Poesie di Eldy

LA SOLITUDINE poesia scritta da lorenzo3.an

la solitudine
 

Guardo la stanza intorno a me,
vedo i suoi movimenti intorno
alzo gli occhi e sento ancora il suo
profumo, le sue cose che sono ferme
in ogni angolo della casa, le raccolgo,
ne sento il suo profumo, i suoi odori
sono ovunque, non c’è giorno in cui
non penso a lui, ma resto sempre
vicino ai suoi posti preferiti, un
angelo mi dirà di non essere in pensiero
lui sta bene, lui è li che guarda ciò che fai
non dimenticare mai chi ti ha voluto bene
e resta sempre la Olga che io conosco.

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 8 aprile 2013 at 00:29, nella categoria: lorenzo3.an. Lascia un tuo commento qui



SEI LA MIA LUCE Poesia scritta da Sery.pd

Quando nasce un sentimento
non lo si ferma più
non lo si può nascondere….
seguendo la voce
nei pensieri del giorno e della notte
ogni minuto
ogni ora
ogni secondo nel silenzio della notte
io ho scelto te…..
Come potrei non amare i tuoi occhi chiari
che splendono sul mio viso, colorando
il mio sorriso
la mia anima,
vorrei che sentissi il mio battito
che sentissi sulla mia pelle quanto ti amo.
Ti amo semplicemente per quello che sei
per quello che mi dai
ti amo per quelle emozioni che mi fai sentire
quelle che mi fanno sentire viva,
viva nel cuore…
la tua anima è la mia stella
chiara e lucente
che un giorno se vorrai splenderà per sempre.
Ti amo.
Autore: sery.pd

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 3 aprile 2013 at 15:10, nella categoria: seri.pd. Lascia un tuo commento qui



C’E SEMPRE UN DIO LASSU poesia scritta da sery.pd

 

http://www.youtube.com/watch?v=57V-86_UPYM

C’E SEMPRE UN DIO LASSU

C’è stato un momento
che credevo di essere veramente sola,
una candela in mano
un desiderio espresso
guardando lassù
è arrivata una luce inaspettata
la fede
che era persa da anni,
ma Gesù era li con me
e non me ne accorgevo e mi ha guidato in una via magica
la speranza…..
C’è sempre un Dio lassù
una porta strana
una stanza segreta
una musica dolce nella mia anima
che apre la porta di un castello
che è li da sempre…..
basta vederlo ,capirlo,
un qualcuno che non conosco bene
non si sa bene cosa vuole dirmi
cosa farmi capire
dove vuole guidarmi
forse darmi coraggio,
e ad ogni ora e minuti c’è la sua presenza
il desiderio…
Quel castello vorrei vederlo bene
toccarlo con le mani
sentire il calore di una casa
che desidero da sempre.
Autore: Sery.pd

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 29 marzo 2013 at 00:03, nella categoria: seri.pd. Lascia un tuo commento qui



GIORNI MIGLIORI poesia scritta da Lorenzo3.an

GIORNI MIGLIORI

La vita dà ogni giorno la speranza
che sia sempre migliore, distinguere
il bene dal male, il buono e
il cattivo delle anime delle persone,
andare avanti per non guardarsi mai indietro,
fuggire da ciò che non piace
o mai non vorresti avere.
Non ci sono scelte da fare,
è una imposizione del destino,
di regalarci un sorriso,
un dono a chi ti circonda,
a chi ti dà passione per la vita,
al costo di essere derisa o
infastidita da persone che non
ti riconoscono su ciò che hai
fatto di buono nella vita.
Sognare di cambiare un mondo
brutto in bello, il male in bene,
esprimendosi fin che tutti ti capiscano,
nessuno più avrà fame di sapere,
di conoscere, sa di già che il suo
futuro sarà bello e senza perdere
la faccia, ne il sorriso che
dovrebbe avere una persona felice.
Siamo caduti troppo in basso per
risollevarci, chi sarà il protagonista
di un episodio che farà rivivere i nostri
giorno migliori?

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 21 marzo 2013 at 23:40, nella categoria: lorenzo3.an. Lascia un tuo commento qui



AL MIO PAPA’poesia scritta da maurizia3.vi

AL MIO PAPA’
Caro papà , ti prometto……..
Cominciava così la nostra letterina di Natale allora.
Ora il mio papà non c’è più.
Quante promesse,quanti bei proponimenti facevamo da piccoli.
Una cosa è certa e posso dirtela papà.
Tu sei stato il mio amico
Il mio maestro di vita.
Un esempio per me
Ero piccola e ti vedevo così grande.
Mi prendevi per mano ed io ti seguivo.
Eri la mia ombra il mio angelo custode.
Ti arrabbiavi e facevi il viso duro ma poi
con una carezza e un sorriso tutto passava.
Ti ho voluto bene papà
E quando ti sei messo in un letto di ospedale
Te ne ho voluto ancora di più.
Ora non ci sei
Ed io ti penso ,ti sento ,ti immagino vicino.
Sei nel mio cuore.
Ti voglio bene papà.

Autore: Maurizia 19 marzo

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 19 marzo 2013 at 14:37, nella categoria: maurizia.vi. Lascia un tuo commento qui



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