Poesie di Eldy

Attese

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Attese

Non sento più l’armonia di un trillo di telefono

Non sento più il calore di un solo raggio di sole

Non sento più le chiavi del silenzio

Non sento più il fruscio nell’aprire una lettera

Non sento più la pienezza di un’alba di luglio

Non sento più trastullare i miei bambini
Ormai adulti

Non sento più fluire le acque del mio ruscello

Non sento più i folli palpiti di un tempo

Ma…
Vorrei sentire la notte come la tua Notte

Vorrei contemplare due stelle
con gli stessi bagliori delle tue pupille

Vorrei sentire l’incauta vita vissuta con passi impetuosi

A volte energici, a volte disillusi, altre volte

Schiavi di incertezze

E riviverla in Verità e in Amore, tutta d’un fiato

Mescolando un telefono, un sole, un’alba, dei bambini,

folli palpiti, una notte, due stelle, due pupille

e…

attendere i candidi chiarori di un’altra alba.
 
 

autore:enzo-ducky

 

 

di admin, il 1 agosto 2010 13:52. - Commenti



Fimmina

 

34132xd2775fo70Fimmina,
‘cchiù ti taliu e ‘cchiù m’appari comu un ciuri.
na rosa pì ciavuru e pì biddizze.
Ma haiu a stari attentu a ti tuccari,
picchì cu lu me sangu vesti li tò spina

autore.antonino8.pa

di admin, il 28 luglio 2010 12:16. - Commenti



ALBERI Poesia scritta da robertadegliangeli

 

   01_autunno  

                                 

Alberi così spumeggianti
si lasciano accarezzare dal vento.
Passa tra le foglie,
le scuote impetuoso,
le fa cadere ogni anno
liberando i rami dai pesi
che in inverno non servono più.
Le guarda poi ai suoi piedi,
rotolare sulle sue radici
le abbandona al loro destino.
Ritorneranno anno dopo anno
ma diverse.
Nuove ma pronte
a lasciarsi accarezzare
ricominciare una nuova
vita.
Autore:robbi 

di admin, il 01:36. - Commenti



ISTRICE (contrada vincente)

Istrice
Contrada vincente

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Ed ecco i cavalli e i fantini ,
che dal suono del tamburo
saltan fuori per eseguire la corsa.
Tutti pronti allineati per la mossa,
ed eccoli partiti.
Partito bene e già nei primi
la torre per tre girate,
ma arrivato al quarto nella
voltata di della piazza
lo supera la chiocciola
ma il fantino della torre
lanciandosi verso il fantino
della chiocciola,
afferra le briglie del cavallo
e alla fine della volata
si fermano tutti e due cadendo.
Sopraggiunge l’istrice
vincendo la corsa .
Seguendo tartuga poi aquila
con drago, e infine tutti gli altri.
Premiata in fine la contrada vincitrice
con un drappo di seta

istrice2

Autore Miki

di paolacon.eldy, il 27 luglio 2010 15:44. - Commenti



saper perdonare

https://youtube.com/watch?v=p-rOCCpGEuk%26hl%3Dit_IT%26fs%3D1%22+type%3D%22application

Chi non sa perdonare diventa rabbioso e  si avvelena
l’esistenza,  e, a sua volta, avvelena  chi le sta vicino.
 il perdono è una cosa reale, concreta e sensata,
che  una persona possa fare.
Per chi crede, è quella che maggiormente
 avvicina l’umano al divino …

autore:lopippo
 dedicato  a farfallina 

di admin, il 26 luglio 2010 15:11. - Commenti



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