Sono un grillo salterino ,
nella mia via incontrai
un angelo biondo.
Quel giorno il mio angelo
spettinò i miei pensieri con ardire,
saltai di qua e di la
ma sempre tra i suoi
riccioli biondi ritornai .
prosciugai il sale del mare
per darle acqua dolce e pura ,
bagnai poi il pane nella mia fantasia
l’ho donai a lei..!!
A quell’angelo biondo tenero e sensibile,
posi sulle sue mani un nuova
delizia d’amore .
L’AMICIZIA
Autore: miki
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genoveffa e il mattacchione
Percorsi chilometri per incontrarti ,
correndo inciampai sul selciato
mi rovinai una scarpa ,
ma non m’importava continuai
il mio cammino zoppicando
arrivai da te che m’aspettavi .
Mi presentai come un
tenero mattacchione ,
un sorriso mi donasti
e genoveffa dicesti
di chiamarti .
Rimasi li per li al momento titubante,
avevo capito che eri strana
e quel tuo nome m’aspettavo.
Ti guardavo e mi guardavi,
le mie parole ascoltavi
con sorriso sulle labbra.
Su quella tua terra arrivai
dove un tempo un solco
fu tracciato,
un solco ormai svanito
come la stranezza
del tuo nome
oh…!! mia cara genoveffa .
autore: miki
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Giornata fredda e pesante,
rientro a casa anche la moglie ci si mette ,
con i suoi discorsi inutili
che alla fine , come ogni donna …!!
è sempre sua l’ultima parola .
Intanto che si discute ,
riempio la vasca con acqua calda
aggiungo dei sali all’aroma di pino,
denudandomi poi sono subito in vasca .
Sdraiato supino, mi rilasso a questa essenza di pino
che avvolge anima e corpo in un unica fascia
interminabile di pensieri rilassanti.
Socchiudo gli occhi , le mie membra
ha ritemprar lascio .
Lo sguardo limpido e lucido s’accende
sulle mani rosse che gesticolando
non capisco il significato,
perché preso da questo bagno sublime.
La pesantezza della giornata è svanita,
metto a fuoco tutto ciò che vedo intorno a me
vedendo in ogni piastrella disegni diversi
come non avevo visto mai,
i disegni della tendina veri angeli m’appaiono,
altro che la doccia, farò sempre un bel bagno.
Ad un tratto un picchiettio sulla porta
mi porta alla realtà…!!
Ma che fai ti sei addormentato nella vasca… ??
Era la moglie ..!!!
Autore: miki
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Una notte feci un sogno.
Avevo dinanzi a me
100 fanciulle,
e ad ognuna promisi
e scrissi poesie d’amore.
Le fanciulle correvano lungo uno
strascico di specchio d’acqua limpida
come la loro purezza .
bianche vestite con ghirlande in capo,
erano fanciulle o angeli …!!!
Tutte mi diedero un bacio,
un sogno interminabile e dolcissimo.
Mi svegliai con gli occhi lucidi
pensando e ripensando
a quel sogno fantastico.
Decisi d’allora di scrivere
le mie 100 poesie,
che oggi dedico a tutti voi
donne , mamme , amanti ,
fanciulle, bambine, bambini
uomini e gay.
Ho il cuore tenero,
non posso che amarvi tutti..!!
Autore: Michele30.mi
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Non voglio innamorarmi più
Perché soffrire, peccare d’amore si può…!!
Desiderio ancora d’amare credo che sia possibile,
ma non voglio innamorarmi più .
Mi arrampico su salite irte di vetro
scivolando tra le tue braccia tese,
mi accorgo che non sei più tu.
Tu che mi hai fatto sospirare
e gioire momenti sublimi,
non avrò timore d’amarti.
Non comando io, è il mio cuore
che mi comanda ,appezzando
la tua pura amicizia .
Terrò sempre con me
un tuo ricordo e la tua
presenza che mi affascina.
Autore: Miki
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