Poesie di Eldy

DONNA, COMPAGNA, MAMMA

DONNA, COMPAGNA, MAMMA
Nasci e vale ancora per te
l’antico detto della mia gente,
quando, dopo una notte insonne,
dicevano:”Notte persa
e per giunta femmina”.
Perché anche oggi non sei
ritenuta preziosa quanto
il maschio? Perché, pur avendo
tesori infiniti di intelligenza,
sensibilità, forza morale e fisica?
Così è per retaggio di antichi
pregiudizi, di antichi rancori
contro di te. In fondo sei nata
da una costola e hai ceduto
all’infido serpente condannando
il genere umano alla perdizione.
Ma, dopo Gesù, non si può
più giocare con te. Sei la migliore
compagna possibile. Già, compagna.
Non più in subordine, alla pari con
l’uomo. Ma non è vero, lo sai. Vieni
sempre dopo, anche se non in modo
visibile. Non gli cammini dietro come
in antiche, ignobili civiltà.
Sei rispettata e dai consigli. Comandi
anche, seppur fra quattro mura.
E’ vero, inoltre, che hai una potenza
infinita, sei bella, hai fascino. Sei
spesso l’amore insostituibile per
chi ti conosce e ti apprezza.
Quando sei mamma, poi, c’è la
catarsi. Diventi il centro dell’universo,
l’ombelico del mondo. Sei tutto, unica
per i tuoi figli. E le tue forze si espandono,
tutto coprendo, e il mondo e l’intera
volta celeste. Ogni cosa dipende da te,
nel bene e nel male. Il tuo sguardo
è ardito, il tuo passo sicuro. Sei
quello che vuoi. Un’isola stupenda
per tutti, anche per il tuo compagno.
Sei mamma, diventi anche la sua.
Piangerà per una qualche sua privazione.
Ma gioirà per l’immenso regalo
che il cielo gli ha donato.
Lorenzo.rm

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 12 settembre 2009 at 01:02, nella categoria: Lorenzo.rm. Lascia un tuo commento qui



ho rivisto luisa

HO RIVISTO  LUISA
cammino  assorto,
volti  di  gente sconosciuta,
occhi incrociati  e sguardi  furtivi,
mondi  sconosciuti,
visi neri e turbanti colorati  mi colpiscono,
quanta umanità  variopinta,
il porto brulica di anime,
il ricordo improvviso vola all’indietro,
una apparizione:
dalla folla un volto,
tra mille volti  sconosciti  un sorriso  s’avvanza,
un viso di femmina segnato dalla tristezza e dal tempo,
ma gli occhi  no,
gli  occhi  sono sempre gli  stessi,
luminosi, grigi  come il mare d’inverno,
gli occhi  di  Luisa,
occhi  che mi hanno fatto  sognare,
in un baleno la mia  vita mi scorre davanti,
la gente mi spinge, mi scontra, sono fermo,
mi vedo bambino giocare nel  cortile della scuola,
il cortile della scuola, la sua mano nella mia,
ci sposeremo? per l’eternita! promesse infantili,
mi fermo, si  ferma,
in nostri  occhi  si incrociano,
le sue labbra accennano un sorriso,
vorrei  baciare quel  volto  tirato,
il cuore scoppia,

scusi signora mi sono sbagliato.

alfred

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 11 settembre 2009 at 17:23, nella categoria: alfred. Lascia un tuo commento qui



Impressioni

Vorrei toccare il mondo con un dito

per scoprire se esiste ancora un vero spazio libero..

Vorrei poter cambiare la direzione del vento

perché’ altri alberi possano sentire le sue carezze..

Vorrei poter stringere una povera mano,

senza sentire il bisogno di stringere mani colme

ed incantarmi dinanzi ad occhi

che non hanno mai conosciuto la profondità’ del loro sorriso.

Vorrei che un desiderio restasse ancora in bilico,

affinché’ non potesse mai morire

la speranza che l’accompagna..

Autore: :luigi.4lc7.lc

Questa poesia è stata scritta da admin, il 10 settembre 2009 at 04:07, nella categoria: luigi4lc7.lc. Lascia un tuo commento qui



Per te amore

Ho chiesto alla luna di splendere,
per donarmi la parte bella per te.
Alle stelle, d’illuminare d’immenso
l’ universo per te.
Al sole, di uscire dalle nuvole,
donandomi il calore nei momenti tristi per te.
Alla natura, le meraviglie dei fiori
formando un soffice tappeto,
per accompagnare il tuo cammino di gioia,
soltanto per te.
All’acqua, la sua purezza,
per donare alla tua pelle
la sublime freschezza.
Al fuoco, di non bruciare molto,
 ma di riscaldare il tanto per non raffreddarti.
Al mio cuore, i giusti battiti,
semplici battiti sinceri, felici,
per la nostra cara amicizia.
Tutto ciò solo per te.

Autore:andrea setti “pesa”

Questa poesia è stata scritta da admin, il 9 settembre 2009 at 04:48, nella categoria: andrea.ar. Lascia un tuo commento qui



L’Arcobaleno

larcobalenoLo so,

lo sento,

lo avverto in tante cose,

cosa sarebbe la vita,

senza questa emozione…..

avere te è come

avere nel cuore l’arcobaleno,

continua ad amarmi,

e nel tuo cuore entrerà la gioia

e i mille colori dell’arcobaleno

Autore: elisa3.mi

Questa poesia è stata scritta da admin, il 8 settembre 2009 at 14:00, nella categoria: Elisa3.mi. Lascia un tuo commento qui



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