Sai cosa fare e dove andare
Io sono pronta a……….
Cosi raggiunsi la scogliera non lontano di casa, dove passo parte del mio poco tempo libero.
Il leggero vento che sfiora il mio viso, in fine mi regala il suo consiglio.
“ascolta il mare”
E in un solo attimo la mia mente torna a quel tempo di vita passata.
Ricordando un amore impuro e impossibile
Ascolto il mare e…..
S’infrangono le onde del mare
Nella scogliera sottostante
Il loro frastuono pian piano
Compone quella dolce melodia
Che riporta alla mente il canto tuo d’amor.
La leggera brezza che respiro
Riempie il cuore mio di dolci ricordi
Vestendolo col calore del tuo profumo
In lontananza le prime gocce di pioggia
Accarezzano l’arcobaleno
Disegnando il tuo bel viso con i suoi mille colori.
Squarcia il petto il cuore mio
Allungo la mano tremante per un’ultima carezza.
La mente corre veloce
Sfoglia l’album del tempo che mai più tornerà.
Ascolto le onde del mare
S’infrangono nella scogliera sottostante
Ho spogliato il mio cuore
E vestito le rocce col mio amore
Lasciando al mare
Il triste lavoro di portarlo via con sé
La tua dolce melodia suona l’ultima nota
E in lontananza la bianca nuvola
Cancella il contorno del tuo viso
Ascolto il mare, le sue onde
Giungono a riva silenziose
Sorge
Dal calmo mare
Una figura d’azzurro vestita
Lentamente si avvicina
Tendo la mia mano si fonde con la sua
E dolcemente mi sussurra
Non piangere amore mio
La vita è gioia imperdibile
E l’amico mare pulirà per sempre il tuo cuore.
Hai teso la tua mano
Io ti dono la mia vita
Due piccole mani aspettano con amore il nostro ritorno.
Uscii da quel torpore
Un sogno che riporta alla vita il mio cuore.
La figura d’azzurro vestita
Lentamente riprese le sue sembianze naturali.
Quelle di:
DONNA, MAMMA, COMPAGNA CHE LOTTA
PER L’AMORE
DEL SUO AMORE
Marco
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La prima volta che la vidi
Il mio pensiero cominciò a volare
Accompagnato da mille domande
Chi ha preso il tuo sorriso
Chi ha spento la luce dei tuoi occhi
Un semplice ciao accompagnava le nostre mattine in ufficio.
S’intrecciano i nostri sguardi
Il caffè era un rito
E al fugace pranzo
Spesso insieme
Ti porgo la sedia
Come un cavaliere fa con la sua dama
Mi guardavi silenziosa
E Le tue gote dolcemente
Si tingono di caldi colori
Ma subito dopo
Quasi a cancellare quella piccola emozione.
Mi prendevi in giro
Per come parlo la tua lingua
Ridevi e sul tuo viso vedevo risplendere il sole.
Il mio cuore batteva talmente forte che mi saliva in gola.
Cosi fu che una sera galeotta
Sotto il cielo scuro con una bianca e grande luna
(sembrava illuminasse solo noi)
Così, per caso, come se l’avessi sempre fatto.
Ho preso la tua mano
Guardavo i tuoi occhi
Che pian piano ripresero a brillare
Il tuo sorriso ancora timido
Mi regala dolci emozioni
Sento gonfiare il petto
Talmente è forte il battito del cuore
La tua fredda mano si stringe sempre più alla mia.
Non parlammo per qualche minuto
Continuammo a camminare
Dentro di me la voglia
Di stringerti al mio petto cresceva sempre più.
Così mi fermai
Indicandoti col dito qualcosa d’inesistente.
E con furbo amore rubai
Il primo piccolo bacio
Con una carezza sul tuo viso
Continuammo in silenzio
A goderci la magnifica luna su la nel cielo scuro.
Da quella sera……….
The end
(fine primo tempo)
Caro lettore puoi andare a bere un caffè
Ma sii veloce perché fra poco inizia il secondo tempo.
Ciao a presto
Marco
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Ci sono amici eterni, amici che sono di pelle, altri che sono di ferro.
Amici, del tempo della scuola, del lavoro, dell’università
Amici dai quali si apprende
Ci sono amici dell’anima, del cuore, e amici di sangue.
Amici per la vita, amici che sono più che amici.
Amici che son fratelli, altri che sono padri, ma anche amici che son figli.
Ci sono amici che sono nella mala sorte, altri nella buona sorte, amici che ci sono sempre.
Amici che si vedono altri che si scrivono
di sicuro ci sono amici che partono, e ci lasciano. Amici che ritornano, altri che si fermano.
Ci sono amici immortali, amici che sono lontano.
Amici che ti mancano, quelli che si piangono, quelli cui pensi, e quelli che vorresti abbracciare.
Ci sono amici che mai cambiano
Amici maschi, amiche femmine
Ci sono amici che delirano, altri che son poeti, quelli che dicono tutto, amici che mancano.
Amici nuovi, e vecchi amici.
Amici senza età, amici grassi, amici magri, amici che non ci chiamano, e che non chiamiamo.
Però, il bene e sempre uguale.
Ci sono amici che lasciamo andare, altri che non possono venire, amici che sono lontano.
Amici del quartiere.
Ci sono amici incondizionati
Ci sono pure amici invisibili, amici senza un luogo, amici della strada.
amici che valgono, amici che pesano.
Ci sono Amici che son…..
Amici miei, amici tuoi, amici nostri
Ci sono tanti amici, amici in comune, amici del teatro, della musica, veri amici.
Ci sono amici che sono tristi, altri allegri, altri che semplicemente non ci sono.
Amici che se la passano nella luna, altri nel campo, e altri ancora in cielo.
Tutti assolutamente tutti gli amici hanno qualcosa in comune.
Sono indispensabili
Non dimenticarlo mai
E se vuoi, invia una copia a tutti quelli che erano, e che sono, e dille che siano sempre tuoi amici.
Si sentiranno molto bene.
Cosi come mi sento io ora che sto scrivendo.
Ah dimenticavo di dirti:
Ci sono amici come te, che ti porto sempre nel mio cuore.
Marco
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’AMORE D’AZZURRO VESTITA…..
S’infrangono Le onde del mare
nella scogliera sottostante.
Il loro frastuono pian piano
Compone quella dolce melodia
Che riporta alla mente il canto tuo d’amor.
La leggera brezza che respiro
Riempie il cuore mio di dolci ricordi
Vestendolo col calore del tuo profumo
in lontananza, le prime gocce di pioggia
Accarezzano l’arcobaleno
Disegnando il contorno del tuo viso, con i mille colori.
Squarcia il petto Il cuore mio
Allungo la mano tremante, per un’ultima carezza.
….la mente corre veloce…..
Sfoglia l’album del tempo che mai più tornerà.
Ascolto le onde del mare
S’infrangono nella scogliera sottostante
Ho spogliato il mio cuore
E vestito le rocce col mio amore
Lasciando al mare, il triste pensiero, di portarlo via con sé.
La dolce melodia ha suonato l’ultima nota.
in lontananza, la bianca nuvola, cancella il contorno del tuo viso.
Ascolto le onde, giungono a riva, silenziose.
Sorge, Dal calmo mare, una figura d’azzurro vestita.
Lentamente si avvicina, tendo la mia mano, si fonde con la sua.
E dolcemente mi Sussurra, Non piangere amore mio.
La vita, è gioia imperdibile, e l’amico mare, pulirà per sempre il cuore tuo.
Hai teso la tua mano, io ti dono la mia vita.
Due piccole mani aspettano con amore il nostro ritorno.
Uscii da quel torpore, un sogno bellissimo che riporta alla vita il mio cuore.
La figura d’azzurro vestita lentamente riprese le sue sembianze naturali.
Quelle di:
DONNA, MAMMA, COMPAGNA, CHE LOTTA PER L’AMORE DEL SUO AMORE
ocraM
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