Ci sono momenti della vita,
dove le nostre mani fremono,
nell’incontro con l’amore,
che accarezzano
sono mani che stringono,
cercano.. alla fine imparano.
Si congiungano,
con quelle mani
che hanno
tanto cercato
le intrecciano insieme
per la vita.
Autore: robbi
Questa poesia è stata scritta da , il 10 agosto 2010 at 14:18, nella categoria: robertadegliangeli. Lascia un tuo commento qui
Le rose e i ciclamini si aprono al sole,
cercano la sua luce, il suo calore,
sempre di prima mattina versano
le lacrime della rugiada, ne prendono
da essa per vivere, il caldo,
l’afa ne spezzerebbero i loro piccoli
petali, gli steli si seccherebbero
e non avremmo quel giardino
fiorito che tutti noi ammiriamo
in questo tugurio che è il mondo.
Dobbiamo far vivere ogni fiore.
Ogni attimo della vita è una corsa
a cercare la bellezza nei fiori di
questo mondo è ciò, che di più vero è.
Chi ci circonda? Chi vive con noi?
Tutto ciò è, quello che di più
interessante abbiamo, coltiviamolo
e curiamolo ciò che di bello
ci viene dato in cura, esso è il fiore che
ad ognuno di noi ci aspetta, dove
tutti ne raccogliamo i frutti e le beltà.
COME UN PRATO FIORITO.
Questa poesia è stata scritta da , il at 14:00, nella categoria: lorenzo3.an. Lascia un tuo commento qui
caimano
Tu che vivi in paludi
e fiumi.
Tu che hai la corazza
come un carro armato.
Anche se perdi i tuoi dentacci,
ti ricrescono ad avanzata età.
Certo a vederti fai paura,
ma infondo sei un buono.
I tuoi occhi a filo d’acqua,
scrutano le tue prede
e non ti scappano.
Mi avvicino a te quando sei sazio,
son sicuro che non mangerai
per settimane.
Ora si ti accarezzo
la tua pellaccia,
e tu mi sorridi con quella tua
boccaccia.
Non preoccuparti amico mio,
non farò di te le mie scarpe
ti lascerò vivere ancora
per cent’anni o forse più !!
Autore: Miki
Questa poesia è stata scritta da , il 9 agosto 2010 at 17:03, nella categoria: miki. Lascia un tuo commento qui
Un’ora del tramonto…..ci sono luci sfumate…il posto migliore per fissare quell’istante…da dove si vedono l’orizzonte..il mare…e il sole che affonda in un luogo misterioso……..è il momento in cui i due mondi ci assediano possono incagliarsi e perdersi .
Il mondo della realtà che sperimentiamo tutti i giorni e quello dell’ignoto che ci sta accanto, di cui conosciamo poco…..quando tu ci sei col tramonto… nel momento preciso in cui il sole scompare proprio in quel momento…in mezzo a bagliori di luce esaltanti..tra i due mondi..si apre uno squarcio è quello l’ unico istante in cui una comunicazione sensoriale..tra due universi…
a qualcuno potrebbe accadere, in una vertigine di uno spazio e tempo..di passare dall’uno e dall’altro..e scomparire…
La mia casa in Sicilia, il sole tramonta proprio davanti all’albero di sughero.. che protegge..la casa da 100 anni.. c’è sempre un venticello leggero accarezzevole..la quiete della sera..
si accendono i bagliori..lontani..e il tempo di raggomitolarmi..io me me sto lì…a sfidare il…… le antiche leggende..ad aspettare una…….
ho lo squarcio..tra due mondi..curiosa di vedere se precipito..nell’altro, in quello sconosciuto. ma finora non è mai accaduto
da giusy7.mi:
Questa poesia è stata scritta da , il at 04:22, nella categoria: altri autori. Lascia un tuo commento qui
Ricordo di un bambino coi suoi giochi,
e i libri compagni di fantastiche avventure.
I giorni felici della scuola,
colmare in parte vuoti di solitudine,
in cui compagna era la fantasia.
Cercare un affetto, una tenera carezza,
da poter barattare in cambio dell’indifferenza.
Il tempo trascorso con gli amici,
lo scontro con i turbamenti di un ragazzo
il primo bacio che lascia senza fiato,
due labbra da portare dentro.
Partire per lasciare questa terra,
quasi una fuga da una realtà non accettata,
e ritornare invece alla fine,
per ritrovare i vecchi affetti e le radici.
L’amore vissuto sempre intensamente,
tanto da stordire i sensi,
mi ha dato molto, mi ha reso consapevole,
che nulla al mondo è meraviglioso,
quanto l’amore di una donna,
in grado di compiere quel dolce e misterioso miracolo,
che ci proietta nel futuro.
Mia cara, dolce amica,
non so se il nostro incontro,
sia stato un caso o un gioco del destino,
so solo che col tua abbagliante luce
hai cacciato via tutte le ombre sul mio cammino.
Tanti ricordi, lampi di vita,
dolci e amari, tristi e felici,
che come attori in una recita entrano in scena,
a volte per commuovere, altre per divertire.
In fondo questa è la vita,
sempre meravigliosa nella gioia e nel dolore,
che mi fa pansare ogni mattina,
quanto sia bello,
avere un nuovo giorno da affrontare
autore:antonino8.pa
Questa poesia è stata scritta da , il 8 agosto 2010 at 06:26, nella categoria: antonino8.pa. Lascia un tuo commento qui