Poesie di Eldy

AMICI poesia-racconto scritta da Lorenzo3.an


Quante volte si pronuncia questa parola,
per molti è senza senso, dentro di noi lo
teniano come un tesoro anche se vi è un
detto, molti non se ne accorgono nemmeno,
ci fa compagnia, ci tiene in allegria,
ci da la sua fiducia e il suo rispetto,
non fa scherzi stupidi che ci possono nuocere,
ma scherza per il semplice motivo che è
un buon tempone, fa della nostra vita
un surrogato di famiglia, sa tutto di me e
tu sai tutto di lui, non ci sono cosa da
nascondere, altrimenti che amico sarei o
sarebbe.
A volte si fanno le ore piccole a raccontare
ciò che abbiamo vissuto in certi periodi
della vita, anche prima di conoscerci, siamo
sempre uniti anche se lui non rimane vicino a te,
non si lamenta mai, non ci da peso, non ci chiude
la porta in faccia e non chiede spiegazioni su
ciò che pensi di lui o di chi  lo circonda,
non si offende, ma vuole rispetto come lo vuoi tu.
Un amico si ama per quello che è niente
deve essere frapposto agli amici, se cosi
fosse che amicizia sarebbe, forse per convenienza,
forse per denaro, forse perchè ci siamo
infatuati di qualcosa che lui o lei ha,
non può esserci limiti a ciò che un amico può dare,
ma anche ricevere, le speranze che ci da
a volte sono superiori alle nostre aspettative,
non ci fa peso che resti con noi a chiacchierare,
non ci da peso se rimane a cena con te,
tanto sai che rimane quel tanto che basta
per conoscerci meglio, la famiglia di un amico
fa parte della nostra vita, non è marginale
il suo dire se parla di fratelli, sorelle,
madri o padri, loro danno a noi le stesse cose
che lui vorrebbe per se, un abbraccio,
un senso di unione di amicizia forte che
nulla può attaccare.
Ma che amici dovremmo essere se, ci si spaventa
nello scrivere due righe di scuse, quando sa
che basta dire le parole giuste quando siamo
presenti, non ci nascondiamo per dirgli che sbaglia,
che i suoi errori possono nuocergli o nuocere
a chi gli sta vicino.
Ti guarda male, ti sorveglia come se tu sapessi
cosa ha in testa, quante volte è capitato
che ti accorgi che ha pensieri, dolori,
ha pianto e cerchiamo in ogni modo di
sollevarlo dalle sue angoscie, dai suoi timori.
Non devono aver paura quando si ha un amico
vero che ti aiuta, a me se capita vorrei lo stesso
trattamento, ma senza mai chiedere, gli amici si
capiscono, si conoscono, non si chiede come stai,
basta guardarlo e lui capisce che tu sai ciò che ha.
Non ci fa mai ribrezzo, non ci mai schifo,
non ci da mai noia, non è mai cattivo con noi,
lui sa che lo facciamo per il suo bene,
rimane a guardarci e osserva che siamo felici
che lui si è fermato e non è andato oltre,
noi siamo ancora più felici perchè siamo
riusciti nell’intento di farlo vivere
un attimo in più con noi.

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 14 marzo 2014 at 13:37, nella categoria: lorenzo3.an. Lascia un tuo commento qui



L’IDEALE ” COMBATTERE” poesia di Lorenzo3.an

 

 


L’IDEALE ” COMBATTERE”

Quante volte abbiamo guardato indietro,
sperando che ciò che avevamo lasciato
ci tornasse indietro, ma niente e
fatuo o favoloso viaggio che stiamo facendo.
Le paure, i sogni.
Le speranze ci stanno sempre addosso,
con loro si addensano sempre di più
le paure per gli errori che
in gioventù abbiamo fatto.
Nessuno ha mai capito il perchè dei nostri
errori e perchè noi stessi non li ammettiamo,
niente ci viene dato per caso, dovremmo essere
noi stessi a farci del bene o del male, e capire
dove sbagliamo, dove fuggiamo l’amore,
dove fuggiamo da chi ci da un aiuto.
Le guerre che noi facciamo, devono essere
per la paura di perdere qualcosa di importante,
non abbiamo il coraggio di fare gli errori
per capire dove abbiamo sbagliato.
Le guerre o le battaglie che noi incontriamo
nella vita sono i risultati di ciò che abbiamo
seminato, non diamo per scontato che si può
vincere, ma nemmeno che ci siamo già persi,
almeno proviamoci, almeno cerchiamo, ma non
darsi mai per sconfitti e, vivere la vita
con la forza di combattere sempre.
Allora fate la guerra a chi ha paura
di ammettere che ha sbagliato,
a chi non sa amare la vita, a chi non da
la sua voce a chi vuole aiuto, a chi da
una mano a farci vivere con la voglia
di essere una persona viva in questa vita dura.

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 21 gennaio 2014 at 17:55, nella categoria: lorenzo3.an. Lascia un tuo commento qui



AMARE PER SEMPRE poesia scritta da Lorenzo.an


AMARE PER SEMPRE

Cosa è l’amore? Vivere con una persona
per tutta la vita e sentirla vicina a
te nel bene, nel male, quando lei sta
bene o quando io sto male, non si
cancella con uno strofinaccio ciò che
l’amore che hai avuto con lei è stata
la tua vita, non si dimentica una persona
per uno sgarbo, anche se di cattivo gusto
se hai amato veramente non puoi farne
a meno e ogni istante della tua esistenza
rimane nel tuo cuore, nel tuo sangue
scorre la sua vita davanti a te e
sai che di errori ne sono stati commessi
da entrambe le parti e dare una colpa
a uno o l’altro è solo fare scudo della
non presenza della persona interessata.
Quanto si ama?
Non vi è misura che possa colmare ciò
che dai o che ricevi, devi pensare solo
che tu hai fatto del tuo meglio per
ricevere ciò che sempre hai desiderato,
non limitare mai, oggi mi basta e
se domani non vi è nulla da prendere,
non può bastare quello di ieri ma
costruire insieme il futuro serve
anche a ricevere sempre di più,
non accontentarsi di briciole quando
la mensa è piena di ogni ben di Dio,
e non buttare le briciole a chi
non merita cattiverie, malizie,
indiscrezioni, ma regala a loro
le tue gioie, le dolci e appassionate
carezze della sera, della notte,
la vita è ingiusta ma siamo sempre
li a pensare quanto me lo sono meritato
tutto questo, quanti sacrifici ho
dovuto fare per vivere una vita
felice con chi amo.
Ma in amore chi comanda?
Non vi sono capi in amore ognuno
di noi sa che quello che fa,
ma lo fa anche per l’altro,
non dici questo lo fatto io,
ma lo abbiamo fatto noi,
non dice compro questo,
ma compriamo questo insieme
di comune accordo senza limiti
l’amore non da capi ma da solo amore
a chi sa capire che non basta avere soldi,
non basta essere ricchi, siamo noi
che decidiamo a chi dare il futuro
nelle nostre mani e per questo dobbiamo
fidarci di ogni cosa che si fa,
sia da una o dall’altra parte.
Quanto è difficile amare?
Poco? Molto?
L’amore è come una piantina la dobbiamo
curare, ogni giorno guardare se ha
bisogno di cure, se ha bisogno di
pulizia di una foglia secca e perchè
si è seccata, domandarsi il perchè è
successo, non dare le colpe a chi
non ne ha, ma insieme capire il bisogno
dell’altro, forse in questo modo
capiremo che l’amore bisogna farlo,
accudirlo, pulirlo di ogni screzio,
dando sempre fiducia a chi la da a noi.
Ecco io l’amore lo vedo cosi….. DARE.

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 9 novembre 2013 at 12:19, nella categoria: lorenzo3.an. Lascia un tuo commento qui



CHE TRISTEZZA!!!!! poesia scritta da Lorenzo3.an

CHE TRISTEZZA!!!!!
La vita ci viene data per essere vivi,
le gioie, i dolori sono i passi che
man mano nella vita incontriamo,
ci subissiamo di problemi non veri e
a volte nemmeno ci riguardano, ma
siamo sempre li a guardare se il
bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto,
nascondiamo le nostre paure dietro a
un dito per non vedere il male che si fanno
o che riceviamo.
Nascondiamo la mano per nascondere
un sasso che stiamo per lanciare,
dove abbiamo pensato di far del male
agli altri e, ora ce ne pentiamo
di non averlo fatto.
Ma è proprio questo il brutto
delle nostre vite, facciamo del
male a noi stessi nascondendoci
agli occhi di chi crede in noi e
cerca in noi una speranza,
non cerca falsità ma la nostra
amicizia, non vuole denaro,
non vogliono la nostra disperazione,
ma un segno che per noi, loro esistono.
Come sarebbe bello vivere questa
vita, con la speranza che niente e
nessuno ci faranno del male, o
che noi ne faremmo agli altri.
Impossibile!!! nemmeno a pensarlo
ci riusciremmo, per che siamo umani
che fanno errori tutti i giorni,
dimenticando che gli altri sono
come noi, e anche loro fanno errori,
vorremmo che siano più sinceri,
e anche se fa male vorremmo che
ci dicessero sempre la verità.
Ma questa vita ci darà la gioia che sempre abbiamo cercato?
Ma ogni amico, ci darà una speranza che siamo con lui
sempre?
Vorrei essere sempre felice,
ma quanto è difficile,
quanto bisogna soffrire per esserlo.
Tanto che la tristezza ci avvolge
con le paure di tutti i giorni.

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 22 ottobre 2013 at 17:32, nella categoria: lorenzo3.an. Lascia un tuo commento qui



NON DIRE MAI scritto da Lorenzo3.an

 


NON DIRE MAI

I momenti migliori della nostra vita si sono avuti con l’incoscienza, con la stupidità di essere dei ragazzini che vivono ogni attimo senza mai pensare al futuro. Cerchiamo negli occhi di ogni madre di avere la sua consapevolezza che non facciamo errori, che non commettiamo imprudenze, che non si faccia schiamazzi.

Ma chi di noi non ha fatto errori?

Chi non ha fatto imprudenze e chi non ha fatto schiamazzi, magari per un capriccio, per un disguido con gli amici o con i coetanei.

Nessuno!!

Siamo umani e come tali possiamo sbagliare, ascoltiamo i loro consigli, mettiamo nelle nostre menti le regole che ci vogliono in questa vita, ci siamo legati ogni cosa come fosse tutto da ricordare, ma non abbiamo fretta di sapere.

Abbiamo la scuola che ci da lezioni per andare avanti nella vita, e credo che nessuno sia immune da questo, una volta era un pregio andare a scuola, oggi se non abbiamo un diploma o una laurea nessuno ti da ascolto.

Eppure siamo degli incorreggibili romantici, cerchiamo negli altri l’amore, la forza per andare avanti e ci appoggiamo agli amici, leggiamo negli loro occhi chi ci ascolta, quanto bisogno ci sia di una parola, di un sorriso, un abbraccio, un legame che è solo l’amicizia ti può dare.

Nascondersi dietro un monitor, dietro un telefono, o dietro a un cellulare non significa che non siamo ascoltati, a volte il timore che siamo davanti a delle persone dal vivo che ci guardano ci creano problemi , che ci osservano ci fanno essere timidi o addirittura balbuzienti e le nostre guance diventano di ogni colore dell’arcobaleno, e ci blocchiamo, no!!! il vetro e i vari palliativi che ci aiutano sono degli ottimi aiuti per avere le nostre idee aperte a chi ci vuole ascoltare.

Ma che fine ha fatto quel ragazzino che inconsciamente faceva di testa sua e riusciva nel suo intento?

Dove è finita la spavalderia che si aveva quando non si dava ascolto ai genitori e le cose andavano bene ugualmente?

Sono passati gli anni, la gente ora ti osserva, critica ciò fai, si meraviglia se hai fatto qualcosa di straordinario e non ha più quella spensieratezza che aveva come te.

Ora ha gli stessi tuoi problemi, che dava ascolto, ora non ricorda gli insegnamenti avuti e ricarica su di te le sue responsabilità, forse il tempo cancellerà ogni suo ricordo di gioventù, ma gli insegnamenti rimangono nella nostra mente per sempre, in un cassetto chiuso a chiave e, ora non troviamo più la chiave per aprire i nostri ricordi.

Per farlo ci vogliono tante cose, una di queste è la vera amicizia, le nostre parole danno e ricevono forza da ogni attimo vissuto con loro, non servono paroloni ma una ottima intesa a far si che ogni attimo sia di immensa gioia, ridendo, scherzando e magari fino a piangere dalla felicità.

Non nascondiamoci dietro ad un monitor per il solo gusto di scrivere o dire frasi che a qualcuno possono sembrare assurde, un pensiero, un dolce ripiego dicendo che ti voglio bene, non significa che siamo amanti ma siamo amici.

Non si possono vedere i sorrisi o i pianti attraverso un monitor, nei nostri cuori però sappiamo che lei o lui sta vivendo un attimo bello da ricordare o brutto da dimenticare, ma siamo tra amici e si possono fare, questo è il bello da scegliere se vuoi ricordare o dimenticare.

Ognuno di noi nella vita sa e percepisce quali sono stati i suoi momenti felici o brutti, ma non ci siamo fermati, non ci siamo persi in quel mondo fantasmagorico che è la vita, abbiamo cercato di migliorarci, di compiere imprese che a volte ci sembravano assurde e oggi ripensando a quei tempi, nessun pensiero ci da più soddisfazione di come ci siamo tirati fuori da quelle brutte esperienze, ma gli errori ci hanno dato forza, ogni errore è stato pagato con pianti, con sorrisi con feste e con gioie immense.

Ecco ora la mia vita è arrivata ad un bivio, dimenticare o ricordare i brutti momenti ed essere felice per un sarcastico modo di vivere, non si può essere felici e dentro spezzati da lacrime che tornano sempre fuori, da ricordi che ci fanno star male, ma siamo umani e come tali piangiamo, ridiamo e comunichiamo che non stiamo bene ed è giusto ricordare ogni cosa del passato.

Non dire mai.

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 1 agosto 2013 at 15:44, nella categoria: lorenzo3.an. Lascia un tuo commento qui



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