Io sono io, nel bene, nel male, la vita trascorsa, difficile scordare il passato, venirne fuori, vita fatta di temporali, piogge, bufere, ma anche di sole, passione, respiro d’amore, giorni da incastonare, nel cuore. Vita che resta, ancora ci credo. la nebbia scompare, ora ti vedo. Non è stato facile, ho imparato a difendermi, non più fuggire, per paura di perdere, il dolore, sai, cancella ogni cosa, ma dalla sofferenza, nasce un nuovo fiore, da parte dubbi, incertezze, stupide rivincite. Io sono io, nel bene, nel male, con le mie rughe, stanco ma libero, mi fermo a sentire, le tue carezze, a respirare il tuo amore.
GIOCHI DI LUCE
Il sol, che all’orizzonte
a scender s’appresta,
lampi di guizzante luce
nel ciel saetta.
Frangon le nerastre
nubi e di fantasmagorici
colori le accendono.
Il grigior della celeste
volta si anima di giallo
acceso, di rosso striato
e policromi luminosi
giochi l’occhio incantano
e l’animo rilassano.
Si resta lì ad ammirare
della luce l’ameno e
poliedrico mutare.
Poi il sol nella sua culla
s’addormenta e le ombre
della imminente sera,
a poco a poco, tutto
avvolgono e tutto nella
normalità riportano.
Incontrarsi,era destino uno sguardo ed e’ subito simpatia un caldo sorriso ed e’ gioia improvvisa. Incontrarsi e sentirsi a casa ritrovare un focolare una placida tranquillita’ sibilano i venti della vita ora ho trovato riparo nel tuo cuore ho trovato un nido d’amore ho trovato te.
Viaggio nella vita come un pellegrino senza meta solo con il mio fardello gioie, pene, desideri chiusi nella valigia dove occhi indiscreti non possono penetrare. L’impervio cammino mi stanca ma c’è una siepe oltre a quella tutto e più verde ove io voglio adagiarmi…..e godere serenita’ e pace. In quel posto trovero’ la mia casa essa sara’ rossa come il calore del mio fuoco blu come la serenità che mi pervadera’ verde come la speranza che coltivero’ oro e argento saranno le goie che vivro’.