Ho visto il cielo colorarsi di blù,
ho visto il mare diventare azzurro,
ho visto il calore umano aumentare,
ho visto la gente unirsi come un solo umano.
I colori dell’arcobaleno danno speranze
nuove a chi sa amare la vita,
il mare dà il suo frutto con il cuore,
l’uomo ha capito che se unito dà
la forza a tutto il genere umano.
Cosa c’è di più bello unire la vita
con la bellezza, con la forza
di volontà, con l’amore di ciò
che ci circonda, della natura
che ci dà ogni bene, ne abbiamo
ben donde di ringraziare chi ci
ha dato i suoi frutti per noi.
Le persone sanno amare, per loro
la vita è bella, per chi dice: ” la gioia
di vedere un bambino che ride”, per
ciò che gli ha aperto i suoi occhi da
spalancarsi per la felicità,
per il mondo che lo circonda.
La vita è bella per tutti, bisogna
però vederla con gli occhi di chi ha
veramente bisogno di conoscere,
che ogni essere umano ha diritto di
vivere una vita stupenda e bella.
Autore: Lorenzo.an
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Più ti guardo e più m’innamoro.
Ma chi sei per farmi questo?
cos’hai di speciale?
Forse un’anima frastornata e un cuore aperto
da farmi sentire ciò che provo nei tuoi confronti.
Sei la migliore!
fantastica nei tuoi movimenti,
ancheggi e sospiri col mio sguardo.
Ti bacerei sulle tue labbra carnose che hai.
sei sempre la migliore
Autore: Miki
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Sono in città,
ma che caldo che fa.
La mia mente offuscata
da quest’afa
trasforma i miei pensieri
come relitti in fondo al mare.
Ho deciso andrò in montagna,
eccomi arrivato il fresco
m’ispira idee e sensazioni
vibranti da metterle
in evidenza in questo piccolo
pezzo di carta.
Risalendo dune e vialetti
lei mi aspetta,
attirato da profumi e
colori di cosi tanti
fiori,
raccolgo i più belli
per darli a lei
si a lei, il mio amore
che mi aspetta da tempo.
Un amore con un cuore
fragile e forte
come il mio
per lei.
Autore: Miki
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Il mondo ha una vita segreta, ignota a molti, e che si rivela nel grande mistero della notte.
L’anima che non comprende il significato nascosto del mondo, non sa vedere, nel silenzio della notte, nulla che vada di là dalla sensazione della materia. Nella notte cessa il rumore della vita quotidiana, cessano
Le convenzionalità retoriche della esistenza diurna, e si schiude tutto, un tesoro di bellezza spirituale.
Nel cielo purissimo palpitano le stelle, e parlano di un linguaggio tenue fatto di misticismo e di luce.
Quali esseri palpitano in quel mondo, in quei mondi sospesi nell’immensità dell’abisso? Vi sono amori e dolori? Vi sono ansie, che nella
solitudine notturna si acuiscono e diventano come pene ineffabile.
Vi sono creature che fissano lo sguardo nella vuota immensità? Il mare tranquillo specchia la luce delle stelle
Quale vita fervida e ignota sotto il mistico specchio delle acque! Esseri strani, dalle forme ignote, vagano, e vanno ;
Sono sguardi fissi nella luminosità delle stelle, palpiti reconditi, tutto un fiorire di istinti e di fecondità negli
abissi marini, tra le penombre dei rami abbarbicati ai macigni colossali, nel mistero degli antri profondi, nelle
oscurità dei labirinti colossali.
E il mare lambisce la sponda, e le piccole onde succhiano la ghiaia, con uno sciacquio continuo. Quante cose mormora
all’anima questa piccola onda che va e viene, senza posa, e corrode lo scoglio, e spinge di continuo.
La foresta mormora un suo poema eterno, nella luce lunare con le sue penombre di rami oscillanti al vento leggero.
Un poema immenso di vita si agita e pulsa nel mistero degli alberi secolari.
Belve che escono dai loro nascondigli al richiamo possente dell’istinto, per la fame e per l’amore;
piccole vendette compiute nel segreto; amplessi e sterminati lotte d’amore e lotte di ferocia.
E nel giardino, che fiorire di vita, da che il tramonto ha sfogliato le sue ghirlande di luce e di ombra! Insetti e animali che dormano
E tacciano il giorno, escano dai nidi, dai fossi, dai nascondigli,sotto un macigno, o da presso a una radice; è un ronzio lento,
un fruscio, uno stridere:ombre impercettibile, figure microscopiche s’aggirano per i muri, lungo la terra umida, per i tronchi degli
alberi, e queste voci notturne si seguano, s’incontrano, si rispondano, e parlano di tante cose sottili, di piccoli amori
o di piccole tristezze, di ansie e di attese.
E per i monti, quante voci di uccelli solitari, che lanciano nell’ombra, con un ritmo misurato il loro lamento!
Per i monti è un fruscio di ali starnazzanti e sono occhi sbarrati nell’oscurità, becchi che si schiudano in cerca di cibo, invocazioni anelanti
alla notte, e conti di gioia alla luna.
autore:Cicco
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Un giorno tuffandomi
nel cuore di eldy,
ho trovato un grande
tesoro.
Tra ori diamanti e smeraldi,
ceri tu piccola con un
musino e occhi
da cerbiatta.
Tesoro non te ne andare
col la mia tenerezza
e la dolcezza degli
amici,
non ti offriamo
ricchezze,
ma un cuore aperto
per te e una rosa
rossa senza spine
da non farti male
nei tuoi
sentimenti .
Resta con noi
ti amiamo.
Autore:Miki
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