Sono in città,
ma che caldo che fa.
La mia mente offuscata
da quest’afa
trasforma i miei pensieri
come relitti in fondo al mare.
Ho deciso andrò in montagna,
eccomi arrivato il fresco
m’ispira idee e sensazioni
vibranti da metterle
in evidenza in questo piccolo
pezzo di carta.
Risalendo dune e vialetti
lei mi aspetta,
attirato da profumi e
colori di cosi tanti
fiori,
raccolgo i più belli
per darli a lei
si a lei, il mio amore
che mi aspetta da tempo.
Un amore con un cuore
fragile e forte
come il mio
per lei.
Autore: Miki
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Un giorno tuffandomi
nel cuore di eldy,
ho trovato un grande
tesoro.
Tra ori diamanti e smeraldi,
ceri tu piccola con un
musino e occhi
da cerbiatta.
Tesoro non te ne andare
col la mia tenerezza
e la dolcezza degli
amici,
non ti offriamo
ricchezze,
ma un cuore aperto
per te e una rosa
rossa senza spine
da non farti male
nei tuoi
sentimenti .
Resta con noi
ti amiamo.
Autore:Miki
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Spiaggia riservata, sole battente.
Sotto l’ombrellone con sdraio,
ammazzo il tempo leggendo.
Ad un tratto, un pianto
un lamento.
Sollevo il mio sguardo
su di una bimba
che piange.
Cos’hai bella bimba
per piangere!!
Signore mi aiuti,
l’aquilone non vola.
Le chiedo …..!!
Non hai il papà.
No signore non ho più
il papà, e salito al cielo.
Volevo far volare
il mio aquilone nel cielo
per salutare il mio papà.
Una cosi bella giornata limpida,
con un alito di vento
innalzo al cielo l’aquilone
mandandolo molto lontano,
ad incontrare il papà
di quella bimba,
ringraziandomi
con un timido bacio
ritorna dalla sua
povera mamma .
Autore; Miki
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Negli anni cinquanta, una famiglia povera misero al mondo un figlio
ma purtroppo nacque morto. L’avrebbero chiamato Michelino
Dopo circa 2 anni, ebbero un altro figlio e diedero il nome
Michelino per onorare il primo figlio che venne a mancare.
Questo bimbetto era molto esile, i genitori erano sempre preoccupati
per la sua salute. Un giorno lo portarono in aperta campagna all’aria pura,
in quel posto tra gli alberi cera una nicchia di S. Lucia, si diceva che
avvenivano miracoli. Negli anni successivi Michelino stava molto meglio.
Il papà in guerra riuscì a fare dei risparmi. Nn studiò ,faceva il muratore
era molto intelligente, comprò un pezzo di terreno costruendo con le sue
mani una casa per la sua famiglia, e coltivando alberi e piante da frutto.
A Michelino piaceva tanto la frutta, era sempre sugli alberi a mangiarne.
Era molto goloso, un giorno mangiò tanti fichidindia da star male.
Fu portato d’urgenza in ospedale dove le fecero una lavanda gastrica.
E con questa era la 2° volta che si salvava !!
A circa 8 anni Michelino , nn capiva ancora la vita . Si girava
attorno come se fosse in un film, ricordando ancora oggi una
grande discesa innevata che non riesce mai a dimenticare e non
capendo il significato. Scrivendo scrivendo forse un giorno capirà.
Questa discesa non gli faceva paura ma l’affascinava.
Michelino non aveva paura ma e sempre stato timoroso.
Un giorno giocando con delle ragazzine, venne inseguito dal padre
di una di queste, il ragazzino corse talmente forte che alla fine della
corsa gli venne un brivido addosso come se fosse un piccolo orgasmo,
non era paura ma bensì timore di essere preso da quel padre
Michelino cresce, si sposa ha 2 figli.
Verso i 40anni ci sono disaccordi in famiglia, si separa dalla moglie.
Rimasto solo, conosce compagnie non giuste, andando sempre in giro.
Bevendo e ritornando a casa tardi.
Quel periodo aveva la gastrite, un giorno festeggiando la prima
comunione di un nipote, arriva a casa del fratello sudato e affannato.
Si cominciò a festeggiare con torta e spumante, si accasciò al suolo
sentendo un gran dolore allo stomaco, come se gli avessero sparato.
Tutti i parenti spaventati, lo portarono d’urgenza all’ospedale.
Lo tennero in osservazione per circa 3 ore, gridava come un matto
dal dolore. Questa volta era brutta x il poverino,
ebbe veramente paura.
La moglie corse subito all’ospedale piangendo, la vide subito dopo
essere stato operato, la sua prima visione con un bacio.
Quel bacio chi riunì l’amore per sempre.
Miracolato per 3 volte grazie S.Lucia
Fine
Continua .
Autore; Miki
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Tu che hai il viso
d’angelo
e ali trasparenti.
Fammi volar con te
In terre lontane.
Fammi gioire
le belle pene
dell’amore.
Viso d’angelo,
non portarmi
nelle tenebre.
Sono un’anima
Anch’io
ho bisogno
di tanto
paradiso.
Autore :Miki
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