Anche la nostra amica Mary ha voluto renderci partecipi di questa tragica storia vera.
Chi ero?non so
cosa pensavo? ero cieca.
Presa dall’entusiasmo di un amore che credevo fosse vero
davo l’anima ,il cuore la giovinezza la speranza il futuro.
Ma poi, piano piano mi accorgevo di quanto fosse lento ma inesorabile
il suo lavoro nei miei confronti
uno sminuire continuo, togliendomi l’autostima
privandomi di quelle capacità decisionali
per tenere insieme i figli e la mia vita stessa
creando l’assenza della figura di madre.
Fra queste alternanze dimostrava amore
che poneva dubbio, e, tra il chiudere
ed aprire gli occhi la mente non recepiva
non razionalizzava.
Ed ecco che con una spinta uno schiaffo
prendeva piede la prepotenza in tutti i sensi
in tutti i campi.
Reagire era il mio unico pensiero
fino al giorno in cui su una strada…..giustizia. mary49
Domenica 25 Novembre sarà la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Antonino ha scritto questa poesia, sostenendo che non vuol essere solo una commemorazione fine a sè stessa ma un auspicio ad arrivare presto alla soluzione di questo tragico problema che trova radici in cause culturali e sociali.
Giovanni Boldini - Ritratto di signora -
Oggi niente tristezza,
nessuna parola
che racconti violenze,
ma un immenso grazie,
per te, essenza d’amore,
sorgente di vita,
dolce edelweiss,
bianco nobile fiore.
Per te, donna,
colonna sonora,
di questa vita,
per la forza e il coraggio,
che riesci ad infondere,
per la tenerezza di cui
non so fare a meno,
grazie per starmi al fianco,
malgrado tutto.
E se il dolore
dovesse sfiorarti.
proverò ad asciugar
le tue lacrime,
con il mio amore.
Strada notturna, popolata da ombre e sagome, contorni indefiniti, i lati della strada che si perdono nel buio, intorno la campagna, cartelli bianchi come spettri, segnali stradali solitari e spauriti; la linea mezzana della strada, mille vie, sentieri, tragitti; un semaforo, sembra un ciclope, manda luce gialla; la notte giovane, inizia adesso. Autore: Stefano Medel
Colori profumi sapori
come pioggia bagnano
ed è vita.
Orgasmi tensioni bramosie
come acido corrodono
ed è morte.
Luci parole sorrisi
come rugiada irrorano
ed è rinascita.
Bionda, stupenda creatura
una vita travagliata
ti segna.
Come una falena
percorri la notte dei sensi
cercando l’amore.
Piccola, insicura
ma grande l’animo.
E….l’amore arriva
,immenso, spassionato, esaltante
ogni tua fibra, l’ha agognato.
Il traditore non era sincero,
ma greto ed egoista
arcaici pregiudizzi
gli soffocavano il cuore.
Ora ardita ragazza
le tue porte hai sprangato.
Hai coperto la speranza dal più olezzante fiore
in te la primavera dei ricordi
eterna vive.