
Nottata interminabile,
quando il sonno,
fugge e và via,
e si nasconde,
nel paese di alice,
tra sogni
e miraggi,
incubi e
fantasia;
allora la notte,
diventa,
eterna,
sempiterna,
immane,
un guanto nero,
di velluto,
che ammortizza
e spegne i rumori,
mentre chiudi gli occhi,
o guardi la tele,
e fissi l’orologio,
aspettando l’alba;
mille pensieri,
mille cose,
e nessuna;
vorrei restare
avvolto
nell’alveo
della notte,
non essere più trovato,
lasciato in disparte,
in pace,
in pace;
ascoltare
il frinire degli insetti
e dei grilli,
che una volta,
udivi da bambino,
il cicalare
delle civette,
un fischio lontano,
una sirena,
momenti della notte.
Autore: Stefano Medel
di paolacon.eldy, il 18 maggio 2011 11:27. - Commenti

Intorno,
l’involucro
fosco e
ombroso
della notte;
abisso di tenebra,
silenzio
criptico
e perfetto,
soffuso
e diafano;
sprofondo
nel suo grembo,
in un abbraccio,
cinereo.
Autore: Stefano Medel
di paolacon.eldy, il 11:25. - Commenti

Chiudo la persiana,
il mondo m´ha stufato,
non voglio più vedere,
non voglio più
pensare;
chiudere gli occhi,
stare in silenzio,
guardare in me stesso,
riflettere,
respirare,
lasciarmi andare,
rilassarmi e basta.
Scrivere punto e
A capo,
e fregarmene,
di chi dice no,
di chi non gli và bene,
chiudo la persiana,
in faccia al mondo,
ai furbi,
ai rompiballe,
non ho più tempo
per nessuno,
voglio pensare
solo a me,
fare con calma,
decidere
a modo mio,
fare le mie cose,
senza guardare in faccia;
chiudo le persiane,
ho bisogno di staccare,
di calma,
al diavolo
guai
e tutto il resto,
calma,
voglio prendermela
con calma.
Autore: Stefano Medel
di paolacon.eldy, il 11:13. - Commenti

Quando un’africana alba nascente saluta la luna
Quando un africano cielo si colora d’arancio
Quando africani cinguettii spiccano il volo
Quando il Baobab ha un frutto maturo
Quando l’africano fiume è in piena
Quando l’oceano lascia i suoi doni in riva
Quando conchiglie africane risuonano canti antichi
Quando flessuose africane donne regalano la vita dal loro ventre
Quando confortevoli spalle africane di uomini arano la terra
Quando due occhi di bimbo africano scrutano tra il fogliame
Allora conoscerai il calore dell’umanità
Autore:Costanza Castrovinci lajla 18.08.2008 ore 19,34)
di admin, il 05:16. - Commenti

Ciò che penso dico, non ho segreti con nessuno .
Apro un varco nella mia mente, le idee spuntano
come cristalli di rugiada mattutina.
Il mio sguardo rivolto sempre verso l’alto ,
cerca nell’infinito un ago in questo enorme pagliaio.
La mia pazienza non ha limiti trovo sempre il mio ago ,
un ago che punge sempre il mio cuore facendomi
non più pensare ma agire e trasformare la mia mente
in una enorme fantasia, allora creo.
Io esisto, io ci sono , non darò mai uno schiaffo al modo .
Non so cosa sarò domani , ma oggi so benissimo ciò che sono .
Non siate pessimisti vivete la vostra vita al meglio ,
siatene certi che non ci sarà un’altra vita …!!
Autore: miki
di admin, il 03:01. - Commenti