Emozione
Mi piace stare qui, con gli occhi chiusi,
in questa semi oscurità, complice il mio torpore .
Dalla finestra aperta,
entra una leggera brezza e libera un acre profumo di erba bagnata.
I pensieri si appoggiano sulla mia mente,
come gocce di rugiada sui fili d’erba,
che, attraverso i raggi di luce,
si trasformano in gioielli scintillanti in una miriade di colori
Pensieri dolci, delicati, suadenti e pieni di emozioni,
che la luce dei ricordi trasforma :
Tutto e cosi’ vivo da sembrare reale.
Pioggia che batte sui vetri,
gocce scendono lievi,
in una folle discesa ,
giù, uno, due,…mille quante sono?
Uno, due mille… infinite come i minuti senza di te.
Un turbinio di sensazioni, pensando a te
l’ odore di terra umida…ricordo di profumi lontani…
le lacrime sul viso sanno di sale…
si mischiano al ricordo del mare.
Caldo raggio di sole, mi illumina l’anima,
fuoco che invade lo spirito
E’ tornato il sole!
Emozioni provate…emozioni dimenticate…emozioni ritrovate
autore:Boba
Questa poesia è stata scritta da , il 30 dicembre 2010 at 05:48, nella categoria: boba52. Lascia un tuo commento qui
– Mi sa che hai la testa fra le nuvole e non hai voglia di scherzare.
Sai quanto è bello scherzare un po’ con te.Dai !buttandoci tutto alle spalle e sforacchiamoci come ragazzini.
Hai ragione ! se ci togliamo anche questo, cosa ci rimane?
-Quando ti rivedo ,mi sembra di vedere quel vecchio amico con il quale ho trascorso in spensieratezza momenti felici. indimenticabili sul famoso lago di Roma…
-Che bello! vi siete divertiti ?
-Si !sembrava che avessimo vissuto da sempre insieme, in un atmosfera di magia.
-Ma no! non mi dire!. dici sul serio?
-Mi mancano tanto quei giorni , vorrei che ce ne fossero tanti altri ,lui era cosi sereno, era ritornato spensierato e felice.
-Sai! sono contenta di aver contribuito che tutto questo potesse accadere ,mi sento ancora più felice
-Benedetta fanciulla, quanti meriti ti spettano senza pretendere niente in cambio, questo si ch’è affetto disinteressato.
-Devo ringraziare la vita che mi ha permesso di fargli questo bellissimo regalo, anche se per pochi giorni, solamente pochi, ma bellissimi giorni .
-Spero tanto che mi abbia amata e desiderata, almeno, in quegli attimi che era solo mio .
-Tu che pensi ?
-Dalla tua grande sensibilità di donna che hai avvertito? Era affetto o solo sesso ?
-Penso che era amore, almeno, vorrei crederlo, vorrei illudermi ,perché era lui l ‘uomo di cui mi sono innamorata e, continuo ad amare senza vincoli e problemi, nella speranza di poter essere, finalmente ,ancora ricambiata
-Affetto,, amore o solo sesso , guarda nel profondo, non lasciare niente al caso,
se è questo l’uomo con quale vuoi restare , prova a capire se è veramente amore.
-Già mille volte il mio animo sono andata a interrogare è la risposta è sempre quella gridata, sussurrata e tante volte pronunciata.
Si! io l’amo ma non so se posso sperare, io l’ amo ma devo aspettare e non posso lottare,
nell’ombra devo stare, ancora tanti ostacoli devo superare e sono i più difficile da varcare
-Sono sicura del mio amore, esso è troppo forte ed abbatterà tutte le porte
-Povera donna! sai che ti dico? Non ci pensare più di tanto, la vita è troppo bella prendila come viene e sappiti accontentare .
-Di questo sono sicura, d’oro è la mia armatura, stai pur certo, so che mi devo accontentare
-Questo è un ritornello che l’ho sentito cantare troppo spesso e continuo a sentir cantare ancora adesso.
-Mentre, invece, di ben altra melodia ti vorresti lasciar pigliare, da quel bellissimo sogno vorresti lasciarti baciare .
– Certo , sempre canterò questa canzone, finché avrò un alito di voce, fino a poter amare griderò forte, amore ..amore .anche se, per te, non ha valore, ma per me è fonte di felicita per la vita che verrà.
– Perché dici che non ha valore è una parola che ricorre spesso nella mia vita, tante donne mi hanno amato e non sono mai stato abbandonato .
-Certo! lo so che sei stato tanto amato ,le donne ti hanno spesso, del loro amore, fatto onore.
-Piccola donna del mio passato, per un soffio sei rimasta sconosciuta, perché sei rimasta nascosta per tanto tempo ? Da chi fuggivi ?
-In che luoghi andasti a girovagare per non farti incontrare?
– Chissà quante volte che ci siamo sfiorati, ma, non era, ancora, destino che io e te stessimo così vicino, prima che quella forza misteriosa non cambiasse ogni cosa.
-Sia benedetta quella forza che ,dapprima, si era nascosta ,forse per paura, forse per timore perché non sapeva cosa avevi nel cuore, poi, lasciò che le nostre dite su una tastiera scrivessero le nostre emozioni e come per magia, dal nostro cuore ,volassero via
tanto da trovarci parola dopo parola ad essere una cosa sola.
Autori: Domè & Boba)
Questa poesia è stata scritta da , il 2 marzo 2010 at 06:00, nella categoria: boba52. Lascia un tuo commento qui
Ora sei vento, quel vento amico che sfiorava le nostre membra al sole
Ora sei luce, quella luce che illuminava i nostri visi innamorati
Ora sei lo spirito libero che abbiamo inseguito e cercato negli anni giovanili
Ora, di sicuro, sei sull’isola che spesso abbiamo sognato come nostro rifugio futuro,
durante l’incantate ore del nostro fanciullesco amore
Ora sarai li, ad aspettarmi sul confine tra la spuma e il mare
inutilmente, per l’eternità’
autore: boba
Questa poesia è stata scritta da , il 23 febbraio 2010 at 16:00, nella categoria: boba52. Lascia un tuo commento qui
È incredibile quanto nell’aria sento il profumo di te,
come ogni sfumatura del tempo mi ricorda il tuo sorriso.
Come chiudendo gli occhi, ogni ombra. mi sembra il tuo viso.
Come faccio a fare a meno delle tue mani che,
leggere, mi sfioravano con amore ?
Ogni attimo che passa mi rende la cosa più difficile,
Il dolore della tua lontananza si mischia con il dolce
della tua presenza che m’ accompagna nel ricco ricordo di te.
Ti amo, mi ripeto, ti amo continua a dire il mio cuore,
ti amo e 
il mio dolore diventa uno splendido fiore
quando il tuo sorriso mi appare e mi fa, di nuovo, volare
fra le tue braccia
autore:boba
Questa poesia è stata scritta da , il 17 febbraio 2010 at 06:39, nella categoria: boba52. Lascia un tuo commento qui
Tutto è rinato, tutto ha ripreso ad essere vivo.
Prima sembrava un cimitero, popolato di fantasmi,
di anime perse in cerca di ispirazione,
ma tutto puzzava di stantio, di putrefazione.
Le parole c’erano, ma come pane senza sale, come ortaggi di serra,
insipide e dai colori innaturali.
Entravi in quella stanza, illuminata da una luce artificiale,
Non c’era quel profumo, tanto caro ai nostri cuori,
quell’atmosfera,”BUONA”,che riempiva l’anima.
Ora è come se si fosse aperta una finestra:
odori, profumi, sole hanno riempito la stanza e tutto ha un aspetto unico,
fantastico.
Le parole non sono solo parole, ma suoni melodiosi,
i colori più brillanti, perché illuminati dal cuore.
Non c’è’ più’ quel senso di oppressione e chiusura ma libertà’ nuova.
Siamo finalmente a casa, il limbo è finito:
BEN TORNATA POESIA!!!!!!
autore:boba
Questa poesia è stata scritta da , il 16 febbraio 2010 at 19:08, nella categoria: boba52. Lascia un tuo commento qui