
Che bella sei nei pensieri miei,
quando con gli occhi della fantasia ti guardo e tu non lo sai.
Che bella sei in questa notte stellata,
fra l’erba ghiacciata .. mi sorridi.. .
Non posso offrirti un fiore, qui..siamo appesi al filo della vita..
nel buio infinito del mondo..
dove la vita sembra carta straccia.. .
Vieni siediti qui accanto a me, resta un attimo.. .
Che bella sei..quando passeggi nella mente mia.. .
Non dire nulla leggo nel tuo cuore..e ascolto il tuo silenzio..,
lasciami sognare..in questa notte di luna..
solo un attimo..perché la vita è un attimo di eternità.. .
Non chiederti..lascia che sia così..aspettami..fra cerchi di fumo..
guardando l’orologio scorrere..
aspettami..
tornerò.. in ogni notte di luna e di stelle..
mi vedrai li dove il cielo sembra abbracciare il mare..
nel tramonto di un giorno fra il volo di un gabbiano..
autore:nemo.vt
di admin, il 24 settembre 2010 16:13. - Commenti
Guardare la luna…
Occhi sgranati..su un cielo trapunto di stelle,una luna gigante si specchia sul mare che sembra d’argento. Il rumore delle onde sembra cantare un’antica canzone. Il cuore ascolta..e vaga lontano, non chiede..sfoglia le pagine della memoria. E mi teneva per mano..mia madre..quel giorno di ottobre..il primo giorno di scuola, grembiule nero, fiocco azzurro su un colletto bianco.. . Suor Francesca..dopo cinque anni di elementari..dietro la foto di classe.. scrisse .. -fuggi sempre la compagnia dei cattivi e sarai un bravo giovane- . La morte improvvisa dei miei genitori ..orfanotrofio.. collegi vari..quei Natali trascorsi ad aspettare, seduto sul davanzale di una grande finestra, qualcuno che si ricordasse di me. Le mie fughe..e tutti a cercarmi..e schiaffi , lacrime.. anima lacerata.. .Sei un uomo ormai , perchè fai questo..la voce di mia zia..la mia preferita.., dodici anni..un uomo.. .E mi abbracciava e asciugava le mie lacrime.. la tua mamma e sempre con te anche se non la vedi.. mi diceva.. La vidi una notte..era lei.. seduta sulla sedia ai piedi del mio letto.. nella grande camerata semibuia..poi scomparve in un attimo. La sognai una notte..molti anni dopo..il suo volto era triste..mi guardava ..come per rimproverarmi di qualcosa.., la chiamavo nel sogno..ma non rispondeva. Giù al fiume..ci andavo con i miei amici..in quei giorni torridi d’afa , ne erano morti in tanti in quel punto..ma era il punto dove potevamo tuffarci da una rupe.. Chissà quel giorno forse era il mio turno, ma annegò un’altro, i pompieri lo cercarono per giorni.. .Poi la mia partenza..giorni di duro addestramento..dove ti fanno rimpiangere di essere nato.., non conta la tua vita ma solo quella degli altri.. era scritto su una parete. Le mie lettere.. non trovavano mai una risposta ..mi avevi lasciato gridando che ero carne da macello..eppure mi amavi.. . Quella notte quell’ufficiale cercava guai..,i pugni volarono e cademmo in mare.. . Lei è un pazzo scatenato, la voce del comandante,..verrà trasferito..dove può sfogare la sua pazzia.., ma non si faccia ammazzare..non vorrei tenerla sulla coscienza. E.. quanti giorni.. quante notti.., lacrime di rabbia.. amici caduti.., una famiglia da portare avanti.. , quante partenze..la morte nel cuore.. . Adesso qui in questa notte strana , ti guardo luna.. come facevo da bambino..sono quasi alla fine dei binari..scenderò al capolinea..,stanco e malato..non porterò con me lo zaino,lo lascerò sul sedile , qualcuno lo troverà,frugando, fra tante cose..ci troverà anche un sorriso, il mio… Ciao luna mi hai tenuto compagnia, insieme alle tue amiche stelle..fra poco il sole ti spegnerà..ma tornerai a brillare..quando ritornerà il buio,farai felici gli innamorati.. e me che continuerò a guardarti chissà da quale latitudine.
Autore: Nicol

di paolacon.eldy, il 23 settembre 2010 11:07. - Commenti
una poesia per mia sorella……

Nella vita ci sono giorni pieni di vento e pieni di rabbia,
ci sono giorni pieni di pioggia e pieni di dolore,
ci sono giorni pieni di lacrime;
ma poi ci sono giorni pieni d’amore
che ci danno il coraggio di andare avanti
per tutti gli altri giorni.
(R.Battaglia)
Dedicata a Tony da edis.maria in questo giorno di grande dolore

di admin, il 22 settembre 2010 22:10. - Commenti
La vita è davvero strana,
piena di stupende sorprese,
ma anche di profondi dolori.
Quando una persona a noi cara,
si avvia per l’ultimo tratto,
di un percorso che non ha ritorno,
lascia solo un incolmabile vuoto,
una pena lacerante che scoppia dentro,
che sembra voler distruggere tutto,
lasciandoci dimentichi di quanto
affetto abbiamo ancora attorno.
Anche le parole, a volte, riescono
in minima parte ad affievolire
la pesantezza di una simile pena.
Solo con la forza che è in tè,
con l’amore delle persone care
che hai vicino, riuscirai
a passare questo momento buio.
Ci sono, nella vita,
momenti per piangere,
come adesso,
ma ci saranno anche
momenti per tornare a sorridere,
perchè sono sicuro che questo
renderà ancor più felice
la persona persa.
Questo è quanto ti auguro,
di vero cuore.
autore:antonino 8.pa
di admin, il 22:09. - Commenti
per te sorella

Noi tutti congiunti, salutiamo te
cara sorella che hai raggiunto
gli angeli.
Io michele come un arcangelo
pregherò per te.
Con la mia spada scaccerò
serpenti e malvagi,
guidandoti nell’eterno riposo
del paradiso.
Lasci un immenso vuoto
a tutti noi, e soprattutto
alla cara sorella
tony che è tanto amata.
Ciao sorella.
miki
di paolacon.eldy, il 22:08. - Commenti