Con l’estate al termine
un lungo silenzio
percorre gli arenili
mentre si ripongono
gli ultimi ombrelloni
La sabbia torna padrona
di quanto è suo
Una malinconica
risacca accarezza
la spiaggia mentre
ombre residue
finalmente sole
si accalcano alla ricerca
di spazio
Nella quiete solitaria
finalmente
sono in compagnia
Autore:Trastevere
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Sabbia, voce del tempo,
dettaglio minimale,
modulo primordiale,
mattone per costruire mondi.
Sabbia che prelude al mare.
Sabbia modellata dal vento
che crea sculture sublimi,
morbide, orizzontali.
Ma è sabbia dovunque,
salata sulle ferite,
arida nei polmoni
e sulla pelle riarsa.
Mi calo in un sogno disperato
e vedo una notte di lucciole:
…………. finirà il deserto ?
Autore: Ugo Paolelli ..inviata da trastevere
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Incontrandoti
non ti parlerò d’amore
ma delle gelide piogge
d’autunno
Celerò cosi il tormento
che agita l’anima mia e
la notte
mentre abiti i miei sogni
t’accarezzerò dolcemente
sperando di trovarti accanto a me
al risveglio
al canto del gallo
Se ti allontanerai non verserò una lacrima
volgendo lo sguardo altrove
Avvolto dal silenzio
con indifferenza
resterò ancora solo
Incontrandoti non ti parlerò d’amore
mentre nel vento si disperdono
i miei sentimenti
Autore: trastevere
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Dimentica i tuoi misteri
di ascendenza Etrusca e……
colpisci ….ferisci……. fai sanguinare
esci dal torpore
dalla celata solitudine
dal fatalismo che ti pervade
fatto d’effimero compromesso
Esplodi
verso nuovi orizzonti
vendicati di te stesso
vola infine verso l’infinito
dimentico di tutto
senza offendere la tua
intelligenza
Muoviti fratello
percuoti …… devasta che il tempo
stringe
siamo prossimi alla
meta
Autore: Giuseppe Fiore alias Trastevere
DEDICATO AD UN AMICO CHE FINGE DI NON CAPIRE” ..
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La strada dritta
è sicura
il cielo privo di stelle
nella valle
sereno
riposa il guerriero
trafitto
da cento frecce d’argento
Autore.trastevere
Acitrezza (Ct) Gennaio 1971
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