Le sue gambe e braccia
si riprendono con quel calore,
ma non basta.
Ha oncora il cuore freddo,
ecco che allora arriva il suo boss
che con una scossa
fà vibrar anche il suo cuore.
Lei ora a tanto caldo,
di quel calore che lui le ha dato
con tanto amore per scaldarla.
autore: miki
Questa poesia è stata scritta da , il 3 novembre 2010 at 00:48, nella categoria: miki. Lascia un tuo commento qui
Incatenato da zombi,
mi son ritrovato
in una grotta buia
lumini e zucche
fanno da contorno
in questo spettrale
scenario.
Voci che giungono
dall’aldilà,
ormai sei nostroooo…..!
Tremano le mie gambe,
ma non ho paura.
Una figura mostruosa
mi si avvicina con un ascia,
rompendo le catene
ma l’essere ha
un sol occhio,
sbagliando colpisce
il mio cervello.
Sangue che scorre,
il cervello che rimbalza
tra le zucche
insanguinado tutto.
Braccia scheletrite che mi prendono
trascinandomi nei più bui inferi.
Ad un tratto una voce amica
mi giunge dicendomi…!!
Scherzetto o dolcetto ?
È la notte di
halloween.
Autore: miki
Questa poesia è stata scritta da , il 30 ottobre 2010 at 00:31, nella categoria: miki. Lascia un tuo commento qui
Un pò bambina un pò donna
nei modi che hai,
però mi piaci lo giuro
mi piaci così.
ho scritto sul mio cuore
il tuo nome
nessun inchiostro
riuscirà a cancellarlo.
Sei una donna più
che speciale,
sei musica
sei la mia fantasia
poetica.
Tu non sei nella mia fantasia,
sei una magica realtà.
Sul viso un filo di trucco,
che bella che sei.
Dea dell’amore che occhi che hai,
rimani sempre così come sei,
Sei la mia dolcezza.
Tu sei il mio aquilone
io il vento volerai con me.
Con me anche quando ti arrabbierai
per una gelosia.
Sarò il tuo diavolo nel tuo
viso d’angelo,
solo se mi guarderai
sarò con te
per sempre.
autore miki
Questa poesia è stata scritta da , il 29 ottobre 2010 at 04:24, nella categoria: miki. Lascia un tuo commento qui
UNA GRANDE FESTA
Un giorno in un cortile,
si svolse una gran festa.
Arrivarono tutti eleganti,
la contessa Oca col conte Ochino.
Un battito di bastone accolse,
eleganza dei Baronetti
sua eccellenza la Galli Nella
con il suo consorte il Gall Ettore.
Ancora un battito,
ed ecco giunsero i signori Marchesi,
annunciati a dovere dal battitore
la Coniglietta Bianca
col suo cavaliere con un frak nero.
Ma non finì il battito…! accolse ancora
quel mandrillone di Cap Pone, ma hoibò
dava fastidio alle signore
gli fu privato dei gioielli di famiglia.
La gran festa cominciò,
tra caviale e champagne.
Un orchestra suonava note di Strauss,
ad un tratto si fermò la musica e
un rullio di tamburi, accolse lei.
Si lei la Princi Pessa,
PAVONE.
Una eleganza suprema,
aprì il suo manto
tempestato di diamanti e rubini,
incantò tutti.
Autore: Miki
Questa poesia è stata scritta da , il 23 ottobre 2010 at 10:19, nella categoria: miki. Lascia un tuo commento qui
malinconica tristezza
(dedicato a Antonella)
Passare periodi incerti,
malinconie
tristezze.
Giornate assolate
in un cuore freddo
ghiacciato
come i miei occhi
che non anno
più lacrime per piangere.
Tendo le mie braccia
a un volto che non ho più,
le mie gambe tremano
pensando a lei,
a lei nel suo più alto
dei cieli.
Cieli azzuri ove lei riposa
tra gli angeli.
Il vuoto attorno a me
enorme subbiglio
mi sconcerta l’anima,
m’opprime.
Malinconica tristezza,
và via,
Lasciami sorridere
ancora una volta.
Autore Miki
Questa poesia è stata scritta da , il 18 ottobre 2010 at 16:15, nella categoria: miki. Lascia un tuo commento qui