Fonte d’acqua chiara e fresca,
per placare questa arsura.
Caldo fuoco di un camino,
che riscalda nel gelo dell’inverno.
Occhi che sanno guidare,
per le strade buie della vita.
Sicuro luogo,
dove trovare riparo nei momenti difficili.
La mano sempre tesa ad aiutare,
quando cadendo si ha difficoltà ad alzarsi.
La parola giusta,
che lieve accarezza l’anima,
giungendo al cuore, dandogli nuova vigoria.
Questo è ciò che provo,
questo è il sentimento di profonda amicicia,
indissolubile vincolo che mi lega a te.
Condivisione di essenza di vita,
che riesce a far sì,
malgrado la lontanaza,
che io possa sentirti quì, vicino a me.
Contributo di
, 14 settembre 2010 14:12.
Un inno all’amicizia Antonino!
Amicizia,che descrivi, come l’approdo più sicuro dove ormeggiare quando le tempeste della vita ci sorprendono o “cibo” consumato dal cuore con il cuore nei momenti sereni.
E così,l’amico diventa rassicurante coperta, calda tazza di cioccolata confortante, sorriso che rende brillante un giorno buio, silenzio che parla,raffica di vento che spazza le nuvole,cipolla che ti fa piangere perchè dopo avrai gli occhi più belli, il grillo parlante più severo, cassaforte di segreti, carezza che asciuga il pianto, respiro che da vita, risata liberatoria, scambio di un sogno, azzerando i concetti di spazio e tempo…insomma volersi bene senza nulla pretendere e senza volersi cambiare.
Grazie, conosco la tua amicizia e te ne sono grata.
Antonino, questa poesia che gentilmente hai dedicato a me, è quanto di più significativo potessi leggere, poichè esprime un sentimento limpido che mi sento di condividere totalmente.
Il seme delicato dell’amicizia, inspiegabilmente, può germogliare nonostante il virtuale. E’ accaduto che un incontro casuale in chat si sia trasformato via via in un rapporto amichevole inusuale, particolare, espressione di un sentire responsabile, equilibrato, maturo, alla cui base vi sono confronto costante, solidarietà fraterna, rispetto, autenticità.
Le differenze, la distanza, sono elementi del tutto trascurabili.
Questo tipo di comunicazione ha la sua ragione di essere nella capacità di mettersi in ascolto, nel coraggio di aprirsi quando se ne sente il bisogno, nella fiducia che reciprocamente ci siamo regalati.
Oggi sento il bisogno di dirti G R A Z I E per la delicatezza e la sensibilità con cui ti rapporti a me, per l’empatia e la benevolenza che sempre mi dimostri.
Antonino, sai che ti considero una persona molto speciale, un amico prezioso!
Aristotele:”…l’amicizia è un frutto che matura lentamente.”
Mi auguro che continui così…