Se tornassi indietro
mi fermerei in quello
spazio dove l’eternità
si stringeva in solo momento.
Ascolterei quelle voci d’amore
come un vento leggero che accarezza le foglie di un albero in fiore.
Mi addormenterei ancora
sotto quelle coperte
ruvide e pesanti
in quella piccola stanza dove
le finestre si chiudevano anche
alla fine dell’anno.
Lumini di luce colorata
caramelle distribuite
tra le piccole mani tese
per donare gioia e sorrisi
ai bambini
nel loro mondo di sogni
dove l’eternità non andava oltre
quel momento.
E poi tu dolce fanciulla
che cancellavi ovunque
le ombre della solitudine .
E anche se non riusciro’ più
a ricomporre il tuo sorriso,
resterai sempre qui tra mille
fiori e mille tempeste .
di francesca, il 6 settembre 2024 15:28. - Commenti
Veloce era l’aria mi toccava il viso,
aspetto da lenti minuti
trattenevo il respiro
per la frenesia di vederti arrivare.
In fondo alla strada nella luce dei lampioni
i tuoi passi, un lieve rumore,
la nebbia ti faceva una leggera nuvola bianca
che colmava la distanza fra noi.
Un piccolo chiostro
dalle finestre colorate dove ti fermavi per un caffè.
Aspettavo la tua mano per un
saluto, il cuore batteva forte,
in quella notte magica di autunno.
di francesca, il 29 agosto 2024 16:44. - Commenti
Come un sogno che
viene da lontano portando
con sé misteri e incanti, il
cielo si tinge di un dolce
sognare.
Sulle praterie sovrastate
da valli antiche, un velo di
seta si insinua stendendosi
dolcemente sul mare .
Poi, all’ improvviso è già sera
e l’universo si racconta in una storia di immaginaria
solitudine.
L’infinito lentamente scende
rubando ogni pensiero che
cade dalla mente
e, sotto il suo manto
d’argento ci copre
dal freddo gelido
di un romantico inverno.
(Luigi Pirera…)
di francesca, il 14 agosto 2024 15:42. - Commenti
Ci penserò domani
alle lacrime che so pretendere
quando l’oggi si tramuta in ieri
fa meno male
solo a me.
Ci penserò domani
alle volte che non so comprendere
quando l’oggi diviene ieri
è più sopportabile
quasi credibile.
se saprò
se posso
lo farò…
di francesca, il 9 agosto 2024 17:54. - Commenti
Porta con se brevi storie
di vite vissute,
idee consumate tra un
mondo colorato ed un finestrino
opaco
Verdi praterie, case abbandonate ,
pascoli infiniti si allontanano
pian piano in un crescendo
di vibrazioni ed atmosfere
che accompagnano pensieri
ed emozioni senza tempo,
confondendosi tra le pagine
di un vecchio libro
Il treno somiglia al vento
insieme lasciano al loro passaggio
emozioni ,dolcezze ed abbandoni
inventando in ogni fermata
felicità e tristezza,
timore e meraviglia
Poi , all’improvviso un fischio
e con esso si ferma anche il tempo
e la realtà che piomba addosso
come un macigno,
accompagna l’ultimo sogno
davanti ad un debole tramonto .
di francesca, il 8 luglio 2024 17:31. - Commenti