La morsa della solitudine, imprigiona cuore e mente, in queste fredde notti, a farmi compagnia, solo ombre. L’amore che mi lega a te, grigio ricordo, un fiore appassito, nel deserto della vita. Intanto scrivo, scrivo forse per dimenticare, di sentimenti ormai andati, scrivo parole che non leggerai.
Io e te, scambio di palpiti, corpi percorsi da infiniti fremiti, parole sussurrate, carezze come voli arditi, su sinuose curve. Amore, attrazione, ciò che mi lega a te, fresca acqua di sorgente, fuoco che brucia più dell’ inferno, ancora un bacio, ancora in te mi perdo.