COVID 19 (alias Coronavirus)
E’ inutile far finta di nulla o nascondere la testa sotto la sabbia. Ci siamo dentro anche noi adesso. E’ l’argomento del giorno e la paura costante che si insinua nella mente e crea panico: è la paura dell’ignoto. Ma la paura si può superare, con la conoscenza e la corretta informazione.
E’ sicuramente un momento difficile che spaventa tutti perchè governare le paure non è semplice e spesso contagiano più del virus ma trovo alquanto triste e inopportuno, però, sbattere in prima pagina nome e cognome delle vittime. Ritengo altrettanto eccessivo che si scavi in modo quasi morboso pretendendo di sapere tutti i fatti e le questioni riguardanti le persone colpite. Esiste anche il dovere di rispettare la privacy di queste persone.
Qualcuno mi ha contestato dicendo che il mio era un pensiero ottuso e che in questi casi bisognava fregarsene della privacy e pubblicare nomi e cognomi delle persone contagiate per evitare il propagarsi del virus.
Ho risposto che non userei la parola ottusità, credo invece che conoscere nome e cognome servirebbe solo a scatenare la caccia alle streghe e “dagli all’untore”. Il compito del far si che il contagio non si propaghi spetta agli organi preposti, che esistono, dal Servizio Sanitario Nazionale in primis alla Protezione Civile e quant’altro.
Voi cosa ne pensate? Se capitasse a voi e alla vostra famiglia sareste contenti di vedervi trattati come appestati?
Francesca
Contributo di
, 23 febbraio 2020 12:23.
Per quanto riguarda il pubblicare i dati delle persone colpite da sto virus sono assolutamente d’accordo con Francesca,basta vedere cosa sta succedendo con i cinesi in questo periodo,quello che non capisco e’ come mai quest’anno nessuno ancora e’ morto,come del resto succedeva negli anni scorsi,della solita influenza,cosa c’entra poi l’essere ottusi,chi preferisce non pubblicare i nomi dei colpiti dal virus.!!!
Ma è ovvio , bisogna sempre agire con “grano salis” per non cadere nelle “colonne infami” manzoniane . C’è già la sanità con tutti i numeri telefonici necessari. Se al limite si sa di una persona anziana che sta male si chiama il 1500 o il 112, ma guai far l’elenco degli ammalati , quello ovviamente sarrà in possesso delle autorità sanitarie , ma MAI ai media .
Mai pubblicare i nomi, mi sembra fuori di ogni dubbio. Certo che avevamo dato la colpa di tutto ai cinesi e non era vero. Povero mondo, com’è fragile e indifeso. Io speriamo che me la cavo. Speriamo tutti di cavarcela.
Concordo questo post importantissimo di francy,non serve pubblicare i nomi,servo solo seguire i consigli che possono servire per questa pericolosa, Coronavirus.Speriamo che tutto passi velocemente,E che Dio ci protegga tutti- ma proprio tutti- grandi e piccini da questo pericoloso virus.Un saluto a tutti di cuore!
Concordo, la privacy è sacra e inviolabile al pari del diritto a difenderci dal rischio dei possibili contagi. Quindi niente inutili e deleteri allarmismi. Cauteliamoci nel modo più proficuo possibile seguendo le istruzioni ampiamente divulgate dagli organismi della sanità. Confidiamo che sia sufficiente a salvarci e speriamo che si trovino in breve tempo le giuste soluzioni e che il tutto passi presto. Grazie per il servizio molto utile, un saluto per tutti.
Cari amici vedo che siamo tutti sulla stessa lunghezza di pensiero. Cerchiamo di usare la razionalità e non lasciamoci prendere dal panico facendo gesti assurdi e fuori luogo come l’assalto a farmacie e supermercati che si sta perpetuando in questi giorni in alcune zone d’Italia. Grazie a tutti.