Sdoppiarsi nelle immagini passate,
li vedo ogni tanto col pensiero
nelle loro antiche vesti
i miei cari.
Echi di voci remote
ectoplasmi del sentimento
luci fugaci di speranze d’eterno.
Ferito dalle amate lontananze
osservo le ombre dei luoghi
le sfumature delle immagini
e mi chiedo dove saranno.
Solo nella mia straziata memoria?
autore:francomuzzioli
di admin, il 6 novembre 2009 21:40. - Commenti
disperazione
giornata ,nera,
mi sento solo,
dall’altrasera
che hai preso il volo,
senza un saluto,
senza un motivo
mi son bevuto
un fiasco di vino
prima ero tristre
ora sto allegro
le paste miste
il” montenegro ”
ho festeggiato in allegria,
la tua scomparsa da casa mia
ho messo su sambe ed ho ballato
ora son savio?, no disperato,
la casa è vuota senza di te ,
non so neppure fare il caffè,
ho le mutande che son da lavare,
quattro calzini da rammendare ,
18 piatti ancor sul lavabo,
chiudo la luce e me ne vado.
vado in giro ti vengo a cercare ,
son disperato non so dove andare,
hai tanti amanti hai tanti amici,
comincio dall’ultimo tu che ne dici ?
come un bimbino son qui che piango
e come un ebete solo rimango
se non ti trovo io mi suicido,
mi taglio le vene, la gola recido,
mi impicco alla quercia, mi getto dal ponte,
vado eremita la in cima al monte,
tutto sommato allegro sono
faccio che voglio, senza perdono,
senza i tuoi sguardi da comandante,
anche se sporche ho le mutande.
mi sento felice, mi sento un signore ,
senza di te sarà certo migliore ,
rimani pure dove ti trovi,
mi cerco qualcuna che forse mi sposi,
certo son vecchio, rincretinito,
la mia pensione però è un bell’invito,
perciò mia cara sai che ti dico?
adesso io vado……………………tu fatti l’amico.

di admin, il 18:26. - Commenti

Incontrare, vivere, passeggiare,
in questo mondo, fatto di prati verdi,
fioriti, dove si può passeggiare,
pestare questi fiori,
raccogliere i fiori per ricordare,
le nostre passeggiate.
Anche il deserto ci da uno spettacolo mozzafiato,
con la difficoltà,
di un posto bellissimo, ma ostile.
Poi i nostri monti maestosi,
dove l’ arrivare è arduo,
ma la soddisfazione,
la cima, il panorama,
poi il scendere piano,
le risate , la compagnia,
ecco la macchina ,
ancora la vita che ci accoglie
nel suo abbraccio universale
autore: robbi
di admin, il 15:34. - Commenti

Silenziose puntuali
Si spandono
E non esigono nulla,le Notti
Cosa volete voi,
Notti d’affanni
Notti di sospiri intensi
Notti di lacrime per amori spenti
E voi Notti mi dite:
Non vogliamo nulla
Siamo notti che girano come viandanti
Siamo notti di frenesie intense
Siamo notti di dolori notturni
Siamo notti di destini diversi
Noi svaniamo all’alba
Ci ripresentiamo taciturne
Ognuna con un proprio destino
A riproporre insostenibili sudori
Cosa vuole il Tempo che
Scorre come un ruscello di montagna
Imperterrito
E Lui replicò:
Senza le mie notti
Scivoleresti nell’infernale solitudine
Senza di me
Non potresti amare
Senza di me
Non l’avresti nemmeno incontrata
Senza di me
La sua voce
Le sue risa
Sarebbero flebili folate di vento
autore:ducky
di admin, il 12:07. - Commenti
il micino
piove,
nuvole grige vanno,
gocce,
il vento le spinge sul viso,
freddo,
la mani gelate,
il capo scoperto,
cammino senza meta,
senza sapere.
la gente corre.
un gattino dentro una scatola di cartone,
piange, ha fame,
lo raccolgo,
trema,
mi scalda le mani,
è un battuffolo caldo,
cerca amore,
cerco amore.
abbiamo trovato il calore,
in una fredda giornata di pioggia.

di admin, il 5 novembre 2009 19:04. - Commenti