Omaggio a charlot
Un omaggio a un personaggio
semplice e povero
che ha fatto divertire molto
con il suo mimare .
Questa sera lo ricordiamo
con un piccolo show
presentato dal nostro amico
Miky .
Signori e Signore…!!
Direttamente da Chicago
il più grande
il più timido
il più eccezionale mimo
di tutti i tempi…!!!
Ecco a voi miky in
CHARLOT BURLESQUE
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E mou belan,
non vedo più le vele ammainate,
la navi alla fonda nel mare grigio
che unito al cielo ancora più grigio
fa sembrare i tetti ancora più grigi.
Caligô,
nebbia grigia del mare che sale
nella maccaja e ci avvolge in un’aria
ovattata e triste ma nostra, solo nostra.
Spuma bianca di onde di spiagge deserte,
che bagnano sassi rotondi appiattiti dal tempo.
Uomini!!!!!
Avete nascosto il mare!
Formiche laboriose al suono di sirene
tra lampii e scintille d’acciaio si guardano tristi
Maccaja negli occhi, nel cuore.
Tralicci d’acciaio che svettono al cielo inermi
come piramidi nude, neri, silenziosi.
Un uomo li guarda e piange.
E mou belan, Genova muore!!!
Autore: Alfred
Note
belan= eufemismo genovese per non dire “belin”
considerato una parolaccia.
caligô = la nebbia che arriva dal mare
Maccaja= l’umidità di certe giornate di scirocco a Genova
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Voci
quante volte si sono udite
tutte insieme
le nostre voci
Voci limpide di bambine
Voci che si levavano alte
mescolandosi al canto dei grilli
accompagnando il volo delle lucciole
Voci che scandivano
il ritmo,
della zappa, d’estate
voci che ripetevano le preghiere
in chiesa
e poi a casa, d’inverno
nelle lunghe sere,buie.
Voci che, impegnate
facevano fermare i contadini
per starle ad ascoltare
Voci.. le nostre
poi le vostre si sono affievolite
e si sono spente
per sempre
Ma se è vero che anche lassù si canta
un giorno torneremo a fare un bel coro
ancora tutte insieme
care sorelle mie
Autore: Armida.ve
Una piccola nota di Armida:
“eravamo quattro sorelle, tutte con belle voci e cantavamo sempre facendo dei bei cori.ora tre di loro se ne sono andate… sono rimasta solo io e la mia voce perpetua il loro ricordo.
ho scritto VOCI in loro memoria”
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Per Lucio
Piccolo grande uomo.
Oggi sei partito per la tua ultima tournée
Questo lungo viaggio, verso l’eternità,
che ti accingi a fare, in silenzio e senza fragore,
ha lasciato un grande vuoto nei cuori
di quanti, come me, ti hanno seguito e stimato
in tutti questi anni.
L’illusione, la speranza , gli amori che hai cantato,
e che, al suono della tua musica, sono nati, sarà
la più bella e immensa eredità che ci potevi donare.
Essa allieterà le nostre giornate e colmerà
quei momenti di grigiore che,
di tanto in tanto, si affacceranno
all’orizzonte.
La tua musica ,le tue canzoni,
le tue melodie aleggeranno nell’aria ,
e il non saperti dimenticato,
sarai più che fiero.
Oggi, “la tua piazza grande”
si è riempita, ancora una volta, di gente
che ha sentito il desiderio
di stringersi intorno a te
per salutarti e dirti arrivederci.
Lassù, dove adesso dimori,
sicuramente continuerai a cantare,
e tanti, come fu per noi ,
ti ascolteranno e ti seguiranno
con grande amore e infinito
entusiasmo
Grazie ,Lucio ciaooo
Autore:giovannavc:
Questa poesia è stata scritta da Giovanna.vc. Lascia un tuo commento qui
Ebreo in preghiera 1923 olio su tela The Art Institute of Chicago ( Chagall)
Preghiera.
Il vento ha spazzato il cielo,
una mezza luna adesso la fa da padrona,
poco distante due stelle svavillano più
di altre.., guardando ad est..si vede il
piccolo carro dell’orsa minore..,
seduto accanto ad un piccolo fuoco
osservo incantato..mentre scintille,
si perdono nel buio.. .
Signore , dicono che sei stato Tu
a creare questa meraviglia..dove si
perdono i miei pensieri .
Signore ..ho tante domande da fare,
ma non so se Tu ascolti, forse sono
troppe le voci e con questo rumore di
guerre fai fatica ad ascoltarci..
Signore ..se in questa notte silente
ascolti la mia voce..ti prego non
rimproverarmi..se non ho mai elevato
i miei occhi al cielo..se non ho mai
pregato..se ho creduto poco..
Sono un soldato..non ho aratri nelle
mani..ed ho visto diritto in faccia
il dolore.. questo mondo che hai
creato..noi tutti siamo uno schifo..
uomo contro uomo..fratello contro
fratello..lottiamo in nome della
pace, quella che non arriva mai.. .
Signore Tu che ci hai fatto a Tua
immagine e somiglianza ..volgi
il Tuo sguardo..e se puoi vieni
quaggiù..fra quelli che sono
i Tuoi figli..metti fine a
secoli di sangue..dacci Tu..
quella pace..se la meritiamo.
Signore..in questa notte di
luna e stelle..se puoi
ascolta questa mia preghiera..
fa che tutti noi, compreso quelli
che chiamiamo nostri nemici, tornino
alle loro case..fa che regalino
ancora una carezza un sorriso ai loro cari.
Fa che finisce questo eterno tormento..
fra di noi..c’è chi ancora non ha visto
il proprio figlio nascere..
sono uomini di guerra.. portano pace..
in terra straniera..
sono lontani dalle loro care genti..
Signore..fa che questa notte sia
splendente come le tue stelle..
fa che non scorra sangue..e regni Pace
in tutti i cuori.. .
Signore.. se vuoi qualcosa in cambio
sono qui..ai Tuoi ordini..
non potrò disobbedire , ma lascia che
porti tutti a casa ..sani e salvi.
Signore non rimproverarmi..per questa
mia arroganza sono un
semplice uomo incapace di comprendere
i Tuoi immensi misteri..
ma opero per la pace..se puoi
ascolta questa semplice preghiera..
volgi il tuo sguardo..e indicaci
la strada.
Signore solo Tu lo puoi.. tocca i cuori
siamo tuoi figli..voglio credere a questo
come al sorriso di un bimbo
che non sa perchè una pallottola
o una bomba metterà fine alla sua vita.
Grazie Signore ..forse hai ascoltato..
anche se non rispondi..sono sereno..
perchè confido in Te.. .
Questa poesia è stata scritta da luna bruna. Lascia un tuo commento qui