Veloce è il tempo,
un nuovo Natale,
un’altra promessa da fare,
una promessa d’amore,
non con le labbra,
ancora una volta,
ma dettata dal cuore.
Nuova speranza di vita,
luce che guida il cammino,
miracolo che si ricorda,
che non ci lascia mai soli.
Un sogno, un miraggio,
non saprei dire,
splende la Stella per tutti,
profumo di amore e di pace,
riempie l’aria intorno.
Forse dopo la magica notte,
sarò anch’io un pò migliore,
non sarà solo promessa,
lotterò per un mondo diverso.
NATALE.. La notte è scesa repentina, ho camminato a lungo, adesso le case, sono solo dei puntini luminosi.. luci lontane come il fumo dei camini che si alza al cielo. La luna illumina..il fiume una striscia d’argento.. come un sentiero.. è bello guardare .. ascoltare il silenzio.. è una notte di pace. Stanco mi siedo.. su un masso..osservo lontano..non ho parole ne pensieri da seguire.. il gelo ha colorato di bianco ogni cosa.. un candore che entra anche nel cuore.. . Una leggenda narra di un bambino.. che naque in una mangiatoia il freddo era pungente un bue e un asinello lo riscaldavano col loro fiato.. . dicono che fosse il Re dei Re.. ed i pastori coi loro greggi seguendo una stella.. andarono ad adorarlo.. . E’ solo una leggenda..non si sa quando sia nato veramente.. ma qualunque sia .. questa è una notte magica.. una notte di pace.. . Guardo le stelle..sembrano luminarie..non c’è una stella a guidarmi.. no, ma ascolto il loro canto le loro eterne parole.. <> Ascolto e taccio .. abbasso lo sguardo.. sul mio zaino a terra.. accanto appoggiato un mitra.. una fondina con dentro una pistola.. Riguardo ancora le stelle.. ho gli occhi lucenti di lacrime.. Mi pare di sentire ancora.. quell’eterne parole.. adesso dicono.. <> Lontano l’eco di una campana mi giunge.. è mezzanotte..è nato.. m’inginocchio .. e prego… .
Oh pellegrino che cerchi il tempo perduto
Vaghi cammini con aria assente, assorta.
La solitudine ti avvolge,
ti credi felice, ti illudi ma… il ricordo ti tormenta.
Cammini per la strada ignaro dei passanti.
La pioggia scende e picchietta sulla tua veste
Ti bagni ma non te ne accorgi.
Non alzi lo sguardo e non vedi
Non vedi che quello che stai cercando è proprio lì
Lì di fronte a te.
Autore Maurizia
Una leggera brezza spirava in una assolata e deserta spiaggia
il giorno che ti incontrai,
eri bellissima ! fu amore a prima vista.
Tutto il mio essere fu trasportato in una sublime emozione
per la tua femminilità e il tuo sorriso.
Ti ho donato i miei sogni avvolgendoti in una nuvola d’amore,
ti ho donato la gioia dei miei vent’anni.
Ora vorrei desiderarti come ti ho desiderata,
vorrei riscaldarmi del tuo calore,
rivivere l’estasi della tua pelle fusa con la mia
e volare nell’azzurro infinito.
Ora si avvicina la notte e i sogni si sono esauriti
ma i ricordi del passato giovano alla mia serenità
e alla mia solitudine.
autore Fernando