Poesie di Eldy

UN BACIO E UNA ROSA

donna-con-rosa

 
Gente che entra
Gente che esce
Dentro alle chat,
Bussa alle porte
Spiriti vinti
Cuori stremati,

Con un sole nero
Dei tempi passati
Con cieli bui
Qui non han più volato,
Cercan le ali
Tagliate in passato,
Il passato che e’ l’ oggi
E nasconde il domani.

E oggi,
Quell’ ieri,
Che sta già cadendo
trovan la forza
E stan combattendo,

Dietro un nik,
Con una gran cortesia,
Ritrovano un sorriso
Che cambia la via,
E che quel ieri che era
Ha scacciato via,
 E nell’ oggi rivedono
Un nuovo domani.
 
Amica mia
Un bacio, una rosa,
Or io ti ho donato,
E spero non sia la rosa
Del tuo passato,

Ricordi di baci
ore d’ amore
Che han lasciato ferite
Profonde nel cuore
Ti auguro sia una rosa d’ amore
Che rimargini
Quelle ferite nel cuore.
Ma se non cerchi un amore
E cerchi un amico
ti auguro sia un amico sincero
perché se lo trovi
sarà un amico
Ma un amico vero.
un buon natale da Renato
           ciao
               amica mia
                        ciao x aquiladellovest.mi

di admin, il 15 dicembre 2009 15:15. - Commenti



CHI SEI

                                                                                            
Era li, sul ciglio della strada sotto l’ombra di un grande pioppo.
Il viso segnato da mille rughe scavate dal tempo, i suoi bianchi capelli svolazzavano
ad una leggera brezza..il suo sguardo si perdeva lontano, oltre l’orizzonte,
dove il cielo, si  abbraccia col mare.. . Passavo di li per caso..
lo guardai quasi di sfuggita..avevo fretta i miei passi erano veloci..
lo avevo appena lasciato dietro di me..quando all’orecchio mi giunse la sua voce.. .
Fermati a riposare un attimo, sei tutto sudato..mi girai di scatto..
l’uomo continuava a guardare lontano l’orizzonte..ero un po confuso..mi guardai intorno..
oltre me e quell’uomo non c’era nessuno.. .
Dici a me replicai.., l’uomo non rispose..
lo mandai a quel paese con un gesto della mano mentre riprendevo il mio cammino..
feci solo un passo..ancora quando quella voce parlò ancora.. .
Vieni a riposarti.. qui accanto a me, l’erba è soffice e l’ombra è grande.. .
Ancora mi voltai verso l’uomo.., questa volta mi fissava..vieni mi disse..siediti accanto a me..
solo un attimo.. fermati a respirare l’aria di questo cielo azzurro… .
Non so perché..ma tornai indietro , incuriosito..
Ci conosciamo dissi…. L’uomo con un cenno della mano mi fece cenno di sedermi,
senza rispondere alla mia domanda.. .
Mi sedetti accanto a lui..senza volerlo veramente…
lo guardavo cercando di scorgere qualcosa di familiare il quel suo volto.. 
Vedi, mi disse.., com’è grande il cielo..infinitamente grande..
nessuno può misurare la sua grandiosità ne contare le stelle che ci sono.
L’uomo parlava .. senza guardarmi in viso.. .
Cos’è dissi, una lezione di astronomia..non sono in vena di lezioni..
ed ho cose urgenti da sbrigare..ci conosciamo vecchio.. dimmi chi sei..
L’uomo continuava a fissare un punto lontano all’orizzonte.. .
Perché affannarsi, perché vuoi sapere chi sono..io conosco te .. il resto non conta..,
il tuo cuore è molto triste..ma in quella tristezza brilla sempre una luce..
e quella luce guiderà i tuoi passi..su questa strada.., sulla strada della vita.. .
La sua voce mi giunse dolce fino a dentro il cuore..adesso lo ascoltavo..con interesse..
Come fai a sapere di me..io non ti ho mai visto prima d’ora.. .
Ti conosco fin dalla nascita, rispose..di te so tutto..del bene e del male,
conosco i tuoi infiniti silenzi..conosco ogni lacrima ed ogni sorriso..
conosco le tue paure, e la sofferenza che hai provato..conosco l’amore che sai donare..
e la strada che percorrerai.. .
Mi alzai di scatto..indignato..chi sei risposi, che ne sai tu di me..
sei un mio parente che non conosco.. dimmi chi sei.. .
L’uomo per la prima volta posò il suo guardo nei miei occhi..
erano azzurri di un azzurro infinito..mi specchiavo in essi..
e vedevo riflessi di vita passata..vedevo lacrime e sorrisi..
vedevo la mia vita come in un film.. incapace di muovermi,  di dire una parola.. .
Il vecchio distolse lo sguardo..i suoi occhi brillavano di una luce mai vista..
nel mio cuore era scesa una pace infinita…
Chi sei mormorai..dimmelo ti prego…. Va in pace..sussurrò ,
non è da tutti incontrare quelli come me..ti sarò sempre accanto..non perderti mai..
Incredulo.. non avevo capito niente..lo guardavo mentre mi allontanavo..
sentivo una pace dentro..che non conoscevo.. chi sei  chi sei tu mi chiedevo..
ancora la voce mi giunse all’orecchio  sono ANGEL….
mi girai di soprassalto..sotto l’albero non c’era nessuno..
neanche lungo la strada ovunque posavo lo sguardo..
solo all’orizzonte .. nel punto in cui il vecchio fissava..il suo sguardo, 
vidi una luce..un piccolo globo che si spegneva..
autore: angel.vr:.

di admin, il 14 dicembre 2009 18:18. - Commenti



Qualcosa rimane .di Luigi:….

Quando un’anima buona vola via,
lascia un vuoto incolmabile
sostenuto da ricordi antichi
che si aggrappano e la rincorrono,
non rinunciare a questo vuoto
e osserva i ricordi come feticci
e vecchie fotografie,
finché  non troveranno posto
in altri orizzonti dove il perduto
sarà ancora fantasia
ed il nuovo sarà’ ancora amore.
Autore:luigi4lc7.lc:

di admin, il 17:51. - Commenti



A LAURA

Soffi leggeri gonfiavano la vela
irritato lo sciabordio dell’acqua
Ferita dalla chiglia irriverente
Soffi di schiuma versava sulla
mano fissa sulla barra del timone,
Correva veloce la barca, cercavo
Nel mare sconfinato luoghi lontani,
dove abbandonare ogni giovane follia,
vano e sciocco, inutile tentativo
verso improbabili  approdi di certezze.
Né scacciava i miei dubbi
Una luna muta e pallida, ferma
Nel celo azzurro del mattino.
Mi diceva solo di aspettare il tempo giusto
Quando le parole affidate al vento
Mi avrebbero guidato per sentiero amico
Verso insperate felici emozioni.
Poi un giorno, in improvviso,
riconobbi la mia vita
Negli occhi chiari di una donna.
Seppi che il suo nome era Laura,
e  subito la  chiamai “amore”.
A lei affidai cuore ed anima
A lei rivolgevo sguardi e gesti
Parole e pensieri, sussurri e sospiri.
Abbandonai allora tutte le follie
Entrai con Lei nella vita vera
Fatta di promesse e sorrisi sinceri.
Non era più un sogno
Non era un’illusione,
era solo un punto di partenza
verso una esistenza modulata dall’amore,
da un affetto sempre espresso
con dolci e amorevoli parole.
E se il tempo scorre inesorabile,
dopo molti e molti anni,
a Como, a Napoli o a Berlino,
per strada o semplici sentieri
non smetteremo mai
di andare avanti per la vita,
sempre la mano nella mano.
Autore:flavio.46:

di admin, il 07:16. - Commenti



Natale

Sono coi miei ricordi
e fuori oltre i vetri è Natale
come se dovesse succeder qualcosa
come se l’attesa fosse reale
tutto come una volta
mancano solo i regali
e la voglia di crederci ancora.
Vorrei ritornare a sperare
nel silente sussurro del cuore
nelle buone parole del vento
nelle strade cosparse d’amore.
Ma l’ascolto di nuove carole
fatte solo di canti stonati
avvizzisce lo slancio
e crudele rimango nei luoghi
dove un tempo era solo speranza.
Se l’umano racconto non cambia
come posso pensare davvero
che Dio nasca per stare con noi ?
autore:francomuzzioli:

di admin, il 12 dicembre 2009 16:20. - Commenti



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