Storia
La vita è una storia
tutta da raccontare
Storie vecchie da non dimenticare
che hanno cantato la gioia ,
i dolori e l’amore.
Storie grandi, storie piccole
che ci sono appartenute.
Storie vissute da protagonisti
su un palcoscenico di vita
dove, in ognuna di essa, abbiamo lasciato
per strada qualcosa di noi.
Storie vissute intensamente,
dove, in più delle volte, non eravamo noi stessi.
Storie nascoste, nel profondo del cuore,
che difficilmente avremmo fatto uscire .
Storie di vita, che ci hanno cresciuto,
che hanno buttato le basi del nostro futuro.
Storie di sogni mai realizzati che,
di tanto in tanto,
venendo alla luce, ci hanno fatto star male
Storie allegre che ci hanno divertito,
storie triste con le lacrime agli occhi
per quanto amaro ci hanno lasciato.
Storie antiche come il mondo.
che avremmo voluto raccontare.
Ma, ci è mancato il coraggio per poterlo fare.
Quanti ma, quanti perché, quanti se
ci siamo lasciati alle spalle.
Oggi, stanchi e con i visi di rughe
ci stiamo pensando, quel tanto che basta
per sentirci felici di quello che abbiamo
e di quelli che siamo
autore:Domè
Contributo di
, 5 novembre 2010 21:29.
Storie ed esperienze che hanno costellato tutta la nostra vita, che hanno dato un’impronta incancellabile e duratura. Vero , domenico, giunti ad un certo della nostra esistenza le ricordiamo tutte ,alcune con dolcezza, altre con rimpianto, ma senza lasciarci travolgere troppo dal passato. Con i tuoi bei versi, mi hai fatto percorrere un viaggio nel passato!
non ti nascondo che la lettura di Storia mi ha fatto scendere una lacrima perchè mi sono rivista in ogni passaggio della tua poesia.In fondo ognuno porta la propria storia nel suo cuore con i suoi segreti belli e meno,con le sue ansie vissute ,con i suoi amori che non si dimenticheranno mai,con le cose belle che si vorrebbero realizzare, ma poi ci si accorge che è tardi perchè la giovane età è solo un ricordo lontano .Grazie domenico
Ecco,fotogrammo dopo fotogrammo, snocciolarsi davanti agli occhi, gli episodi della nostra vita con lo stesso ritmo incalzante con cui li abbiamo vissuti. Sembra ieri che avevamo nel cuore la smania di vivere e, ora, siamo qui ad osservare e a rallentare rendendoci conto di quanto cammino abbiamo fatto. Solo ieri ascoltavamo l’eco delle voci del passato, quasi infastiditi, oggi, siamo noi quelle voci, ma ancora proiettati nel futuro, solo piu ricchi per quello che la vita ci ha riservato nel suo passarci accanto. Parole molto intense nelle quali mi rispecchio, Domenico
Domenico, hai sollevato una riflessione acuta sul divenire dell’esistenza, che si può anche interpretare come un bellissimo mosaico i cui tasselli sono come frammenti che cerchiamo continuamente di ricomporre: operazione complessa, alle volte problematica poichè le innumerevoli sfaccettature della personalità unite alle inevitabili variabili, creano situazioni, storie vissute razionalmente o anche con l’abbandono alle ragioni del cuore..
La realizzazione di sè passa quindi attraverso altalenanze e contraddizioni, in un contesto ampio, variegato, che realizza però la fecondità di un’esistenza.
E’ mediante tale tortuoso cammino che esprimiamo ed assecondiamo bisogni e passioni, aderiamo ad ideali e trasmettiamo valori, acquistando via via consapevolezza ma anche quella saggezza che ci permette di non abbandonare l’ottimismo e la speranza, provando a cercare ancora la felicità a cui tendiamo incessantemente: la forma forse più elevata del coraggio umano.
Molto bella la tua poesia, grazie!!