Sognando il mare
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Sdraiata sul sabbia assaporo
il caldo sole che mi riscalda
la timida pelle ancora pallida.
Una lieve brezza mi accarezza e mi spettina i capelli
E come una bimba senza pensieri
Con i suoi verdi anni ormai svaniti
Mi sento leggera, serena felice.
Il mio corpo si lascia cullare
dalle fresche onde che baciano la riva
e come una ragazzina di un tempo che fu,
ritorno ai miei verdi anni
e mi lascio trasportare da fantasie e ricordi.
Un tenero sorriso spunta sul mio viso
Dimenticando la realtà.
Uno schizzo d’acqua fresca mi risveglia.
Mi risveglia e la felicità resta nel mio cuore.
Autore: Maurizia
di paolacon.eldy, il 16 agosto 2011 18:05. - Commenti
Soffia il vento sulle onde del mare
E la salsedine si abbottona alla pelle.
Il cielo si è ripulito dell’aria di città
e noi svuotati di ogni eloquio
ritorniamo fanciulli sulla sabbia
a costruire castelli per incantare un sogno:
quello di baciar la più attraente
o di colpire coi pugni di sabbia
la più sofisticata o arrogante.
Fu ieri che scoprimmo quant’era bella
e arrogante la medesima fanciulla
e allora al bacio rubato unimmo
il colpo di sabbia che rapido nel vuoto deponemmo
perché rapiti irrefrenabilmente dalla sua beltà.
E rimanemmo come pali trafitti
Sì, come pali brillavamo al sole:
maestosi della nostra scoperta
concordi unimmo il ridere e il sorriso
concordi supplicammo il paradiso.
Ora su questa sabbia non ride più nessuno
un vuoto mi prende e penso
che non si è più nella storia
di quella fanciulla bella dove il tempo ha cancellato
quel ridere innocente e quel bussare un bacio per un pegno.
Ora mi sono estranee le canzoni per l’estate
e mi sono estranei il cielo e questo mare
ma solo un sogno io vorrei toccare
quello di provar un rapimento di te ancora fanciulla
ed io che bacio la tua bellezza e poi do un pugno.
Autore:Calcio2.ce
di admin, il 03:06. - Commenti
Le nuove sensazioni che incominci a sentire
danno vigore alla natura che c’è in te.
I colori incominciano a brillare,
colorando, l’immagine di ciò che
credevi di essere, e che, ormai, non ti appartiene più.
Vedi la luna che si riflette nel buio mare,
lasciando, in quel lieve dondolio delle onde,
i segni del suo lento cammino .
Il sole, con la sua luce ,
proietta la tua ombra lungo la strada,
illuminando e guidando i tuoi passi ,
affinché non calpestano le orme di chi
ti sta al fianco.
Indulgi, aspetti, attendi con palpitazione,
che sia lui a posare su di te il suo sguardo,
e che faccia il primo passo.
Già l’ami, l’ami cosi’ tanto,
da rifiutare di confessare il tuo amore,
La paura di perdere quel poco che sei riuscita ad avere,
ti fa desistere, e continui a stargli accanto,
aspettando e confidando nel nuovo giorno.
Speri che esso arrivi e porti con sé
un mare di certezze, lasciando così, alle spalle,
le illusioni, le speranze e quei sogni
che, per tanto tempo, ti hanno
fatto valicare il limite del tuoi orizzonti .
Ma, i giorni si susseguono ad un ritmo incalzante,
il tempo passa, non guardando in faccia nessuno,
e il cuore si riapre al passato,
inondando di pianto quel visino rigato,
certa, ormai, di essere giunta alla fine
di un sogno mai avverato,
da quel bacio tanto sperato
e mai avuto
autore: domè
di admin, il 15 agosto 2011 06:50. - Commenti
Cielo di velluto,
nero profondo,
cosparso di luci,
nell’attesa in questa
notte di magia.
Occhi in alto,
ad osservare,
cercare la scia,
di una cadente stella,
a cui affidare
un desiderio,
tenuto segreto,
in fondo al cuore.
Un dolce sogno,
inseguito ormai,
da lungo tempo,
languida speranza,
compagna
dei miei giorni.
Autori:Antonino8.pa
di admin, il 05:40. - Commenti
Vivide stelle che fremano
nella brezza notturna.
Così la tua pelle dorata
nella trasparenza lunare rifiorisce.
Sulla tua pelle bagnata
squame di luce brillano
come tante perle d’avorio.
Mentre nell’aria falene
con linguaggio di fauno
ti sussurrano parole di festa:
è un corale silenzioso.
Muto come il mio amore.
Autore:Calcio2.ce
di admin, il 14 agosto 2011 01:10. - Commenti