Mi sveglio un mattino Un mattino qualsiasi. C’è nebbia fuori, nebbia grigia e fitta. Stranamente il mio cuore intravede il sereno, un sole nascosto fra ansie e paure fa capolino in quel labirinto, labirinto interminabile, tortuoso. Labirinto senza fine. Un sole che ha vagato, cercato Cercato l’uscita, uscita fino a ieri introvabile. Ora è lì… Lasciando alle spalle quella gelida strada, il labirinto svanisce, svanisce per un cuore sereno.
Una poesia accorata, un appello nel ricercare umilmente il perdono di una persona amata…
PERDUTA!
Sono tornato a vivere, sono vivo grazie a lei, in questi ultimi anni vi era solo lei nei miei pensieri, con lei ho pianto, riso, gioito, e triste.
Sono diventato un altra persona, avevo scelto lei per un semplice motivo: mi è sembrata subito speciale, da subito ha espresso le sue idee, come fosse sempre stata al mio fianco, che esse siano state belle o brutte.
Lei era li con me a sostenermi, lei era li che mi spingeva a fare le cose che non mi azzardavo a compiere, quante volte mi ha sorretto, quante volte mi ha spinto a dire le cose come stanno, per non perdere un amico o una persona a me cara, lei mi incitava sostenendomi.
Quante volte ho pianto e lei con me, quante volte ho sorriso e lei con me, quante volte abbiamo parlato di tutto, quante volte le ho detto parole inutili, quante volte le ho sussurrato parole, che ora non hanno più senso.
La vita non lo scelta io, per una volta la vita ha scelto per me, chi mai penserebbe di incontrare una persona speciale in un sito dove la cordialità, l’amicizia e la correttezza delle persone ha fatto di me l’uomo più felice della terra.
Ora si è allontanata, non riesco ad essere l’uomo che lei ha conosciuto in questi 5 anni, ma il motivo non è da me, la mia salute non va, a lei lo tenuto nascosto, ecco il motivo del suo silenzio.
Perche’ …..perche’. quanti perche’ incertezze, sensazioni svariate s’accavallano,s’infrangono, mi soffocano.
Come un mare tempestoso maltrattano il cuore mi abbarbico ad una roccia dura forte e consolante la sicurezza.
Forza e coraggio sono i miei cibi spingermi nel sentiero la mia ambizione.
Come un libero destriero pieno di forza e caparbieta’ attraverso pianure fertili diruppi scoscesi fresche acque per arrivare dove? in un futuro ancora incerto in una speranza di nuova felicita’ in un domani diverso.
Il tuo sorriso solare,lo sguardo dolce la tua mano nella mia la complicita’ di un’intesa abbracciati……… amanti si ,innamorati di piu’.
Passo per passo nella vita nell’universo uniti felicita’ pura e semplice tutto ora solo un ricordo.
Una mano fredda mi attanaglia il cuore vorrei scacciarla,non posso mi stringe, mi soffoca.
Vorrei il caldo dorato dei bei giorni vissuti vorrei la gioia di una vita contrastata ma molto amata vorrei,vorrei, si vorrei toccarti con una lieve carezza baciarti dolcemente le labbra respirare il tuo odore.
Vorrei il tuo amore travolgente ,passionale vorrei essere ancora prigioniera di te vorrei vorrei……………ma non posso.
Oh luna, tu che emani luce riflessa e che appari, sporadicamente in questa sera d’autunno, ti osservo e mi sento solo e triste, e penso che in questo istante. forse, anche la mia donna ti guarda, pensando al suo uomo lontano, ma molto vicino al suo cuore; colui che immagina di vedere il suo sguardo, illuminato dalla tua luce, riflessa nei suoi verdi occhi.