Aprire il cuore non e’ difficile.
Aspettare che
il freddo del mattino attenda la
luce del sole, quando i raggi
tardano
a venire.
Aprire il cuore non e’ difficile
se si smette di aspettare nuovi
canti e nuovi sogni.
I pensieri, le ansie , la continua e
rinnovata ricerca di un vecchio
amore.
L’ansimante attesa di un
sentimento che cerca
invano la sua tenerezza , si placano
alla vista del mare.
Una finestra sul cuore non puo’
aprirsi solo quando tutto e’ passato,
ed un alito
di vento diventa, cosi’ per gioco,
un nuovo respiro, forse una nuova
speranza.
Ed io sono ancora li, davanti a
quella finestra mentre gocce di
pioggia mi impediscono di vedere,
e la brina che scivola sulle pareti
del cuore fanno trasparire leggero
il tuo debole sorriso.
Vorrei aspettarti ancora li’,
potessi aspettarti
per sempre.

di francesca, il 22 marzo 2016 22:47. - Commenti

Prendo il calco della mano
per non perdere il mezzo
delle cose che ho scritto.
Farfalle ingenue e fugaci
che svolazzano timide
nel giardino dei sogni.
Com’è facile perdersi
nelle cose già dette
nei pensieri tortuosi
di una vita che lunga
si dipana nel giorno
e nella notte rivive.
Rifugiarsi nel guscio
delle frasi d’amore
che nei fragili temi
si disperdon nel vento.
di francesca, il 21 marzo 2016 21:26. - Commenti

Lo stato sociale
Ci vuole ignoranti,
stupidi ed incolti,
lontani dai libri
e dalla cultura;
perché è sull’ignoranza,
che si regge il regime
e lo stato sociale;
che vuole tutti
ignavi
e cretini,
pronti a calare le braghe
e solo a subire;chi ha il potere,
vuole esercitarlo sui deboli,
ed è meglio,
che non siano intelligenti.
di francesca, il 20 marzo 2016 21:33. - Commenti
Un tenero pensiero,
mi porta a te,
mi parla con le tue parole,
mi confonde con i tuoi baci,
mi scalda col tuo corpo.
Mi guida in un altro universo,
dove non esiste spazio,
dove non esiste tempo,
dove tutto ruota intorno,
al pianeta del tuo amore.
di francesca, il 13 marzo 2016 20:11. - Commenti

Tarda ad arrivare
con acquazzoni improvvisi
e ventate squassanti.
Escon le gemme
piano piano
quasi con paura.
La camelia azzarda un fiore
timido nel suo splendore.
Una vespa
tradita da un raggio di sole
svolazza stupita e s’acqueta
contro un vetro di casa.
Tarda ad arrivare
questa primavera
ma il 21 marzo-
almeno nel calendario-
arriverà gradita.
di francesca, il 11 marzo 2016 20:19. - Commenti