Vagare per le vie di una città,
divenuta ormai estranea,
adesso non più mia.
Tutto cambia ,
troppo in fretta,
non so stare dietro
a veloci mutamenti.
Gli anni corrono,
passano velocemente,
cose appena viste,
son già ricordi,
lasciati in dono
alla memoria.
Vieni con me,
nella mia vita.
Non c’è più tempo
per guardare indietro,
non c’è più posto
per inutili rimpianti .
Vibrare all’unisono,
nel fuoco della passione,
infiniti attimi
di trascendentale estasi.
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Contributo di
, 27 ottobre 2010 15:24.
si,tutto cambia e passa troppo in fretta,agguantare ciò che vogliamo diventa difficile,ma,il tempo per afferrare ancora qualcosac’è,”vibrare ancora” ciao
Bellissima poesia Antonino, sviluppata in due tempi, uno triste, di bilancio e l’altro di reazione-azione. Potenza di quel sentimento chiamato Amore che fa risorgere dalle ceneri, regalando nuova vita e vigore all’esistenza. ☺