Incantato dall’eterna lotta,
tra luce e buio,
l’inseguirsi di giorno e notte,
ha qualcosa di magico,
accecato da tanti colori,
per poi ritrovarsi,
a non distinguere,
anche le forme più care.
Quanti misteri,
sorprese,
riserva la vita,
che, a volte, fa paura
a guardarla in faccia,
per ciò che può essere,
ma resta qualcosa di meraviglioso,
sacro,
inviolabile.
Un’avventura che va affrontata,
sempre,
con il cuore,
qualcosa che non può spegnersi,
mai,
nemmeno di fronte al dolore,
il più profondo,
il più straziante.
Contributo di
, 18 settembre 2019 21:33.
Tante grazie,Antonino. L’avventura della vita va dunque affrontata con ottimismo, traendone il meglio possibile. Aggiungo, con la prospettiva di una catarsi che non è di questo mondo. Grazie anche a Francesca.
Da sempre ci chiediamo quale sia il senso della vita, credo invece che ciò che conta di più sia l’importanza della vita, cioè di quei momenti che non torneranno mai più, e quindi vanno vissuti pienamente. Frequentemente si diventa spettatori della propria vita invece di esserne gli artefici ed i protagonisti. Mai dare per scontato qualcosa, la presenza dei nostri cari, o tutto quello che ci da la vita perché in un attimo può sparire tutto, non sappiamo cosa succederà domani. Quindi viviamo il più possibile ogni giorno, dando molta importanza a chi abbiamo intorno. Meglio dire un “ti voglio bene” in più che uno in meno.
Grazie Antonino di avercelo ricordato.
Discorsiva la poetica di Antonino ,che guarda alla vita con ottimismo nella consapevolezza della bivalenza dell’esistere : luce-buio , giorno- notte , gioia-dolore , ma sempre con quella speranza nata dal cuore e quindi dall’amore.
Hai proprio ragione Franci, spesso tendiamo ad essere semplici spettatori della nostra vita, dimenticando che siamo gli interpreti principali. Siamo assaliti dalle paure, scoraggiati dagli ostacoli che troviamo davanti, cedendo allo sconforto, piuttosto che stringere i pugni e lottare. Poi le dolorose sconfitte, ma occorre avere la forza per tirarsi su e continuare ad andare avanti, continuare questa meravigliosa AVVENTURA.E, per ultimo, ricordare le parole di Victor Hugo:
” I migliori anni della nostra vita sono quelli che non abbiamo ancora vissuto. ”
Perché, aggiungo io, c’è ancora un universo da scoprire.
Un abbraccio
Caro Antonino è giusto quello che dice Victor Hugo ” I migliori anni della nostra vita sono quelli che non abbiamo ancor vissuto “…sembre che ce li lascino vivere ! Preverisco il Magnifico “….del doman non v’è certezza. Viviamo bene il presente che è l’unica cosa che certamente abbiamo.