Domani è la Vigilia di Natale e l’anziana signora sta tentando con fatica di aprire il cassonetto dei rifiuti , ha la mascherina e in quella viuzza nessuno la vede …”Chissà se dentro c’è qualcosa che posso mangiare”. Disse tra se.
Appena riuscì ad aprire il coperchio vide un musetto vispo che la guardava “ Che cosa vuoi nella mia dispensa ? “ Disse il topino con aria severa .
“Scusa , ma oggi non ho mangiato e speravo di trovare qualche cosa … sai la mia pensioncina non mi basta , siamo ormai alla fine del mese , sono sola , poi c’è il virus , non so che fare .
L’animaletto uscì guardando con dolcezza l’amabile vecchina …” Qui dentro non c’è nulla che ti possa interessare se non sei un topo , ma dietro a quel muro c’è il magazzino di un pasticcere , a noi topi i dolci non piacciono molto , preferiamo le prelibatezze che ci sono qua dentro.”
“Un pasticcere , che meraviglia , quanto desidererei un bel panettone , sono anni che non ne mangio”.
Il topo si drizzò sulle zampette e lanciò un piccolo squittio e quasi istantaneamente sbucarono nove topini , venuti un po’ da tutte le parti.
“Ragazzi dobbiamo andare a prendere un panettone per la signora”. Non passò neppure un secondo che erano tutti spariti dentro ad una finestrella all’altezza della strada e che dava nel magazzino .
Passarono alcuni minuti e i topini ritornarono con un bel panettone incartato con la stagnola dorata e un fiocco viola e lo porsero all’anziana signora che non credeva hai suoi occhi dallo stupore.
“Ma…ma lo avete rubato …questo costa soldi , capite !”
Il topino disse “ Se il male è questo noi abbiamo delle monetine che troviamo per terra “ Così diede un ordine e dopo poco tutti apparvero con un soldino in bocca che andarono a depositare dentro la finestrella del pasticcere.
“ Tutto è a posto , tu hai il tuo panettone , il pasticcere le monetine , ora lasciaci lavorare prima che arrivino altri topi a ripulire il cassonetto”.
La vecchietta incredula strinse il panettone tra le braccia , ringraziò confusa e si avviò verso casa.
La Vigilia è arrivata , la notte è dolce e poco lontano da quel cassonetto nel seminterrato di un vecchio palazzone c’era una finestra con gli scuri aperti e dentro la luce è accesa. L’anziana signora seduta alla sua povera tavola mangiava felice il panettone , sul davanzale vi sono tutti allineati dieci topolini sorridenti che la guardano felici.
BUON NATALE
Contributo di
, 21 dicembre 2020 23:43.
Un raccontino delizioso, questo della vecchina e dei topini. Tutti hanno quel che vogliono e sono felici. Buon Natale.
L’avevi già raccontata ma è sempre bello rileggerla, grazie Franco. Buon Natale per te e per tutte/tutti, ciao.
Grazie ! Dato il periodo spero che “repetita iuvant” !
E sul davanzale in 10 ci possono stare. Brava la nonnina ad aver seguito tutte le norme del DPCM. Scherzi a parte, caro Franco, il tuo è un bel racconto che, purtroppo, non si discosta molto dalla triste realtà. Buone Feste a tutti voi!