Vibrano, nell’aere ovattato da una placida sera da
argentei raggi illuminata, le corde di un violino solitario. Lanciano al ciel singhiozzi amari di un perduto amore. Ricordi struggenti straziano l’animo. Copiose le lacrime leniscono l’ansia. Poi, per magico incanto, le note stridenti più dolci si fanno. Ed al cor ferito la speranza ridanno.
"Suonatore di Liuto" di Antiveduto Grammatica 1571-1626 Galleria Sabauda Torino
Tutti nel mondo vogliamo essere felici, ma sempre il fine ci è negato dai fatti della vita. Inseguiamo decisi piaceri fugaci o inaccessibili Ragione e cuore presi dietro lusinghe del destino Desideri morti perché spinti troppo in alto Alla vana ricerca di prospettiva di successo, e anche di piaceri, di ricchezza e di potere. Delusioni ed affanni riserva il tempo del futuro A colui che cerca onori, pretende posizioni, e nutre falsa speranza di applausi per consensi. E’ certo cosa saggia nutrire allora sobrie attese, deporre vanità ed arroganza e il misero sogno che svanisce ai primi pallidi albori del mattino. Restano allora sui ricordi desideri, aspirazioni alla ricerca di un via da tempo ormai smarrita, dietro l’immagine sbiadita della strada verso il sogno. Voglio ancora sognare l’incanto a ogni angolo di strada o solo sfiorare un dolce moderato barlume d’emozione, saranno pure frammenti di pensieri e sentimenti, e l’eterna occasione di difesa contro il tempo per scuotere il senso di un mondo fatto di dolore e di miseria. E se sempre i fatti negano la corsa verso il bello So per certo allora qual’ è il vero senso della vita: la mano ferma sul timone dirigere la prua per sicuro approdo, verso la speranza che domani il mondo sia migliore magari fatto di gran rispetto e immenso amore e tentare finalmente di volare anche senza ali.
’AMORE D’AZZURRO VESTITA….. S’infrangono Le onde del mare nella scogliera sottostante. Il loro frastuono pian piano Compone quella dolce melodia Che riporta alla mente il canto tuo d’amor. La leggera brezza che respiro Riempie il cuore mio di dolci ricordi Vestendolo col calore del tuo profumo in lontananza, le prime gocce di pioggia Accarezzano l’arcobaleno Disegnando il contorno del tuo viso, con i mille colori. Squarcia il petto Il cuore mio Allungo la mano tremante, per un’ultima carezza. ….la mente corre veloce….. Sfoglia l’album del tempo che mai più tornerà. Ascolto le onde del mare S’infrangono nella scogliera sottostante Ho spogliato il mio cuore E vestito le rocce col mio amore Lasciando al mare, il triste pensiero, di portarlo via con sé. La dolce melodia ha suonato l’ultima nota. in lontananza, la bianca nuvola, cancella il contorno del tuo viso. Ascolto le onde, giungono a riva, silenziose. Sorge, Dal calmo mare, una figura d’azzurro vestita. Lentamente si avvicina, tendo la mia mano, si fonde con la sua. E dolcemente mi Sussurra, Non piangere amore mio. La vita, è gioia imperdibile, e l’amico mare, pulirà per sempre il cuore tuo. Hai teso la tua mano, io ti dono la mia vita. Due piccole mani aspettano con amore il nostro ritorno.
Uscii da quel torpore, un sogno bellissimo che riporta alla vita il mio cuore. La figura d’azzurro vestita lentamente riprese le sue sembianze naturali. Quelle di: DONNA, MAMMA, COMPAGNA, CHE LOTTA PER L’AMORE DEL SUO AMORE ocraM
I tuoi occhi brillano in questa stanza come un angelo nella mia anima… quando sei con me mi sembra di toccare il cielo… la stanza diventa chiara come una melodia nei nostri cuori,una musica che porta via chissà dove.. Tutto quello che succederà è colmato dal desiderio irrefrenabile di te, la tua passione che si abbandona in me stravolgendo la mia mente alberi che aspettano noi….. Ti tengo la mano guardando sempre i tuoi occhi come un angioletto luminoso illumini questa stanza per me immensa, dono la mia anima in un grande cuore che può regalarti tanti sogni.