Venere, ti guardo attraverso il cuore,
con occhi d’amore che non
conoscono il tempo
Ogni stella intorno a te racconta una storia,
di antiche passioni
e sogni dimenticati
Ma tu sei una poesia ,
semplice, come un soffio di vento
tra i petali di un fiore,
e mentre ti allontani,
pian piano ti accorgi
che il mondo ormai lo hai dimenticato
mentre ogni pensiero non
smette mai di seguirti.
Venere il tuo nome è nascosto
in ogni soffio di vento ,sepolto tra le foglie
d’autunno , e la mia mano ruvida
di tempi ormai lontani
cerca il tuo volto tra i ricordi sfumati.
Ora le foglie danzano al suono
del tempo e ogni ricerca
diventa un atto di amore e speranza.
Il tuo nome, prezioso e intangibile,
risplende come un gioiello
tra le ombre del passato.
Venere io ti guardo solo attraverso il cuore
ma tu non ci sei più .
Contributo di
, 16 gennaio 2025 16:07.
Bravo poeta Luigi, hai espresso con i tuoi versi una sete di amore potente ma armonico, un amore perdutamente tenero, estatico, mai sazio, sensuale e talmente delicato che un nonnulla lo fa svanire, irrealizzabile e sovrumano. La tua Venere è la donna così com’è, come la si ama, come la si desidera, come la si vuole stringere, sogno di tenerezza irrealizzabile e misteriosa. E’ l’ideale inafferrabile.
Complimenti, la tua poesia è bellissima!
Grazie Francesca, peccato che questa pagina sia giunta al capolinea, mi ci ero affezionato.Un abbraccio.