Questa poesia è stata scritta da , il 20 luglio 2016 at 19:37, nella categoria: gianna1.lc. Lascia un tuo commento qui
In un cerchio ideale intorno a me:
tu pittore, seduto alla mia destra
dipingi questa lacrima, dilatata fino al mare
tale è l’angoscia e la disperazione che essa può contenere

e tu musicista
fa vibrare ancora le corde del mio cuore
sommerse da questo mare

e tu poeta
che puoi usare soavemente del linguaggio
lenisci la pena del mio cuore
colpita dalla brutalita’ delle parole

ultimo sempre amato
amico mio
spazzino, essere libero
che materialmente, nel tuo piccolo
vuoi liberare le vie del mondo dal disordine
portami con te

voglio camminare, stancarmi e dormire…
e prima che la vostra immagine possa
venir cancellata
dalla mia mente e dal mio cuore
morire.
Questa poesia è stata scritta da , il 4 giugno 2014 at 22:44, nella categoria: gianna1.lc. Lascia un tuo commento qui
Oh luna,
tu che emani luce riflessa e che appari,
sporadicamente in questa sera d’autunno,
ti osservo e mi sento solo e triste,
e penso che in questo istante.
forse,
anche la mia donna ti guarda,
pensando al suo uomo lontano,
ma molto vicino al suo cuore;
colui che immagina di vedere il suo sguardo,
illuminato dalla tua luce,
riflessa nei suoi verdi occhi.
gianna1.lc
Questa poesia è stata scritta da , il 11 gennaio 2013 at 21:33, nella categoria: gianna1.lc. Lascia un tuo commento qui
gianna1.lc
Questa poesia è stata scritta da , il 9 gennaio 2013 at 22:03, nella categoria: gianna1.lc. Lascia un tuo commento qui