A MIA MADRE
Negli anni che hai vissuto sei sempre stata vicino a me,
non potrò mai allontanare i tuoi occhi dalla mia mente,
mi hai dato la vita, un sorriso per vivere una vita serena,
mi hai dato l’amore senza mai chiedere nulla in cambio,
Mi sorridi, mi osservi nella mia vita di tutti i giorni,
ora che sei lassù chiedo che, tu continui a guardare
i mie passi, il mio cammino con la tua protezione.
Non essere triste, sarai sempre nel mio cuore e con
te ho vissuto la mia vita bella, felice e a volte ho pianto,
ma non ho mai scordato l’aiuto che tu mi hai dato
per tirare avanti in questo mio piccolo scorcio della mia vita.
GRAZIE MAMMA
Questa poesia è stata scritta da , il 19 giugno 2013 at 23:49, nella categoria: lorenzo3.an. Lascia un tuo commento qui
QUANTI SOGNI
Ho sognato l’aurora con i suoi colori e pensavo a te amor mio,
ho sentito il vento stridere tra le piante e tu non c’eri,
ho visto te una sola volta, mi è bastato per innamorarmi,
ho parlato con gli amici di te e, loro mi hanno detto che se è
vero amore trionferà, senza aver mai paura del futuro.
Quanti sogni dicono il vero su come amare o come essere amati,
quante volte abbiamo guardato negli occhi chi si ama, per vedere
quanto amore ha da darti, non perderò mai i suoi momenti felici,
essi non torneranno mai più.
Quanti sogni, di come sarà il futuro di ognuno di noi, nessuno
sa come e quando potrà amare e vivere senza amore.
Quanti sogni, ci danno la speranza, sono la nostra ultima spiaggia
dove ogni sogno si avvererà.
Quanti sogni, danno la vita, danno un flebile speranza a chi sa che
amare, vivere e morire sono solo sensazioni.
Quanti sogni abbiamo, ne vogliamo tanti ma ce ne basta uno, quello più
bello che tutti vorremmo e che nessuno ci potrà portare via.
Quanti sogni, ma ne resta uno solo a cui tenersi aggrappati.
Voler bene a chi si ama e a chi ci ama.
Questa poesia è stata scritta da , il 14 maggio 2013 at 12:19, nella categoria: lorenzo3.an. Lascia un tuo commento qui
La pioggia che scende dal cielo,
chiude il giorno a quella luce di
cui ho bisogno, di cui la vita
cerca nei più piccoli anfratti di
non disperdere mai la sua bellezza
la sua luce non finisca mai nel buio più
profondo, risplendi o sole, illumina
la mia strada e, lascia il tempo
brutto a chi non ha cuore, non ha
sentimenti, non ha speranza nell’amore.
Io vivo perchè mi dai calore, mi dai
sentore che la vita continua, con
te nel tuo calore che emani, che
espandi con tutto il tuo vigore di
giovane uomo che scalpita, che
smuove ognuno di noi mentre ci
riscaldi.
Sono lunghe le giornate senza di te,
senza che tu mi dica che ho freddo,
scaldami!,
Dammi quel calore di cui ho bisogno
per combattere la noia, il freddo
glaciale, che si sono instaurati in me,
senza di te non serve vivere, non serve
combattere, non ci sono ideali per
vivere se tu non ci sei nei nostri giorni bui.
Questa poesia è stata scritta da , il 2 maggio 2013 at 21:23, nella categoria: lorenzo3.an. Lascia un tuo commento qui
A FABRI
Quanti lustri son passati in quel
brutto giorno mai dimenticato,
non passa attimo senza che il
ricordo mi affiora alla mente,
non cancellerò mai il tuo viso
dalla mia memoria presente e
futura, resterai per sempre nel
mio cuore e so che tu da lassù
mi guardi, mi sorridi e a me dici
di essere serena, sto in un posto
bellissimo dove ogni sogno si
avvera e ogni sentimenti si moltiplica
all’infinito.
Passano i giorni, le settimane,
i mesi, gli anni e il ricordo a volte
mi fa piangere, il solo pensiero
mi fa oscurare il mio volto,
pensando alla tua dipartita
a ciò che la vita mi ha portato via,
a ciò che i miei sogni e tuoi sogni
si sono fermati.
Sento il mio cuore battere forte, e
il solo tuo nome mi da un tuffo
e mi fa star meglio e respiro serena.
So che da lassù mi osservi e pensi
che debbo rimanere tranquilla.
Ciao mio caro Fabri, sei sempre
con me, nel mio cuore tu
sei laggiù a scaldarmi per sempre.
Questa poesia è stata scritta da , il 10 aprile 2013 at 09:13, nella categoria: lorenzo3.an. Lascia un tuo commento qui
la solitudine
Guardo la stanza intorno a me,
vedo i suoi movimenti intorno
alzo gli occhi e sento ancora il suo
profumo, le sue cose che sono ferme
in ogni angolo della casa, le raccolgo,
ne sento il suo profumo, i suoi odori
sono ovunque, non c’è giorno in cui
non penso a lui, ma resto sempre
vicino ai suoi posti preferiti, un
angelo mi dirà di non essere in pensiero
lui sta bene, lui è li che guarda ciò che fai
non dimenticare mai chi ti ha voluto bene
e resta sempre la Olga che io conosco.
Questa poesia è stata scritta da , il 8 aprile 2013 at 00:29, nella categoria: lorenzo3.an. Lascia un tuo commento qui