Poesie di Eldy

DONNA

Anche la nostra amica Mary ha voluto renderci partecipi di questa  tragica storia vera.

Chi ero?non so
cosa pensavo? ero cieca.
Presa dall’entusiasmo di un amore che credevo fosse vero
davo l’anima ,il cuore la giovinezza la speranza il futuro.
Ma poi, piano piano mi accorgevo di quanto fosse lento ma inesorabile
il suo lavoro nei miei confronti
uno sminuire continuo, togliendomi l’autostima
privandomi di quelle capacità decisionali
per tenere insieme i figli e la mia vita stessa
creando l’assenza della figura di madre.
Fra queste alternanze dimostrava amore
che poneva dubbio, e, tra il chiudere
ed aprire gli occhi la mente non recepiva
non razionalizzava.
Ed ecco che con una spinta uno schiaffo
 prendeva piede  la prepotenza in tutti i sensi
in tutti i campi.
Reagire era il mio unico pensiero
fino al giorno in cui  su una strada…..giustizia.
mary49

Contributo di , 24 novembre 2012 22:42.

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