Poesie di Eldy

L’ultima sigaretta

 

soldatiIl fiato si faceva fumo, il freddo entrava fin dentro le ossa. Che ci facciamo qui..le nuvole passavano basse sulle nostre teste, è uno scherzo vero.. no è la solita esercitazione, io dico che questi sò matti.. . Le voci si susseguivano , insieme ai pensieri, gli sguardi si incrociavano..poi il silenzio, un silenzio che parlava chiaro. Chiusi nelle mimetiche bianche..più bianche della neve che ci circondava..tutti avevamo capito… Pronti a muovere..fra 30 minuti..chi crede e vuole..può pregare, si fa sul serio..la voce del capopattuglia..ci fece rabbrividire. Ragazzi..non c’è alcun tipo di supporto, ce la dobbiamo cavare da soli, occhi aperti.. tre uomini di copertura..tre in avanti a ventaglio..ci segnalano dei cecchini..in zona, non fate cazzate e torneremo tutti interi a casa.. . Minuti interminabili..pensieri come saette.. qualcuno guardava delle foto..qualche altro fissava un punto nel vuoto.. altri ancora controllavano le armi in dotazione..li osservavo ad uno ad uno..fissavo nella mente quelle immagini come foto di polaroid.. . Ci muovemmo piano, senza lasciare tracce..il sudore diventava ghiaccio sui nostri visi..sguardi da aquile tutt’intorno..eravamo nel quadrante di pericolo.. il buio della sera ci aveva sorpresi quasi all’improvviso, come quello sparo che spezzò il silenzio.. . Uomo a terra..qualcuno gridò.. .Da dietro ripari improvvisati..cercavamo di capire, una traccia..dov’era nascosto quel bastardo..,poi le raffiche di mitra..riempirono il silenzio..lontano un uomo scappava.. . La bianca mimetica aveva una macchia rosso sangue giusto sul petto, strisciando come serpenti..ci portammo tutti dietro ripari sicuri..la ferita era grave..fu tamponata come meglio si poteva.. .Come ti senti.. . Brucia è come se avessi il fuoco dentro..,te la caverai..il giubbotto ha attutito il colpo..la pallottola non è in profondità..tieni duro..ti porteremo via di qua.. . Ho il mutuo da pagare..mia moglie.. mia figlia.., te la caverai non ci pensare adesso.. , dammi una sigaretta.. , no non devi fumare..ti farà tossire..dammela lo stesso.., aspetta le devo cercare.. . Tieni eccola..ehiii non devi addormentarti.. ehiiiiiii..apri gli occhi.. infermiereeeeeeeeeeeeeeee.. . Aveva un’emoraggia..interna.. non c’era nulla da fare..ma tu avevi detto… si l’ho detto..ma ho mentito.. . Il corpo nella busta.. grigia..nessuno parlava, la rabbia bruciava dentro..prendeva lo stomaco.., come si chiamava.. Non ci sono nomi qui..solo la matricola, la voce del caposquadra.., è il nostro lavoro..tutti sappiamo.. . Lo riporteremo a casa.., tu prendi il suo posto..e occhi aperti.. .
da un’amico di eldy

Contributo di admin, 14 settembre 2010 13:51.

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