Poesie di Eldy

A Nicoletta

 

Lorenzo ci manda questo toccanti versi

 

A Nicoletta

L’ho saputa
La terribile notizia
L’ho saputa e tra l’incredulo
Il sorpreso
L’addolorato il disperato
Sono rimasto infine attonito
Ma è vero che non ci sei più
No che non è vero
Sei sempre qui e lotti insieme a noi
Compagna vera umile simpatica
Sincera
Protagonista di tutte le battaglie
Senza veli e ritegni
Come solo le donne sanno essere
Un simbolo della giustizia
Contro le ingiustizie
Una voce forte e coraggiosa
In un mare di indecisioni
E incomprensioni
Sempre all’avanguardia
Eri e ci sei e ci rimani
Ho imparato mille cose da te
Nicoletta
Il suono che ti individua è generoso come te
Come eri e come sei rimasta
Nei cuori di chi ti voleva
E ti vuole bene
Senza se e senza ma
Lode e onore a te cara
Ti sia lieve la terra
Non ti dimentichiamo

Lorenzo.rm

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 3 dicembre 2012 at 10:37, nella categoria: Lorenzo.rm. Lascia un tuo commento qui



Dedicata a Lucio Dalla

Dedicata a Lucio Dalla

Parabola di una notizia

Un colpo violento al cuore
un dolore
che si estende e si aggrava
poi un che d’inquietudine
di sollievo
di speranza
un vuoto
che non fa paura
un buio che a poco a poco
si dirada
un legame
che non si allenta
permane
il senso della vita
oltre la morte
e il desiderio
di rivedersi ancora
sì, ci saremo tutti
di là
ed il cammino si rasserena.

Autore: Lorenzo9.rm

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 4 marzo 2012 at 18:29, nella categoria: Lorenzo.rm. Lascia un tuo commento qui



IRIDIANA

Batte e ribatte,
noiosa,
la pioggia
sulla finestra
della chiusa stanza.
Nel silenzio
palpita
un cuore,
palpita un cuore
d’amore.
O Iride,
inutile e vana
vuoi
che sia
la speranza?
Senza di te,
lontano da te,cuore
ad un eterno
soffrire
mi condanni?
Lorenzo.rm

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il 14 settembre 2009 at 00:33, nella categoria: altri autori, Lorenzo.rm. Lascia un tuo commento qui



iridiana 2

O Iride,
la luce si spegne.
Si tingon di buio le case.
Lontana, la stella a noi cara
si veste d’azzurro.
La guardo e l’amore
che da essa promana
m’investe. Vacillo.
Ti guardo. Lontana,
lontana tu sei,
simile all’astro fuggente
che miro.
Eppure sei viva.
Ti tocco. Ti bacio.
Sei donna. Sei mia.
lorenzo.rm

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il at 00:31, nella categoria: Lorenzo.rm. Lascia un tuo commento qui



iridiana 3

Piangere, perché piangere dovrei,
s’io posso accarezzare il tuo bel volto,
radioso, splendente di gioia,
Iride mia?
Felice io sono. Felice
di stringerti a me, fremente, dolcissima.
Piangano gli altri;
e il vento che soffia più forte
nelle notti invernali e pare
un lamento il suo sibilo acuto
al di sotto degli usci.
Anch’esso m’invidia?
M’invidia il tuo bene?
Sospirino gli altri tentando
malevoli inganni
per toglierti a me.
Nessuno potrà mai strapparti
al mio amore.
lorenzo.rm

Questa poesia è stata scritta da paolacon.eldy, il at 00:29, nella categoria: Lorenzo.rm. Lascia un tuo commento qui



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