Fanciulla ti ho trovata nelle pieghe di eldy, nostro fratello
ti sei lasciata andare fino sopra le alte vette innevate, sopra l’universo.
abbiamo volato insieme sopra le nuvole, ti ho sempre guardata
sei la mia stella alpina che in un giorno per fortuna ho trovata,
ma sei riuscita a farmi dimenticare che nasciamo viviamo e moriamo.
cosi’ ora vivo per te, per la tua bellezza, per i tuoi occhi
tu che sei cosi’ sensibile hai capito da un mio sguardo,
che l’amore che mi dai supera confini e barriere, supera montagne
supera il mio stesso essere, cosi siamo volati via.
da lassu’ guardiamo questa terra senza rimpianti,
con una sola lacrima per i nostri cari lasciati sulla terra.
ora andiamo via sulle stelle nostre amiche, che ci aspettano,
loro si’ci sanno comprendere, consigliare, amare.
autore:sorgigio
di admin, il 30 maggio 2010 23:45. - Commenti

E’ amaro il sapore della sconfitta.
Percorso di vita nella vana ricerca di un sentimento sempre negato. Forse l’errore è insito nella mia natura,ciò che non mi ha permesso di ricevere, che mi ha fatto somigliare ad un mendicante che chiede l’obolo per poter sopravvivere.
Cercare un appiglio a cui aggrapparsi per non essere travolto dal tumultuoso fiume che è la vita.
Sono diversi gli affetti che ci accompagnano; ci sono i figli, ma si sente il bisogno di una persona cara con la quale condividere tutto, gioire insieme, sostenersi nei momenti di dolore.
Spesso mi chiedo quale sia l’errore: non c’è risposta.
Credo di avere dato sempre tutto di me , quasi annientandomi, forse esponendomi troppo.
Meglio un cuore arido, non ha problemi, se poi crea dolore è solo un mero effetto collaterale.
Essere cinici per salvarsi?
Oppure un atto di coraggio o di vigliaccheria, punti di vista.
Non può essere questa la soluzione.
Mi hai fatto capire che non può essere così.
C’è sempre una persona cara pronta a venire in soccorso nei momenti difficili, che sa trasmettere tanta positività, tanto affetto.
Sei tu la mia ” CURA? “.
di admin, il 23:36. - Commenti

Forse mi piacerebbe guardare
nei tuoi occhi.
Vedere al di là dell’iride
quello che vedono, che paesaggi nascondono.
Forse mi piacerebbe sentire
il timbro della tua voce.
Se è acuta, grave, tremante, imperiosa o beffarda;
sentire se la tua voce è suadente e vellutata come le tue parole.
Forse mi piacerebbe conoscere
il tuo profumo, il tuo odore.
Se è penetrante, pungente o se sa solo di buono
e riconoscerlo fra mille.
Ma forse non vorrei provare
il tocco delle tue mani:
mi scotterei
e ne avrei paura.
Autore: Erato.rm
di admin, il 21:24. - Commenti

Fremiti,
come petali di rose canine sul mio corpo
leggere carezze di ali di farfalle
sussurri silenziosi
Tracce di un amore vissuto sulla pelle,
lacerata dal tempo ,
che ormai non è più’…..
autore:lieve
di admin, il 15:25. - Commenti

Notte buia.
Il bagliore dei lampi illumina il mio viso,
I tuoni confondono il battito del mio cuore .
I riccioli biondi fradici bagnano il mio volto,
le vesti inzuppate segnano il mio corpo.
Un tetto un riparo , ecco un porticato !
Lo raggiungo .
L’ombra di un uomo corre verso di me,
corre mi raggiunge scivolando ai miei piedi,
con le mani lo aiuto ad alzarsi ,
mi guarda negli occhi ,
mi vuole parlare
ma e troppo bagnato e infreddolito.
Ecco che si riprende !!
Mi riguarda negli occhi, mi dice grazie
e prendendo un fazzoletto mi asciuga il viso.
Poi abbassa lo sguardo dicendomi ,
non oso guardar le tue vesti che segnano il corpo.
Mi basta guardar i tuoi occhi verdi ,
che con il lampeggiare si trasformano in due meravigliosi smeraldi.
Ad un tratto il temporale si placa,
un arcobaleno ci bacia con i suoi meravigliosi colori.
Siamo ancora bagnati,infreddoliti.
Ecco, un spiaggia vicina,un falò.
Ho tanto freddo,abbiamo freddo.
Ed eccoci sulla spiaggia.
Il falò brilla nella notte,
lui mi guarda io lo guardo
una stella cade giù, e il desiderio di entrambi è un bacio !!
Un bacio lungo interminabile
Un bacio che ci unisce.
Autori: Miki & Maurizia
di admin, il 14:48. - Commenti