La vita è un’opportunità, coglila.
La vita è bellezza, ammirala.
La vita è beatitudine, assaporala.
La vita è sogno, fanne una realtà.
La vita è una sfida, affrontala.
La vita è un dovere, compilo.
La vita è un gioco, giocalo.
La vita è preziosa, abbine cura.
La vita è una ricchezza, conservala.
La vita è amore, godine.
La vita è un mistero, scoprilo.
La vita è promessa, adempila.
La vita è tristezza , superala.
La vita è un inno, cantalo.
La vita è una lotta, accettala.
La vita è una tragedia, afferrala corpo a corpo.
La vita è un’avventura, rischiala.
La vita è felicità, meritala.
La vita è vita, difendila.
(Madre Teresa di Calcutta)
Questa poesia è stata scritta da , il 27 agosto 2010 at 03:13, nella categoria: altri autori. Lascia un tuo commento qui
Mi sono innamorato senza conoscere l’amore.
Un controsenso, forse.
Una verità, in fondo.
Sentire quella voce giungere diritta al cuore,
ed esser sordo.
Vedere in quegli occhi splendenti come il sole,
sconosciuti mondi da esplorare,
e dover essere cieco.
Quante volte ho mandato indietro le parole che avrei voluto dire.
Troppe volte ho scacciato i pensieri che mi riportano a quelle labbra.
Mostrarsi freddo, distaccato, mentre dentro arde la fiamma,
il desiderio di stringere quel corpo tra le braccia, sentirne il calore.
Mi sono innamorato ma è un tormento,
un’estenuante lotta con me stesso,
perchè manifestare ciò che sento, sarebbe ferire, tradire chi ancora crede in me.
Sarebbe aggiungere dolore al dolore.
Così non resta che indossare questa maschera ridente,
per celare il dolore che rimane dentro,
la recita deve andare avanti.
Mi sono innamorato senza conoscere l’amore,
o meglio, senza conoscere il tuo amore.
autore:antonino 8.pa
Questa poesia è stata scritta da , il at 03:08, nella categoria: antonino8.pa. Lascia un tuo commento qui
Un segno
dammi un segno…
Un semplice ciao basterebbe
a cambiare la giornata,
illuminandola,
e fugare le nebbie della tristezza.
Un segno
piccolo, piccolo,
impercettibile,
timido, silenzioso ed impalpabile,
leggero come farfalla…
ma un segno,
che io sola
riconosca.
Autore: Erato
Questa poesia è stata scritta da , il 26 agosto 2010 at 05:26, nella categoria: Erato.rm. Lascia un tuo commento qui
Cactus spinoso
Ho da anni un cactus spinoso
all’ingresso del mio cortiletto.
Quando arrivano amici o parenti,
soprattutto le donne con le gonne,
ammirano sì il mio favoloso cactus
ma si lamentano che nel loro passare
si pungono le gambe facendole
arrossare come peperoni.
Io dico loro… mettetevi i pantaloni,
ciò non succederà più.
La loro risposta..! noi siamo donne
con belle gambe vogliamo ancora mostrarle.
Ok donne, nel mio cortiletto ho anche
delle ortiche quando verrete ancora
a trovarmi prima vi farò
un decotto di ortiche,
allevierà il vostro dolore
e aromatizzerà il vostro
cuore facendolo cantare
di gioia
Autore Miki
Questa poesia è stata scritta da , il 24 agosto 2010 at 23:50, nella categoria: miki. Lascia un tuo commento qui
Sono qui,
sono qui e penso a te.
Tu così lontano e così vicino.
Sono qui e penso a te.
Penso ai momenti trascorsi insieme.
Penso agli attimi passati insieme.
Penso alle emozioni vissute con te.
Ricordi ormai lontani,
un’oasi nel deserto
un miraggio il tuo volto.
Non immagino più i tuoi lineamenti
I tuoi occhi che ho tanto guardato
Il tuo viso che ho accarezzato
La tua bocca che ho baciato
Ormai non ricordo più .
Non ricordo più di te.
Tu così lontano
Così lontano e così vicino.
Lontano dal mio cuore ,oramai.
Autore : Maurizia
Questa poesia è stata scritta da , il 23 agosto 2010 at 16:44, nella categoria: maurizia.vi. Lascia un tuo commento qui