Poesie di Eldy

MAMMA

mamma-con-bimbo

Dolce immagine femminile,
figura serena con il sorriso sulle labbra
occhi comprensivi,rassicuranti
con i tuoi gesti garbati,
la tua voce gentile ,sicura
ma imponente all’occorrenza.
Mamma ,
sei la prima parola
che pronuncia un bimbo quando è piccolo.
Mamma,
sei un orizzonte su cui contare
Mamma ,
sei un rifugio dove riparasi .
Mamma ,
sei la meta dove arrivare.
Quando ho paura
Mi prendi nel tuo letto
Mi racconti le favole.
Ed io mi addormento serena
Facendo sogni bellissimi.
Nelle giornate di temporale,
io tutta impaurita,mi rifugio a te
e tu mamma ,
con la tua dolcezza,il tuo modo di fare
mi tranquillizzi,la paura svanisce.
Mamma ,
vigile ad ogni mio comportamento
sempre pronta a correggermi in ogni mio errore
Mamma ,
tu mi insegni a vivere ,a crescere
Mamma ,
mi hai dato la luce
e tu per me,sei la mia luce.
autore:maurizia

di admin, il 4 maggio 2010 14:34. - Commenti



Amare l’amore Poesia scritta da robertadegliangeli

amore          

Non è mai facile amare,
mettersi in discussione con un’altra anima,
amarlo con il cuore,  è semplice,
con la mente, complicato,
comprendendo, amando,
la differenza.
Ascoltando i palpiti, del suo cuore,
mettiamolo in armonia con  il nostro,
insieme saremo forti,
cammineremo con energia,
mostrando, il sorriso alla vita,
amare l’amore è importante,
ricordando, che amare e complicato,
ma è una cosa bella della vita.

autore:robbi

di admin, il 10:32. - Commenti



glitter_eternita1

di admin, il 04:31. - Commenti



Incontro d’anime

 foto-di-semplice 
 Un friccico di vento
 un battito d’ali
 sono bastate e cosi’…
 
 La mia anima nell’aria
 ha incontrato la tua anima
 si sono abbracciate
 riconoscendosi
 
 hanno danzato
 la luce
 l’essenza
 si sono raccontate
 con parole stipate da sempre
 
 si sono amate
 con occhi innocenti e liberi
 hanno pianto insieme
 e… da ogni lacrima
 è nata una stella
 
 
 E’ amore
 solo amore
 un attimo di creazione
 di eterno
 che ci rende simili a Dio
 E la Sua luce sorride…e..
 sulla nostra pelle la Sua carezza.
 autore:semplice 

di admin, il 3 maggio 2010 10:33. - Commenti



il Primo maggio

Tra le colline e nei borghi della mia terra martoriata
riparte la vita con speranza e un flebile coraggio
più di un anno è passato dalla triste data
ecco la festa del lavoro: il primo maggio.
Infinito dolore genera una città sinistrata
avvolge di tristezza ogni miraggio
un dì luoghi di svago e di villeggiatura
oggi feriti, ma non piegati, dalla furia di madre natura.
Gente abruzzese nobile, dignitosa e matura
popolo stimato nel mondo in ogni parte
conquistator sovente di cultura
pieno d’ingegno di sapere e di arte
maestri esperti e fini di pittura
dei suoi scrittori e poeti parlano le carte
se d’incontrarla la fortuna avrai
quanto descritto tu confermerai.
I Comuni del cratere io non scordo mai
nelle varie ricorrenze del lavoro
non so quanta gente ivi incontrai
pur nelle difficoltà brillava come l’oro
tanti momenti e giorni sereni vi passai
in quell’antico borgo, bello e austero
spero in questo primo maggio tutti insieme
farem ripartire il lavoro riaccendendo la speme.
Una bella poesia, scritta da Nando Giammarini,
per celebrare il Primo maggio 2010,
nella cornice solenne e sofferente della città di L’Aquila,
colpita dal sisma lo scorso anno e ancora ferita.

di admin, il 2 maggio 2010 16:47. - Commenti



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