Finchè se ne parla soltanto,è un conto,
ma se uno cerca di passare ai fatti,
e di vivere realmente libero,
è un altro paio di maniche;
in italia,anche la libertà è
un lusso esclusivo,
riservato
ai potenti,
ai ricchi,a persone forti
ed intoccabili,
che possono permettersi di fare
quello che vogliono,
grazie alla potenza del loro ceto,
e della loro classe sociale;
se uno della strada,
raso terra,
cerca di essere libero,
gli succede di tutto,
ti fanno di tutto,
ti ostacolano,
ti beffeggiano,
mettono il bastone tra le ruote,
fanno ostruzionismo,
ti dicono pazzo e strano come niente;
essere liberi non è facile,
bisogna lottare per la libertà,
un po’ ogni giorno,e comunque da noi,
è così ,non è facile ,
né semplice essere liberi,pienamente.
Questa poesia è stata scritta da francesca , il 29 ottobre 2015 at 11:59 , nella categoria: stefano medel . Lascia un tuo commento qui
VIDEO
Notte,
dolce compagna,
confondimi,
col tuo buio,
nascondimi,
tra le tue braccia,
chè nessuno veda.
I sogni naufragano,
contro gli scogli,
della realtà,
la mente,
ormai stanca,
abortisce pensieri,
nel cuore,
non più desideri.
Speranze,
portate via,
dall’ultimo raggio di sole,
lasciano il posto,
a pietose menzogne,
nel tentativo di sopravvivere.
Notte,
che non dà tregua,
il fiele della solitudine,
avvelena l’anima,
avvelena quel vago ricordo,
che parla d’amore,
cerco il coraggio,
per scrivere la parola fine.
Questa poesia è stata scritta da francesca , il 22 ottobre 2015 at 20:39 , nella categoria: antonino8.pa . Lascia un tuo commento qui
Sonno
Tra velate oscurità
attendo che scenda anche per me
il torpore che ristora.
Il silenzio risuona nelle orecchie tese
e il tic tac dei pensieri accende spettri.
Alzo la mano verso il buio
per raccoglier un moto
un leggero alito d’aria
che dia segno di lontane presenze.
Desiderio di sentirti
madre mia
rifiuto di un nulla senza sì.
Rimango con la mano tesa
avvertendo solo
il forte pulsare del mio sangue
unico segno di vita.
Affranto
mi lascio cadere
nel quotidiano oblio del sonno.
Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy , il 21 ottobre 2015 at 23:57 , nella categoria: francomuzzioli . Lascia un tuo commento qui
La stanza buia,
in penombra;
luce fioca del mattino,
tra le persiane;
vorrei urlare forte il mio dolore,
la mia immane solita
solitudine,
ma l’urlo,
mi muore in gola,
la gente non capirebbe,
ma solo,riderebbe;
ognuno di noi si tiene la sua
solitudine
personale e i suoi guai;
ognuno di noi cammina un
po’ solo,
cercando un sorriso,
una voce amica,
una mano da stringere,
un amico da ritrovare,
un amore da incontrare.
Questa poesia è stata scritta da francesca , il 10 ottobre 2015 at 10:09 , nella categoria: stefano medel . Lascia un tuo commento qui
VIDEO
Un incontro nella notte di sofferte speranze
cela i nostri sguardi sulla strada senza ombre.
Sei bellissima come non ti ho vista mai
Vorrei avere un sentimento nuovo da
offrirti per questo momento d’amore ,ed avere
ancora il coraggio di saperti perdere. Non
c’e’ la complicita’ del cuore e delle nostre
intese, non c’e’ quel brivido d’amore che
ci sorregge.. C’e’ un abbraccio ancora piu’ profondo,
ancora piu’ vero nelle nostre ansie, e l’addio ci separa
attraverso le tue carezze e la mia paura di perderti per sempre.
L’Addio echeggia note d’amore , mi accarezza e mi riscalda
in questa notte fredda , e tu sei sempre piu’ bella.
Sento il passo tuo che si avvicina ed il vento che soffia
leggero , ma non posso e non voglio restare piu’ nel tuo cuore
se l’amore non riesce piu’ a viverci dentro..L’Addio diventa ora
un punto luminoso che somiglia ad una piccola stella, ed ora
lascia che io ti sia ancora un po’ accanto, fin quando l’ultima nota che
aleggia nell’aria, l’ultima strofa di una poesia che ci sfiora e
si disperde , rivolgano ancora una volta a me il tuo ultimo sguardo d’amore.
Questa poesia è stata scritta da francesca , il 5 ottobre 2015 at 21:56 , nella categoria: luigi4lc7.lc . Lascia un tuo commento qui