Se mettiamo assieme tutti i colori delle maglie delle società di calcio italiane facciamo la “bandiera della pace”, ecco il perché del titolo.
E’ interessante, credo, capire come sono nati: i viola, i bianco neri o i rosso neri, ecco una piccola carrellata.
Molte maglie nascono dai colori della città come il mio MODENA (i canarini) e il PARMA che hanno il giallo/blu nello stemma, Questo accade anche al CAGLIARI e al BOLOGNA (lo squadrone che tremare il mondo fa).
Storia diversa invece è ad esempio quella della FIORENTINA che inizialmente aveva una maglia bianco rossa, la leggenda vuole che per un errato lavaggio le maglie diventarono viola, forse è più veritiero che questo colore nobile col giglio di Firenze sia nato dal desiderio di Luigi Ridolfi.
Per l’INTER è certo che sia stato Giorgio Muggiani a voler i colori del cielo, nero come la notte e ovviamente blu.
Nella JUVENTUS la maglia fu veramente un errore, inizialmente doveva essere rosa, poi sembra che la manifattura inglese alla quale avevano ordinate le maglie le fece come quelle della Notts County , cioè bianco nere.
La LAZIO nacque con le olimpiadi greche del 1896 ed entusiasta prese i colori della croce greca, azzurro chiaro.
Nel MILAN non vi furono problemi, dovevano essere i “diavoli rossi”: rosso come il fuoco e nero come la paura.
Napoli la maglia fu subito blu azzurra (cielo e mare) , poi divenuta azzurra.
La ROMA adottò subito i colori del Campidoglio, rosso porpora bordato di giallo oro.
La SPAL, squadra di Ferrara ha colori bianco azzurri quelli dei collegi salesiani di don Bosco, probabilmente perché è in quei luoghi che si riunirono i primi giovani calciatori.
Il grande toro, il TORINO sono sempre stati “i granata” in onore della Brigata Savoia che nel 1700 difese la città.
La SAMPDORIA ,nasce composita perché è l’unione della Sampierdarenese con l’Andrea Doria.
Infine il grande GENOA (i grifoni) uno dei più antichi club d’Italia, la sua maglia blu granata sembra sia stata creata in onore della Union Jack.
Infine abbiamo la maglia della nostra NAZIONALE, nata in onore dei Savoia, ma a me piace pensare che quell’azzurro intenso sia il simbolo del nostro cielo e del nostro mare, metto una foto del sempre amato Paolo Rossi, che ci ha lasciato da poco.
Mi scuso inoltre di aver limitato la descrizione delle maggiori, ma sono tante altre le grandi squadre italiane con i loro mille colori.
Franco
Contributo di
, 20 febbraio 2021 18:08.
Grazie a Francesca e a Franco, che ha fornito preziose informazioni sull’origine dei colori delle maglie delle squadre di calcio. Tante grazie, Franco.
Ai tempi di Pablito (Paolo Rossi), da milanese passionale, ero una focosa fans dell’Inter. Mi ha fatto piacere tu l’abbia ricordato, Franco.
Buona domenica a tutti!
FACCIAMO NOSTRE LE BANDIERE DELLA PACE!!!!
💢La Fiorentina ha tifosi in ogni angolo del Paese nonostante il suo palmares sia lontano da quelli dei club che vincono abitualmente e attirano gli amori distratti dei tifosi più conformisti. Il che non significa che quello per la Viola sia un culto consacrato solo da sconfitte. Al contrario, dalla fondazione nel 1926, la storia della Fiorentina è segnata da grandi successi. Il formidabile quadrone di Julinho e Montuori che vinse lo scudetto nel ’56 e perse la Coppa dei Campioni solo in finale, contro il grande Real Madrid di Gento e Di Stefano. La prima squadra italiana a vincere una coppa europea, tra le poche ad aver disputato la finalissima di tutte le competizioni continentali. Certo, poi ci sono le tante occasioni perdute, le sconfitte amare, le (poche) retrocessioni. Colpi che hanno scosso la comunità viola, ma non l’hanno mai dispersa, anzi, l’hanno rafforzata, sempre. “A parole, tutti o quasi i tifosi di calcio rivendicano l’unicità della loro squadra e della passione che per lei provano. Nei fatti, sono poche le tifoserie cui è dato davvero vivere un amore esclusivo, totale, accecante. I tifosi della Fiorentina sanno di avere questo privilegio, fin dal colore della maglia che amano, quel viola indossato da un’unica squadra al mondo: la loro.💢 Buona giornata Franco Muzzioli e per tutti amici di “Poesia”.
Per completare l’articoletto vorrei citare alcuni simboli delle principali squadre: il diavolo del Milan – Il biscione dell’Inter – la zebra della Juventus – il leone alato del Venezia – il Toro della Lazio – la lupa della Roma- il canarino del Modena – il Balanzone del Bologna – l’aquila del Genoa – il somarello del Napoli – la leonessa del Brescia – il grillo della Fiorentina – il gallo del Bari e tanti altri . Basta avere uno degli splendidi album della Panini (il primo è del 1960, ovviamente edito a Modena) per trovare tante notizie.
Non conoscevo certamente tutte queste Maglie, Simboli ecc, Grazie veramente. Non capisco perchè, inv3ece di essere un Gioco di Bandiere e di Sport…a volte degenera.