Le donne si alzano presto al mattino,
a volte piangono per aver detto troppi si,
fanno pulizia della casa senza mai lamentarsi,
vanno a fare la spesa dopo il lavoro, preparano la cena,
aiutano i figli a studiare,
sono donne senza paura, coraggiose,
per non creare problemi rinunciano a tutto.
Le trovi nelle corsie degli ospedali,
nelle sale di attesa delle stazioni,
donne che mettono i risparmi nel salvadanaio di terra cotta,
per i giorni tristi,
raccontano del loro mondo pieno di speranza.
Sono donne che usano l’umiltà,
donne che stendono i panni la notte per non dare fastidio,
sono donne sempre di corsa,
a volte anche in ritardo,
ma sempre presenti.
Sono donne dai mille consigli,
donne che hanno ingoiato bocconi amari,
che ti fanno male,
donne quando entrano in casa,
aspettano una bacio d’amore,
un abbraccio che ti fa fare croc alle ossa,
un sorriso.
Date carezze anche la notte,
svegliate dal sonno le dona felicità,
al mattino troverete donne con il sole nel viso.
Fate sentire la donna importante,
donate dei fiori, a loro piace questo gesto,
una scatola di cioccolatini,
anche un ballo in qualsiasi posto della casa.
Sono donne, spose madri,
piene di desiderio e speranza.
di francesca, il 8 dicembre 2023 15:49. - Commenti
Forse il mondo
non è come lo scrivo,
Ma lo scrivo come lo vedo,
E lo vedo come lo vivo,
Scrivo ciò in cui credo,
scrivo ciò che ho vissuto,
Cerco di dare un senso alle parole,
di livellarle ai miei pensieri,
E resto nuda, come l’erba al sole,
come sono nata,
senza vesti,
né misteri.
di francesca, il 29 novembre 2023 16:57. - Commenti
Mai più, mai più, mai più,
l’eco ripete nell’aria,
parole non ascoltate,
promesse disattese,
nulla sembra voler cambiare.
Un mondo vuoto,
lontano dai miei pensieri,
dai sentimenti.
Mai più soffrire,
per ciò che si chiama amore,
ma amore non è,
che tinge di rosso,
color sangue,
perché amore non è uguale
a possesso,
l’amore non è qualcosa,
da potere gestire
a proprio piacere o interesse,
e, all’occorrenza, gettarlo via,
per comprarne uno nuovo,
fatto a propria misura.
di francesca, il 21 novembre 2023 17:17. - Commenti
Buongiorno a tutti. Son qua, son tornata ma non chiedetemi per quanto, non lo so neppur io. Per ora ci sono, se vi fa piacere. Visto che il 2023 sta finendo e considerato la negatività di questi ultimi tempi, smanettando nei blog da me gestiti ho trovato questa simpatica storia del nostro amico Giulio, il toscano. Così ho deciso di pubblicarla e vedere se anche a voi fa muovere le labbra ad un sorriso.
Grazie a tutti. (Francesca)
Molti anni fa, nelle case di montagna non c’erano i termosifoni, l’unico riscaldamento era il fuoco o una stufa a legna. ma il fuoco si sa, come diceva mio padre, ti brucia il viso e ti si ghiacciano le spalle. poi, il focolare non era in tutte le stanze, ecco che si doveva riscaldare il letto, almeno ai bambini, con la borsa dell’acqua calda o altri rimedi.
La Maria, una bella donna rimasta giovanissima vedova e sola, per la gente del paese era una persona seria e rispettata. la tramontana soffiava forte e il freddo si faceva sentire. La Maria incontra l’Antonia e scambiano qualche parola. Dice la Maria all’amica:
< e’ tre giorni che tira questo vento gelido, ma a me non fa paura, ieri sera avevo il prete nel letto, e mi ha scaldato dai piedi alla testa. pensa che, ad un certo momento della notte, l’ho dovuto allontanare con un ginocchio perché mi faceva caldo, sudavo! >.
L’Antonia la guardava negli occhi senza fare domande. ma come, la sua amica Maria, così seria, riservata, mi dice queste cose come se fossero barzellette? Se lo racconto a mio marito non ci crede neanche se mi metto in ginocchio. Ma non posso tenermi dentro un segreto così delicato, grave, ma a chi lo racconto. non posso certo dirlo al prete, neanche nella confessione, e se fosse lui, il prete della Maria ?
Passano alcuni giorni, il vento gelido si calma, la domenica la Maria va a messa e incontra di nuovo l’Antonia. questa si meraviglia di vedere l’amica che va in chiesa e sussurra fra se: “ ma la messa la dice il prete, e lei? Lei ha la faccia tosta di prendere anche la comunione dalle mani del prete? Quel prete che l’ha scaldata tutta la notte? L’ha detto lei! se non me lo avesse raccontato stavo meglio, non sapevo nulla, ma ora…”
La Maria si avvicina all’amica e la saluta con gioia:
< buon giorno Antonia, stamani non è freddo, ho messo il prete in soffitta e ho portato lo scaldino con la cenere ai fiori nell’orto. Si, mi ha scaldato per tre notti e sono stata molto bene. Verrà anche la primavera. te con cosa lo scaldi il letto ai bimbi?>
Solo in quel momento le nubi sparirono dal suo cuore, aveva ritrovato l’amica di sempre. Capì e si ricordò che il trespolo, si chiama anche prete. ha solamente la forma diversa.
Questa volta sono veramente il maledetto toscano – giulio
di francesca, il 14 novembre 2023 16:08. - Commenti
FELICE ANNO NUOVO!!!
Vi auguro di godere ogni giorno di questa avventura chiamata “vita”.
Il mio augurio è accompagnato da un GRAZIE. Un GRAZIE particolare a chi c’è sempre stato e mi ha supportato, (e magari anche sopportato), in questo cammino senza chiedermi nulla in cambio. Un GRAZIE a chi con un semplice saluto esprime il suo affetto.
BUON ANNO E BUONA VITA A TUTTI!
Francesca
di francesca, il 30 dicembre 2022 13:27. - Commenti