
Ti voglio bene..le dissi.
NO BASTA !!!!
mi rispose,
e mi lasciò.
Stupito da tale risposta,
mestamente mi incamminai verso casa.
Tornando a ritroso nel tempo,
ho rivissuto il tormento,
ero giovane alla prima esperienza,
ancora oggi ne soffro.
Ma perchè…
Era stato un amore grande,
il primo amore.
Lei era incerta… fredda,
mi derideva
e io soffrivo,
che pazzia l’amore giovanile.
Poi ho saputo… mi tradiva.
Toccato nel mio orgoglio,
cercai di dimenticarla,
non si può amare senza essere amato.
Ma il primo amore non si scorda MAI
autore Fernando
di paolacon.eldy, il 14 dicembre 2010 22:29. - Commenti

Giocavo con i miei ricordi
Li mettevo infila, uno dietro l’altro
Scrivevo loro accanto un’impressione
Poche lacrime e un unico sorriso,
e sempre una serie di emozioni .
Accarezzavo languidamente
i pensieri dolci di una volta
perfino quelli frutto di follia.
Ricordi perduti per illusorie realtà,
pensieri colpevolmente abbandonati
Dietro pur esitata risposta
Al richiamo di chiara ipocrisia.
Per falso ideale fu grande la ferita
Irraggiungibile la grande avventura.
Con chiara sciocca presunzione
Tentavo di aprire cuore e mente
Di una magica Fata deliziosa.
Forse fu pretesa spudorata,
tiepida, morbida pazzia
o ingenua ricerca dell’amore.
Oggi gioco ancora coi ricordi
Ma più non vivo il fascino di un sogno
Né rincorro chimere o utopie,
li metto in fila uno dietro l’altro
ma senza più una lacrima
li accompagna solo un gran sorriso.
di admin, il 00:23. - Commenti
Origini

Benvenuto, amico scirocco,
caldo vento che odora di mare,
porti lontani ricordi alla mente,
da solatie terre a me care.Racconti di ataviche genti,
culture lontane, tanto vicine,
venute dal mare ad insegnare;
arricchimento prezioso.
Bentornato, amico vento ,
che porti profumi d’amore,
fuoco d’intense passioni,
vissute alla luce,
di una complice luna.
Portami indietro nel tempo,
nei luoghi rimasti a te cari,
a ritrovare le genti,
che l’animo mio modellarono.
Aurore: Antonino8.pa
di paolacon.eldy, il 11 dicembre 2010 01:26. - Commenti
Tendenza

In disparte te ne stai,
guardando e osservando
chi si muove,
e chi si diverte accanto a te.
Aspetti, ma non riesci ad entrare in gioco.
Con quegli abiti succinti tendi ad essere osservato,
ed essere inquadrato.
In mezzo a tanta gente assai diversa.
Dai quest’immagine falsata di te,
da creare curiosità tra i benpensanti.
Che, con sorrisi accennati,
pensieri non detti,
ti mettono alle strette.
Vorresti dire, far capire,
ma rinunci troppo presto a questa disputa,
stupida e banale che fa del male .
Poi, in fondo, cosa c’è da fare capire?
C’è, solo e solamente, da accettare…
Accettare l’essere che c’è in te,
ed essere accettato
per quello che sei,
per quello che, tuo malgrado,
hai avuto in dono.
Perché allo scandalo gridare,
perché continuare ad isolare
chi non ha colpa alcuna?
Egli, insieme a voi vuole stare,
senza scandalizzare.
Egli, come voi, va in cerca dell’amore,
anche se il suo sarà un po’ diverso,
ma è pur sempre un sentimento,
forte e carico d’affetto,
e non di dolore
per questi sguardi,
queste mezze parole
Perché bollare chi fa tendenza?
anche lui è un essere di questa terra
autore: Domé

di paolacon.eldy, il 10 dicembre 2010 15:25. - Commenti

Sono andato lassù fra le stelle, ho chiuso il mondo fuori, alle mie spalle..come facevo un tempo..quando chiuso nei miei momenti di solitudine..affrontavo tempeste..che fanno tremare, che spezzano il cuore.. cercavo un riparo, qualche parola che detta forse al momento opportuno..avrebbe cambiato le cose. Oggi come allora..ho sentito quel bisogno.. avevo voglia..di starmene un pò da solo,di non pensare..mi sono tuffato in quel silenzio immenso..ho navigato..fra costellazzioni e stelle..senza cercare senza chiedere..mi teneva compagnia un dolore sordo..,quel qualcosa che rode dentro e non sai perchè.. .Mi sono fatto trasportare per un pò da una meteora..credevo fosse una stella..è facile sbagliarsi..in quel buio.., è facile se non si è perfetti..se si è stanchi..di battaglie, di storie di vita di morte..,di amori e false emozioni.. . La meteora viaggiava forte..chissà verso quale meta sconosciuta..mi ha detto non seguirmi..e mi ha scaraventato via..Ho continuato il mio viaggio..in quel buio infinito..vedevo ombre..sembravano persone..avevano volti conosciuti..ma scomparivano..se mi avvicinavo troppo.., quel dolore sordo era sempre dentro di me..gridava parole che non capivo..mi accusava di cose..pretendeva cose.., in quel gran vocio..tra parole trasportate dal vento..ho capito solo..che non era quello il mio posto.., sono tornato indietro.. pensavo che neanche in quel sublime silenzio ho trovato quel che cercavo..quel mondo che avevo chiuso fuori alle mie spalle era li che mi aspettava.. . Eccomi sono qui..mi arrendo..depongo le armi..e sia quel che sia..quel telefono che squillava..la voce di un amico..un grande amico in camice bianco.. ” C’è stato uno sbaglio..quelli di Baggio hanno combinato un gran casino..” Come che vuol dire.. ” Sorridi..L’incubo è finito..fai un bel Natale..è tutto negativo.. ” Non ho trovato parole da dire..ho solo pensato che sono stato un uomo.. non ho tremato..ed ho saputo tenere il mio segreto.. . Mi sono voltato poi..ed ho trovato sul mio cuscino..tante piccole stelle..una polvere d’oro..con parole dolci..quasi a dirmi ben tornato.. . Grazie Semplice, grazie Edis..grazie Novella.. grazie dal cuore e con il cuore.

Autore: parsifall
di paolacon.eldy, il 10:03. - Commenti