Poesie di Eldy

RICORDI DI CACCIA poesia scritta da Rodolfo Danese

 


RICORDI DI CACCIA

Un giorno ormai lontano con gli amici
a caccia me ne andavo.
Come d’uso ormai da tanto tempo,
la squadra s’organizzava
e la battuta di caccia iniziava.
Tra una schioppettata e l’altra
allegramente per la campagna
si vagava aspirandone i profumi
delicati che le nari appagavano
ed il cor d’allegria colmo rendeano.
Già nel carniere alcune prede avea
quando all’improvviso sul limitare
d’un filar di vite, dai colori
dell’autunno ramato, davanti
a me una beccaccia si parò.
La guardai ,mi guardò.
Il fucile già spianato le puntai,
ma quegli occhi a me trafitti
di sparare m’impedirono.
Con la voce le gridai, volò via
e tra gli alberi fulminea sparì.

Disegno era del fato che quel
dì la mia vita di cacciator segnò.
Tra i filar d’ulivi camminavo,
quando un tordo sul ramo si posò
e lo sguardo mio incrociò.
Di sparare il coraggio mi mancò
Ed il tordo, assai perplesso ,via volò.
Tornai a casa, con l’animo turbato,
Il carnier posai e le prede mie osservai.
Nell’inerzia della morte mi gridavano
chiedendomi il perché di
tanta disumana crudeltà.
D’allora il fucile, sempre lustro,
bella mostra di sé fa nella vetrinetta.
Lo guardo e mi ricorda giorni felici
trascorsi in compagnia degli amici.
Il ricordo ormai è assai lontano
ma a caccia virtuale ancor vado.
Mi piace osservar nell’aere il volo
degli uccelli, che con le evoluzioni
loro il ciel riempiono e l’alma
colmano di splendide emozioni.

Contributo di paolacon.eldy, 19 ottobre 2013 15:33.

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