Bordello infernale dal cortile, ci svegliamo tutti, e usciamo con gli accappatoi, guardiamo fuori, la vicina si siede, taglio dell’erba, con la falciatrice grande meccanica, che avanza sollevando nuvole di polvere e di erba, odore di verde, di erba tagliata, il camion aspetta,noi assonnati guardiamo per un po’, l’erba cade, e diventa un prato regolare, che sa di clorofilla, di gambi, di radici troncate, una mattina un po’ diversa, la steppa cede il passo, all’erba bassa, tutto qui.
Grazie, vita, per i doni che hai saputo farmi, per questo meraviglioso abito, tessuto con gioie e pene, non sempre facile da indossare.
Grazie per le lacrime che ho versato, perchè dal dolore, ho sempre imparato. Per i momenti di intensa gioia, dolci ricordi, pienamente vissuti.
Grazie per questo calice, colmo d’ amore, dal quale ho sempre bevuto con tutto il cuore. Per questa donna, compagna di viaggio, che con tenerezza, ha saputo guidarmi.
Un ultimo grazie, lo dico adesso, per quando poi ci dovremo lasciare, perchè, confesso, è stato un vero piacere, aver l’occasione di poterti incontrare.
La mamma porta in braccio il suo bambino e ;mai le pesa questo dolce suo fardello.
Come sarebbe bello se qualche volta il bimbo, diventato grande, prendesse in braccio la sua mamma, almeno quando questa non riuscisse più a veder la strada!! Autore:Mariarosaria3.na
Cristallo Oggi il mare mi ha regalato sussurandomi… Cristallo! Cristallo salino, salato, s’infrange a me, in me, liquide trasparenze, assorbono, rilasciano, sapori, dissapori. Cristallo salato, ferisce, guarisce, ti porta lontano, ti restituisce. Cristallo, fragilità celate, Cristallo che specchia, nascoste sapienze,misteri. Cristallo,liquido, salato, musicante e graffiante, penetrante all’udito silenzio. Cristallo salino, orizzonti vicini, distanti miraggi, visioni sognanti di abbraccianti dolcezze. Cristallo, anima, spirito, liquido, salino s’infrange sui corpi, nei corpi, di solidi corpi oscurati, tenebrosi, pesanti sassi! Cristallo senza lacrime, sedante alla sera, augurante al mattino, ridente ondeggiante al giorno. IL MARE…! Autore:Costanza Castrovinci- alias: lajla
Immersa nel verde delle montagne trentine, ricoperte da stupende conifere , dalle quali sento emanare un profumo di resina . Mi incammino su per un sentiero e, passo dopo passo, arrivo su di uno spiazzo, dal quale guardo in giù, verso il paesaggio, bellissimo! Il mio sguardo si perde tra quelle case in mezzo a tutto quel verde, in quelle acque cristalline dei laghi, non riuscendo a capire se sono sono quelle piante che, rispecchiandosi in esse, creano quel gioco di colori che va dal verde al blu, rendendo, quell’ambiente naturale, ancora più bello e suggestivo. Mi sento trasportata da tanta bellezza da non voler perdere, la ben minima occasione, di ammirare tutto ciò che contribuisce ad arricchire questo scenario naturale e incontaminato, di immane bellezza. E, nello stesso tempo, non potendo fare a meno di chiedermi; come può l’essere umano essere così insensibile davanti a tanta bellezza da poterla distruggere? Autore:giovanna.vc