È già primavera inoltrata e sono ancora avvolto in questo alone di tristezza, per questa pioggia che scende con insistenza. Né un cenno, né uno spiraglio che possono farmi pensare che, da li a poco, qualcosa stia per cambiare. Mi ritrovo con la mente vagabondando tra i miei ricordi, raffigurandomi posti, luoghi, immagini che possano darmi un quadro simile o uguale a questa situazione che, a mala voglia, continuo ad osservare. Mi viene facile passare in rassegna quelle sequenze, sono come delle diapositive che il proiettore mentale trasmette lentamente, tanto d’ avvertire delle piccole sensazioni di angoscia e dispiacere per ciò che, oggi, come allora, devo sopportare. Certo, non è bello costatare quanto sta accadendo e, sulle ali di questi tiepidi ricordi, mi assopisco e mi lascio andare, distogliendo la mia mente i miei pensieri per quanto mi affligge, in queste giornate piovose e grigie.. Che cosa sta succedendo? Sembra che tutto si stia rivoltando contro, pare che non esistono più stagioni, da ritrovarci in balia di questo tempo che continua imperterrito a fare i capricci, come un bambino viziato e dispettoso. Questi sono i pensieri che mi roteano nel cervello, mentre aspetto con ansia quel dolce momento. Aspetto l’amico vento che ,venendomi così triste e disperato, venga in mio aiuto, spazzando con la sua maestosa forza le nubi e rasserenando il cielo. È brutto essere costretto, per questa situazione bizzarra, di dover cambiare programma. È da una nottata che mi affaccio alla finestra sperando che tutto ciò finisca presto. Invece, questa pioggia maledetta sembra che mi voglia fare un dispetto continuando a cadere indisturbata .Mi viene un dubbio, fuori del normale, come se qualcuno “Lassù” non vedesse di buon occhio questa relazione. Forse è un segno del destino che non debba starle vicino, non debba aver la possibilità di vederla, come felicemente faccio tutte le mattine, in questo pullman comodo e silenzioso che ci accompagna da casa verso il lavoro. Oggi, sicuramente, non potrò vederla, È meglio che mi rassegni. Probabilmente arriverà in ufficio accompagnata dal marito, ed io non potrò starle vicino, mi devo accontentare d’osservarla da dietro il separé, da qua, di quel vetro opaco e sporco, di quella stanza grigia e piena di colleghi . Questo tempo maledetto mi ha tolto l’occasione di poter scambiare quattro parole col mio clandestino amore.
Autore:domé
Contributo di
, 28 giugno 2010 05:21.
a volte ci si mette anche il tempo a rovinare questo amore,anche se clandestino, e rimane solo una tenue occhiata! ma coraggio, verra’ il tempo che non sara’ solo una occhiata dietro al vetro.
Quando ci succede qualcosa,nn conosciamo le ragioni per cui accadono gli eventi e la prima mossa che mettiamo in atto di cercare il colpevole, l’evento scatenante. Passi in rassegna i fatti della vita, le rinuncie, le scelte che sono ad essa legate, e te la prendi con il maggior sospettato:il destino, il tempo avverso, ma la verità é, che nessuno sa quali sono i fatti che poducono gli eventi, Tu , in qualche modo devi trovare una spiegazione,In tutti i casi devi dare una qualche spiegazione. Allora dai la colpa a questo, a quello convincendoti davvero. Quindi è meglio vivere, vivere l’amore sotto qualunque forma si presenta. Perchè é questo forte sentimento forte che ci mantiene vivi , ci da la certezza di sapere, di poter amare e di essere amati . Questa grandissima forza ci permette di poter superare tutte le avversità che si presentano davanti a noi. Per cui , non bisogna mai rammaricarsi, ma viverla intensamente.come merita di essere vissuta ……..
Domenico, amore clandestino che senti colpevole, per cui pensi che addittura il Cielo voglia impedirlo. La tua coscienza ( a volte facciamo finta di non sentirla) ti suggerisce di rassegnarti e dimenticare.Ma il tuo amore ti porta là , anche dietro ad un vetro opaco e sporco,dove potrai vedere la donna dei tuoi sogni.
Nella trama di un’esistenza normale irrompe l’irrazionale: un nuovo amore.L’aspettativa di un incontro emozionante che sfuma, rimane una delle esperienze che potevano essere e non sono state, appena sognata e già perduta!
Unico protagonista il desiderio di amare ancora.E’solo l’amore, infatti, che può colmare di luce una vita eccessivamente grigia, dove tutto sembra essere scontato.
Domenico, leggerti è sempre un autentico piacere!