( Bouquet of Sunflowers by Claude Monet)
Ciao e arrivederci, cara amica
Sei volata in cielo dopo un lungo calvario,
Hai lottando tanto,
con grande coraggio e con immensa speranza
contro quel male che, purtroppo, alla fine, ha vinto.
Forse, dentro te ,c’era già la certezza che non ce l’avresti fatta,
Ma questo non ti ha mai impedito di continuare la tua lotta
con lo stesso impegno dimostrato per tutto l’arco del tuo, pur breve, cammino.
E con quel indimenticabile sorriso sulle labbra,
fonte di luce, di gioia e di piacere
che sapeva abilmente mimetizzare ciò che,
in quel momento,
ti affliggeva così tanto,
specialmente quando il dolore era insopportabile.
Ho, ancora impressa nella mente quella notte
che ti stessi vicina quando, nel più bello della chiacchierata,
mi prendesti la mano e, stringendola forte,
hai proferito queste parole:
<Giò… vorrei che tu fossi sempre qui con me>
<lo so, sono un’egoista nei tuoi confronti !>
<ma perdonami , se puoi >
<Ma che dici, Margherita, perdonami se puoi? >
<Non c’è niente assolutamente da essere perdonato !>
Scusami, ma non ti permetto di parlare così,
ed aggiungo che, da questo preciso momento,
non vorrei più sentire niente del genere>
<Tu sei una mia carissima amica, e ciò che provo o faccio
è la riprova di quanto ti rispetto e ti voglio bene
,per cui , fammi il favore,
non dire più……>
Mentre dissi quelle parole cercai di apparire
leggermente arrabbiata.
Alzai, infatti, il tono della voce
nella speranza di poter nascondere quanto
ero commossa, e soffocare quelle
piccole lacrime che stavano uscendo
copiose ed a ritmo incalzante.
<Non piangere Giò, ti prego!
Se non vuoi che pianga pure io,> mi dicesti
Certo, la tua perdita è stata troppo dolosa,
ma il fatto che hai finito di soffrire, rende questo
dolore meno pesante.
Comunque, tu, sarai sempre nei nostri cuori e di quanti
non ti dimenticheranno mai, come i tuoi alunni e i carissimi colleghi .
Ciao Margherita, da lassù ci vedi, e sai quanto ti vogliamo bene
Autore:Govanna.vc
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Per Lucio
Piccolo grande uomo.
Oggi sei partito per la tua ultima tournée
Questo lungo viaggio, verso l’eternità,
che ti accingi a fare, in silenzio e senza fragore,
ha lasciato un grande vuoto nei cuori
di quanti, come me, ti hanno seguito e stimato
in tutti questi anni.
L’illusione, la speranza , gli amori che hai cantato,
e che, al suono della tua musica, sono nati, sarà
la più bella e immensa eredità che ci potevi donare.
Essa allieterà le nostre giornate e colmerà
quei momenti di grigiore che,
di tanto in tanto, si affacceranno
all’orizzonte.
La tua musica ,le tue canzoni,
le tue melodie aleggeranno nell’aria ,
e il non saperti dimenticato,
sarai più che fiero.
Oggi, “la tua piazza grande”
si è riempita, ancora una volta, di gente
che ha sentito il desiderio
di stringersi intorno a te
per salutarti e dirti arrivederci.
Lassù, dove adesso dimori,
sicuramente continuerai a cantare,
e tanti, come fu per noi ,
ti ascolteranno e ti seguiranno
con grande amore e infinito
entusiasmo
Grazie ,Lucio ciaooo
Autore:giovannavc:
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Gauguin-Vision_predigt_2
Chissà se i sogni qualche volta si possono avverare?
Chi non ne ha mai avuto qualcuno chiuso in un cassetto,
come li ho io.
E’ solo un’illusione sperare che diventino realtà?
Credo di no!!!
Perché scacciare dalla mente e dal cuore questa bella illusione?
anche così è un modo per assaporare
tutto il bene che ci possono dare.
Il sogno ti porta in un’altra dimensione,
tanto da credere di viverlo veramente.
Tocchi con con mano
quanto gira intorno a te.
Senti anche il cuore che sussulta.
La vita stessa ti appare più bella .
Certo; il risveglio ti riporta alla cruda realtà,
ma non può toglierti il piacere che ti
dato, quelle belle sensazione di cui hai goduto
e che ti hanno trasportata in un mare di
emozioni.
Tanto da alimentare, in te,
quel lieve e intenso desiderio
che ti permette di mantenere viva
la fiammella della speranza,
che, un giorno,
e perché no………
tutto si possa anche realizzare.
Ma ahimè i sogni sono solo sogni
e tali resteranno.
Ma, una cosa è certa;
io non smetterei mai di sognare
perché i sogni mi aiutano a vivere .
E poi, chissà, se un giorno,
almeno uno si avvererà………..
Autore:giovannavc:
Gauguin-Nevermon
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La sorpresa
Questo mio racconto ha per protagonisti quattro coppie di merli,
che nidificano e vivono in una siepe di laurus cerasus ,che delimita un giardino davanti casa mia .
Da quando ha cominciato nevicare ,metto del pane o biscotti sul davanzale della finestra .
Una sera mi sono scordata di farlo.
Al mattino, mentre ero in soggiorno, sentì dei colpi, ma li x li’ non capi da dove provenissero,
così non diedi peso alla cosa finché andai a tirate su la tapparella e, con mia sorpresa, vidi che sul davanzale c’era la coppia di merli che volarono via .
Allora mi ricordai che non avevo messo il pane la sera prima .
Corsi in cucina a provvedere subito… e, mentre ero intenta a sbriciolarlo in un vassoio, sentii dei colpi sul vetro della finestra,
allora collegai le due cose, e capii che i colpi sentiti il giorno prima, erano sicuramente i loro .
Adesso mi sono fatta un promemoria in modo che non mi possa più dimenticare ,
ed e’ cosi’ bello vedere il loro andirivieni per portare il cibo nei loro nidi.
A volte si soffermano sul davanzale e mi guardano, come a volermi ringraziarmi.
Ma sono io che ringrazio loro per quanta soddisfazione mi danno tutte le mattine nel vederli volare liberi e felici ………….
Autore:Giovannavc:
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-Anton Doll- Paesaggio Invernale
La neve, con la sua coltre bianca,
ha cambiato volto al paesaggio.
Non si vede più’ la terra brulla,
ma solamente una distesa bianca .
Quando cala l’oscurità’ e si accendono le luci ,
si vedono i tetti delle case coperti di neve
con le finestre illuminate ,
sembra un paesaggio da fiaba .
Ma la cosa che mi ha colpito x la bellezza ,
sono state delle fioriere
messe sul parapetto di un ponte ,
in mezzo alla neve facevano capolino delle viole
che, con i loro svariati colori
si aprivano un varco tra la neve ,
il candore della neve faceva si che ,quei colori,
risaltassero ancora di più.
E li mi sono posta una domanda:
come potevano quei fiori non rimanere schiacciati
e bruciati dal gelo?
Ma la risposta nasce spontanea ,
la natura si prodiga x darci la sua bellezza ,
facciamone tesoro ……………..
Autore:Giovannavc:
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