Immersa nel verde delle montagne trentine,
ricoperte da stupende conifere ,
dalle quali sento emanare un profumo di resina .
Mi incammino su per un sentiero e,
passo dopo passo,
arrivo su di uno spiazzo,
dal quale guardo in giù,
verso il paesaggio,
bellissimo!
Il mio sguardo si perde tra quelle case
in mezzo a tutto quel verde,
in quelle acque cristalline dei laghi,
non riuscendo a capire se sono sono
quelle piante che, rispecchiandosi
in esse, creano quel gioco di colori che
va dal verde al blu,
rendendo, quell’ambiente naturale,
ancora più bello e suggestivo.
Mi sento trasportata da tanta bellezza da non voler perdere,
la ben minima occasione, di ammirare tutto ciò che contribuisce ad arricchire
questo scenario naturale e incontaminato,
di immane bellezza.
E, nello stesso tempo, non potendo fare a meno di chiedermi;
come può l’essere umano essere così
insensibile davanti a tanta bellezza
da poterla distruggere?
Autore:giovanna.vc
di admin, il 1 luglio 2011 03:46. - Commenti
E’ dei lunghi silenzi
che ne ho piena memoria
Attesa di tutto e di nulla
senza speranza
per un telefono che non squilla
per il miagolio di un gatto
qualcosa
purche’ rompa il silenzio
Giorni e giorni
senza sogni da raccontare
o realtà da vivere
qualunque esse siano
ma solo malinconia
Eppure verrà il momento
che potrò correre sereno
su prati fioriti senza temere il
crepuscolo
incerto tra la luce e il buio
incerto come la vita
Autore:trastevere
di admin, il 30 giugno 2011 04:05. - Commenti
Quando verrà il mio turno,
vorrei che così si presentasse
la “nera falciatrice” al mio cospetto:
discreta, senza far rumore,
dolcemente mi avvolgesse nel suo manto,
per farmi scomparire.
Vorrei
che dentro casa lasciaste il televisore acceso,
che continuasse a trasmettere immagini e parole,
il computer illuminato, pronto ad essere cliccato,
il telefono sul mobile in attesa di squillare.
Infine, vorrei che il sole
che, ora filtra dai vetri del balcone,
continuasse ad illuminarmi,
sia pure senza poter darmi più calore.
Vorrei, insomma, che non ci fosse
un segno di rottura tra…
la vita che mi lascia e la morte che mi accoglie!
Non vorrei capire mai se, e quando
questa ….veramente ci sia stata!
Autore:Mariarosaria3.na
di admin, il 03:47. - Commenti
L’ultimo papavero..
Passato l’inverno con le sue
nebbie, il suo freddo gelido,
arrivò la primaverà..gli alberi
si rivestirono di nuovo.. i
prati di un verde smagliante..
si perdevano lontano all’orizzonte.
fiori gialli e blù di tanto in tanto
sporgevano, davano un senso alla marea
verde..colonie di papaveri rossi
come il cuore si tendevano verso il cielo
un cielo azzurro, illuminato da uno splendito
sole…
sembravano danzare..spinti da un’alito
di vento..
li guardavo ondeggiare..avvicinarsi
e respingersi..
fermarsi ..in una specie di dialogo.
Li osservavo..e li paragonavo..
ad una piccola comunità..
come questa..volendo con un pò
di fantasia possiamo rispecchiarci
in loro..
sotto un cielo azzurro, nel mare della vita..
tutti protesi..
a dire , pensare a fare.. .
Un dialogo eterno.. fatto di smak
kiss ciao e arrivederci..
fatto di amicizie vere e presunte
fatto di innamoramenti..di delusioni
illusioni..inciuci..mistificazioni
parole tante parole .. .
Si in mezzo a questa comunità..
ci sono anch’io..anch’io ho scritto
parole, regalato illusioni.. e delusioni
a volte ho anche ferito..con parole
taglienti rabbiose..pur sapendo
che non le pensavo veramente.. ho
litigato e amato, ho scritto
pagine di vita..ho donato un sorriso
una piccola stella a chi era nel buio
ho riso e pianto qualche volta..
perchè il virtuale.. fa male
come nella realtà..
ma alla fine ho vissuto..
coinvolto in mille cose ,
ho avuto un bel regalo.. quello
della vostra compagnia.. non so
se la mia sarà piaciuta a qualcuno..
ma alla fine che importanza ha..
Adesso la primavera è passata..
è giunta l’estate .. tempo di vacanza
tempo di evadere..tempo..
da trascorrere sotto un ombrellone
o in una tenda in cima al monte, tempo
di salutarsi.. . Salutare i
vacanzieri.. a quelli che non
partiranno, a quelli che resteranno
davanti al freddo schermo..
senza scrivere.. a quelli che aspettano
un saluto.. a quelli come me..che
andranno forse incontro al proprio destino,
non ci sentiremo per un pò
forse mancherò a qualcuno,
forse..ma che terribile significato
ha questa parola..qualcuno gioirà
forse tornerò o forse la polvere
del tempo cancellerà ogni mia traccia..
nessuno potrà dirlo mai..quello che so
e che sono qui adesso a salutarvi
a chiedere scusa a qualcuno
se in un momento d’ira ho esagerato
anche a chi ho detto di non salutarmi
più… . Sono qui..adesso ad augurare
a tutti.. una felice estate..a dirvi
che mi mancherete..ma soprattutto
a dirvi che vi voglio un gran bene
questo è il mio cuore d’italiano
per tutti voi .. Ciao Italia..dal
cuore con il cuore.
Autore:F.
di admin, il 29 giugno 2011 02:48. - Commenti
Alba….. Notte……
Incombe una nuova alba,
si fa spazio nell’ormai,
incerta notte.
Come sempre,
si inchina al suo arrivare.
Spensierato,
arriva il nuovo giorno,
carico di molte novità,
le porterà come sempre.
Autore:robbi
di admin, il 28 giugno 2011 05:31. - Commenti